Giorno della Liberazione di Trump: Bernstein suggerisce che la tariffa di base del 10% degli Stati Uniti sui semiconduttori grezzi avrà un impatto limitato, ma ci si aspetta un aumento del prezzo di circa il 40% su PC, server e smartphone

Giorno della Liberazione di Trump: Bernstein suggerisce che la tariffa di base del 10% degli Stati Uniti sui semiconduttori grezzi avrà un impatto limitato, ma ci si aspetta un aumento del prezzo di circa il 40% su PC, server e smartphone

Si prega di notare che questo contenuto non costituisce un consiglio di investimento. L’autore non detiene posizioni azionarie in nessuna delle società qui menzionate.

Reazioni del mercato dopo il “Giorno della Liberazione” del Presidente Trump

Dopo il “Liberation Day” del Presidente Trump, i mercati globali stanno vivendo turbolenze mentre il panorama del commercio internazionale subisce una significativa riconfigurazione. In mezzo a questo sconvolgimento, i semiconduttori grezzi sono sorprendentemente emersi come un settore stabile, dimostrando resilienza in questi tempi imprevedibili.

Comprendere la nuova struttura tariffaria

Il presidente Trump ha implementato una nuova tariffa di base del 10 percento su tutte le importazioni negli Stati Uniti. Insieme a questa, sono state introdotte tariffe reciproche per diversi importanti partner commerciali.

In particolare, alcuni settori, tra cui acciaio, alluminio e componenti per autoveicoli, restano esenti da queste tariffe ai sensi della Sezione 232. Pertanto, veicoli e ricambi auto continueranno a essere soggetti a una tassa elevata del 25 percento.

Inoltre, negli scambi commerciali con Canada e Messico, i beni conformi all’USMCA saranno esenti da dazi, mentre i beni non conformi saranno soggetti a un dazio del 25% e alcuni prodotti energetici saranno soggetti a un’imposta del 10%.

Controversia sui calcoli tariffari

L’introduzione di queste tariffe ha scatenato confusione e dibattito. Le analisi iniziali suggeriscono che l’approccio dell’amministrazione Trump al calcolo delle tariffe effettive appare imperfetto. Semplicemente dividendo il deficit commerciale con varie nazioni per le esportazioni verso gli Stati Uniti, le dinamiche uniche delle esportazioni di servizi e i vantaggi comparati sono stati trascurati.

Impatto finanziario sulle famiglie americane

Secondo una stima di ING, le misure tariffarie costeranno in media a una famiglia americana circa 1.350 dollari all’anno, colpendo in modo sproporzionato le famiglie a basso reddito.

Analisi del settore dei semiconduttori

Un’analisi degna di nota di Stacy A. Rasgon di Bernstein evidenzia le potenziali ripercussioni delle tariffe su semiconduttori grezzi, personal computer, server e smartphone. Rasgon stima che un tasso tariffario misto di circa il 25% potrebbe far aumentare significativamente i costi di importazione, con un conseguente aumento delle spese di oltre 800 miliardi di dollari in base ai livelli di importazione previsti per il 2024.

Le previsioni rivelano che gli Stati Uniti hanno importato semiconduttori grezzi per un valore di 82 miliardi di dollari nel 2024. Pertanto, un aumento del 10% di questi costi potrebbe non creare una significativa tensione finanziaria, poiché i prezzi medi di vendita dei semiconduttori sono già aumentati del 50% dall’inizio della pandemia.

Al contrario, Rasgon prevede una tariffa effettiva molto più ripida di circa il 40% su PC, server e smartphone, in gran parte perché i semiconduttori sono spesso incorporati in questi prodotti. Un onere tariffario di circa 120 miliardi di dollari deriva da circa 200 miliardi di dollari di importazioni di dispositivi di elaborazione dati, a dimostrazione della forte dipendenza dalle importazioni da paesi come Messico, Taiwan, Cina e Vietnam.

“A quanto pare, la maggior parte dei semiconduttori entra negli Stati Uniti all’interno di altri oggetti (come PC, server, smartphone, ecc.)”

Calcoli recenti del Wall Street Journal evidenziano che la tariffa effettiva sulle importazioni dalla Cina ha ormai raggiunto un sorprendente 79%.Inoltre, l’eliminazione della regola de minimis, che in precedenza esentava le importazioni inferiori a $ 800 dalle tariffe minime, intensifica l’onere affrontato sia dai consumatori che dalle aziende.

Nel complesso, si prevede che gli effetti turbolenti del “Liberation Day” di Trump si faranno sentire soprattutto attraverso interruzioni nella domanda e nelle catene di fornitura, soprattutto nel mercato dei semiconduttori.

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