The Night Agent Stagione 3: crescenti parallelismi con l’iconico thriller televisivo

The Night Agent Stagione 3: crescenti parallelismi con l’iconico thriller televisivo

Attenzione: ecco importanti spoiler sulla seconda stagione di The Night Agent !

I paragoni tra The Night Agent e l’iconico thriller 24 sono stati frequenti e, con l’avvicinarsi dell’attesa terza stagione, è probabile che tali somiglianze si intensifichino. La seconda stagione si è conclusa con un drammatico cliffhanger, rivelando che Peter (Gabriel Basso) ha avuto un ruolo fondamentale nell’elezione di un “Presidente fantoccio”.Di conseguenza, la terza stagione guiderà l’infiltrazione di Peter nel mondo del nefasto “mediatore di intelligence”, Monroe (Louis Herthum), mentre svela l’entità dei suoi legami con il nuovo Comandante in Capo.

La relazione dell’agente notturno con 24

Le ampie trame esplorate da 24

Gabriel Basso nel ruolo di Peter Sutherland
Serie 24
Kiefer Sutherland nel ruolo di Jack Bauer
Gabriel Basso nel ruolo di Pete
Peter Sutherland con aria cupa

In onda per otto stagioni, 24, tra cui il revival del 2014 Live Another Day e lo spin-off Legacy, ha esplorato numerose trame intricate. La narrazione veloce dello show ha spesso portato Jack Bauer (Kiefer Sutherland) ad affrontare minacce multiple e simultanee in un solo giorno. Nella stagione inaugurale di The Night Agent, Peter e Rose (Luciane Buchanan) hanno lavorato per sventare un tentativo di assassinio del Presidente, uno scenario che Jack aveva già affrontato in precedenza.

È interessante notare che il presidente Travers in The Night Agent è interpretato da Kari Matchett, che ha avuto anche il ruolo di Lisa Miller nella sesta stagione di 24.

La narrazione della seconda stagione di The Night Agent introduce il pericoloso gas KX, che gli antagonisti sono determinati a scatenare contro le Nazioni Unite. Questo tipo di gas nervino è stato un punto critico della trama in 24 durante la stagione 5, con le Nazioni Unite che sono state anche parte integrante del climax della trama. In particolare, entrambe le serie presentano protagonisti che operano al di fuori dei confini legali, sebbene Peter tenda a riservare questo approccio a situazioni disperate, in contrasto con la più frequente volontà di Jack di infrangere le regole.

Sia 24 che The Night Agent prosperano nell’azione, con ogni episodio caratterizzato da sparatorie o sequenze di inseguimento. Mentre alcuni di questi paragoni sembrano superficiali e potrebbero applicarsi ad altri drammi di spionaggio, è evidente che The Night Agent riempie con successo il vuoto per i fan di 24.

Valutazione dell’agente notturno rispetto a 24

La resa dei conti: Kiefer Sutherland contro Peter Sutherland

Confronto tra Kiefer Sutherland nel ruolo di Jack Bauer in 24 e Gabriel Basso nel ruolo di Peter Sutherland in The Night Agent.
Immagine personalizzata di Milica Djordjevic

The Night Agent si è affermata come una delle serie più accattivanti di Netflix, con recensioni positive per entrambe le stagioni. Pur essendo coinvolgente, come si confronta con 24 ? Come serie che ha iniziato ad andare in onda nel 2001, la rappresentazione di 24 della tecnologia e di temi come la tortura potrebbe sembrare datata al pubblico contemporaneo. Sebbene alcune trame si siano avventurate nel regno dell’assurdo, il formato in tempo reale, la narrazione visiva e la performance stellare di Kiefer Sutherland conferiscono a 24 un vantaggio innegabile.

Nonostante le occasionali incongruenze, è ampiamente considerato uno dei migliori thriller della televisione. Al contrario, The Night Agent non ha l’intensità di 24 e non trasmette lo stesso immediato senso di urgenza. Ad esempio, la minaccia del gas nervino in 24 è centrale e sembra imminente, mentre KX emerge come un problema significativo solo verso il finale di The Night Agent, dove la sua risoluzione sembra relativamente semplice. Inoltre, il personaggio di Peter rappresenta una fase iniziale del suo viaggio di spionaggio rispetto all’esperienza stagionata di Jack, suggerendo una connessione che sembra quasi un prequel spirituale.

Crescenti parallelismi tra The Night Agent e 24 nella terza stagione

Peter, Night Action e lo scontro con la Casa Bianca

Il presidente Charles Logan dal 24

La sconvolgente conclusione della seconda stagione di The Night Agent ha alzato notevolmente la posta in gioco. Il presidente Hagan (Ward Horton) è ora sotto l’influenza di Monroe, che gli garantisce un accesso privilegiato a informazioni governative riservate. Con Hagan al servizio di interessi malvagi, Monroe è pronto a manipolare le politiche nazionali, portando potenzialmente a conseguenze disastrose. Questo conflitto tra Peter e gli intrighi governativi traccia ulteriori parallelismi con 24, in particolare ricordando gli intensi confronti di Jack con il presidente Logan (Gregory Itzin), spesso considerati uno degli archi narrativi più avvincenti della serie originale.

Attore

The Night Agent Stagione 2 Ruolo

Gabriel Basso

Pietro Sutherland

Luciana Buchanan

Rosa Larkin

Amanda Warren

Caterina Tessitrice

Neve della Bretagna

Alice

Berto Colón

Salomone

Luigi Herthum

Giacobbe Monroe

Marwan Kenzàri

Ottenere

Dikran Tulaine

Viktor Bala

Arienne Mandy

Noor

Michael Malarkey

Marco

Alessandro Keon

Javad

Navid Negahban

Abbas

Robare mucchi

Tomas Bala

A differenza di 24, che ha abilmente trattenuto la rivelazione della malvagità di Logan fino alla fine della stagione 5, The Night Agent è diretto sulla corruzione di Hagan. Questa impostazione promette una stagione rinvigorente per The Night Agent, poiché Peter ora dovrà vedersela con l’avversario più formidabile della nazione. Come ha dimostrato 24, tuttavia, tali battaglie possono ancora essere vinte.

Fonte e immagini

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