
La cruda realtà della disparità di reddito globale: uno sguardo all’iPhone 17 Pro
La disuguaglianza di reddito continua a essere una caratteristica distintiva del capitalismo, eppure l’entità di questa disparità su scala globale è a dir poco allarmante. Un esempio lampante di questo fenomeno si può trovare nel prezzo e nell’accessibilità economica dell’ultimo smartphone di Apple, l’iPhone 17 Pro.
Giorni lavorativi necessari per acquistare il nuovo iPhone 17 Pro (256 GB):🇱🇺 Lussemburgo: 3🇨🇭 Svizzera: 3🇺🇸 Stati Uniti: 4🇧🇪 Belgio: 4🇩🇰 Danimarca: 4🇳🇱 Paesi Bassi: 4🇳🇴 Norvegia: 4🇦🇺 Australia: 5🇦🇹 Austria: 5🇫🇮 Finlandia: 5🇮🇪 Irlanda: 5🇩🇪 Germania: 5🇨🇦 Canada: 5🇫🇷 Francia: 6🇸🇪…
— World of Statistics (@stats_feed) 13 settembre 2025
Il World of Statistics ha recentemente pubblicato un’interessante panoramica intitolata “iPhone Affordability Index”, utilizzando come punto di riferimento il nuovo iPhone 17 Pro (256 GB), al prezzo di 1.099 dollari. Questo indice fornisce un calcolo del numero di giornate lavorative di 8 ore necessarie per acquistare un iPhone, in base alla retribuzione oraria media in diversi Paesi.
Questi dati rivelano un netto contrasto in termini di convenienza. Ad esempio, in Lussemburgo e Svizzera, per acquistare un iPhone 17 Pro sono necessarie solo tre giornate lavorative da 8 ore, equivalenti a 24 ore di lavoro. Negli Stati Uniti, invece, l’impegno richiesto è leggermente maggiore: quattro giornate lavorative, ovvero 32 ore.
Considerando il quadro generale, la maggior parte dei paesi del G20 mantiene un indice di convenienza dell’iPhone inferiore a 50 giorni lavorativi, che corrispondono a circa 400 ore di lavoro. Tuttavia, l’India si distingue come un caso anomale significativo, dove l’acquisto di un iPhone 17 Pro richiede ben 160 giorni lavorativi, equivalenti a 1.280 ore di lavoro.
Questa disparità di accessibilità economica è in linea con il basso stipendio mensile mediano in India, stimato in circa 27.300 rupie indiane (310 dollari).Calcolando questo dato sulla base di quattro settimane lavorative standard da 40 ore, si ottiene una retribuzione oraria media di sole 171 rupie indiane, ovvero quasi 2 dollari.
Riconoscendo queste sfide, Apple ha adattato la sua offerta di prodotti al mercato indiano lanciando varianti più accessibili, come l’iPhone 16e. Nel secondo trimestre del 2025, Apple si è classificata al sesto posto nel mercato indiano degli smartphone, con spedizioni cumulative di smartphone che hanno raggiunto i 39 milioni di unità durante quel trimestre, segnando una crescita annua del 7%.
L’analisi fornita dall’iPhone Affordability Index illustra in modo lampante la crescente disparità di reddito tra le diverse regioni. Ci ricorda che, nonostante i progressi tecnologici, il divario economico rimane una questione critica che richiede attenzione e interventi.
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