
Questo contenuto non intende costituire una consulenza finanziaria. L’autore non detiene alcuna posizione nei titoli azionari menzionati.
NVIDIA al crocevia delle tensioni commerciali tra Stati Uniti e Cina
L’attuale conflitto commerciale globale, in particolare tra Stati Uniti e Cina, si è intensificato, evolvendosi in una serie di strategie tariffarie di ritorsione. In questo complesso scenario, NVIDIA è emersa come un attore cruciale, affrontando sia opportunità uniche che sfide significative derivanti dalla sua posizione strategica.
Sviluppi recenti nelle operazioni di NVIDIA
Un’indicazione del rafforzamento della posizione di mercato di NVIDIA è stata evidente quando l’azienda ha ottenuto un’esenzione dall’amministrazione Trump, che le ha consentito di continuare a fornire componenti IA essenziali, in particolare le GPU H20, alla Cina senza restrizioni.
Le implicazioni dell’aumento delle esportazioni di Taiwan
In una recente analisi, UBS ha evidenziato il sostanziale aumento delle esportazioni di Taiwan, che probabilmente hanno beneficiato delle mosse strategiche legate ai dazi. Questa analisi mira a proiettare le prospettive positive per le vendite di data center di NVIDIA nel trimestre conclusosi ad aprile.
Secondo l’analista di UBS Timothy Arcuri, le esportazioni di Taiwan di apparecchiature per l’elaborazione automatica dei dati (ADP), esclusi i computer portatili, hanno raggiunto i 12, 03 miliardi di dollari a marzo 2025, evidenziando una notevole crescita mensile del 20, 6% rispetto alle cifre di febbraio pari a 9, 97 miliardi di dollari.
Contesto storico e proiezioni future
Marzo è tradizionalmente il mese più forte per le esportazioni di Taiwan, con una crescita che spesso si attesta intorno al 20% rispetto a febbraio. Sebbene i dati di questo marzo siano stati leggermente inferiori alle medie storiche previste, è degno di nota il significativo incremento registrato a febbraio, che ha segnato la performance migliore in oltre un decennio, con un aumento del 14% su base mensile e superando la flessione media storica del 15%.
“Supponendo che aprile costituisca un ‘normale’ 36% del totale del primo trimestre (trimestre di aprile), ciò implicherebbe circa 34 miliardi di dollari di esportazioni, un forte incremento di circa il 58% trimestre su trimestre, anche se non è chiaro in che misura ciò rifletta aumenti tariffari piuttosto che una forza di fondo.”
Crescita prevista dei ricavi del data center di NVIDIA
Se Taiwan manterrà i suoi modelli storici di esportazione, si potrebbe verificare un potenziale aumento del 58% nelle esportazioni trimestre su trimestre, il che prevedrebbe di conseguenza una crescita del 18% nei ricavi dei data center di NVIDIA.
“Prevediamo che i ricavi del data center di NVDA aumenteranno del 18% su base trimestrale, arrivando a 42 miliardi di dollari nel trimestre di aprile.”
Adeguamenti di mercato e intuizioni strategiche
Sebbene UBS riconosca le discrepanze tra i dati sulle esportazioni di Taiwan e le performance di vendita di NVIDIA, le prospettive di mercato restano ottimistiche, soprattutto alla luce della recente comunicazione di TSMC sulle vendite al di sopra della stagionalità per marzo 2025.
Al contrario, Citi ha rivisto al ribasso le sue previsioni sulle vendite totali di GPU per NVIDIA del 3% per l’anno solare in corso e del 5% per l’anno successivo, attribuendo tale calo alle preoccupazioni relative alla riduzione delle spese in conto capitale da parte di Microsoft e all’esitazione negli investimenti aziendali nel contesto delle attuali incertezze economiche derivanti dal conflitto commerciale.
Al contrario, Lynx Equity sostiene che NVIDIA abbia efficacemente implementato una strategia completa per mitigare l’impatto dei dazi statunitensi, principalmente approvvigionandosi di componenti al di fuori degli Stati Uniti e affidando l’assemblaggio a integratori di sistemi con sede a Taiwan. Questo approccio strategico riduce al minimo l’esposizione dell’azienda a potenziali dazi e Lynx afferma che è improbabile che la Cina imponga dazi punitivi a NVIDIA, dato il ruolo essenziale di quest’ultima nell’ecosistema tecnologico cinese.
Considerando queste considerazioni, Lynx Equity prevede che NVIDIA tornerà presto ai suoi massimi storici.
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