“Ancora bloccato su Twilight?”: Robert Pattinson affronta l’avversione del pubblico dopo 17 anni

“Ancora bloccato su Twilight?”: Robert Pattinson affronta l’avversione del pubblico dopo 17 anni

Robert Pattinson ha recentemente discusso le critiche in corso rivolte a The Twilight Saga , una serie che ha avuto un ruolo significativo nel plasmare il suo status di celebrità. Adattata dai romanzi best-seller di Stephenie Meyer, la serie di film racconta il viaggio romantico di Bella Swan (Kristen Stewart) e del tormentato vampiro Edward Cullen (Pattinson). Presentato per la prima volta nel 2008 e conclusosi con Breaking Dawn – Parte 2 nel 2012, Twilight non solo ha acceso un fenomeno culturale, ma ha anche ridefinito la tradizione sui vampiri, il tutto suscitando reazioni contrastanti da parte del pubblico e della critica.

In un’intervista sincera con GQ Spagna , tradotta da GamesRadar+ , Pattinson ha affrontato con umorismo il persistente disprezzo per il franchise. Sebbene in precedenza si fosse unito al coro dei critici, la sua opinione si è evoluta nel corso degli anni. Ecco un estratto dal suo perspicace commento:

Adoro che la gente continui a dirmi: “Cavolo, Twilight ha rovinato il genere sui vampiri”. Sei ancora bloccato su quella m-a-rda? Come puoi essere triste per qualcosa che è successo quasi 20 anni fa? È pazzesco.

Approfondimenti dal Twilight Reflection di Pattinson

Da vampiro scintillante a anticonformista di Hollywood

Bella ed Edward nel crepuscolo

Le osservazioni di Pattinson evidenziano il suo percorso di trasformazione da idolo delle teenager ad attore poliedrico. A soli 22 anni, quando uscì il primo capitolo di Twilight , si ritrovò catapultato sotto i riflettori. Mentre la serie raccolse un’enorme base di fan, attirò anche critiche per la sua rappresentazione non convenzionale dei vampiri, inclusa la sorprendente immagine della pelle scintillante di Edward. Di conseguenza, emerse una tendenza che dipingeva Twilight come un cattivo culturale, scatenando le critiche dello stesso Pattinson durante le interviste precedenti.

Dopo Twilight, Robert Pattinson ha cercato di reinventare la sua carriera attraverso una serie di film indipendenti acclamati dalla critica come Good Time (2017), The Lighthouse (2019) e The Devil All the Time (2020). Le sue recenti avventure nel cinema mainstream, tra cui Tenet di Christopher Nolan e la sua interpretazione di Batman in The Batman , lo hanno saldamente affermato come uno dei migliori talenti di Hollywood. In arrivo, Pattinson sarà protagonista di Mickey 17 di Bong Joon-ho , una commedia nera fantascientifica che lo vede in molteplici ruoli rigeneranti su un pianeta gelido.

Il significato della trasformazione della carriera di Pattinson dopo Twilight

Un mix unico di successo indie e mainstream

Robert Pattinson in Alta Vita

Mentre Twilight ha senza dubbio segnato l’ascesa di Pattinson alla fama, non è stato il suo primo ruolo da attore. Prima di incarnare l’iconico vampiro, è stato presentato al pubblico come Cedric Diggory in Harry Potter e il calice di fuoco (2005). Questa prima apparizione ha preparato il terreno per il potenziale di Pattinson come protagonista, ma è stato il suo ruolo nella serie sui vampiri a mettere veramente in mostra il suo potere da star.

La traiettoria di carriera di Pattinson è avvincente, poiché si muove artisticamente tra progetti indipendenti e blockbuster commerciali. La sua volontà di creare un portfolio diversificato, inclusi film sperimentali come High Life , giustappone le sue recenti apparizioni in grandi produzioni come The Batman . Ciò lo distingue dai contemporanei come Timothée Chalamet, che inizialmente si sono concentrati su film indipendenti prima di passare a successi mainstream. La versatilità di Pattinson è indicativa di un allontanamento dai tipici confini che spesso limitano gli attori nelle loro scelte di carriera.

Sia Twilight che la saga di Harry Potter hanno contribuito in modo significativo alla carriera unica di Pattinson, consentendogli di esplorare vari generi e di collaborare con una moltitudine di registi illustri, dai giganti del botteghino come Nolan ai visionari indipendenti come Robert Eggers e registi di fama mondiale come Bong Joon-ho.

Riflettendo sui pensieri di Pattinson su Twilight

Twilight: il trampolino di lancio per la celebrità di Pattinson

Robert Pattinson nei panni di Edward Cullen che sorride in Twilight

Il licenziamento di Pattinson degli haters di Twilight è giustificato. Nonostante le critiche negative, il franchise ha avuto un notevole successo al botteghino, accumulando vendite di biglietti impressionanti e affermandosi come pietra miliare culturale. Ognuno dei cinque film della serie ha incassato centinaia di milioni in tutto il mondo, culminando in un fenomeno multimiliardario che ha spinto Pattinson verso la celebrità.

Botteghino dei film di Twilight

Titolo

Botteghino nazionale

Totale incassi al botteghino in tutto il mondo

Crepuscolo (2008)

192,7 milioni di dollari

407,2 milioni di dollari

La saga di Twilight: New Moon (2009)

296,6 milioni di dollari

709,8 milioni di dollari

La saga di Twilight: Eclipse (2010)

300,5 milioni di dollari

698,4 milioni di dollari

La saga di Twilight: Breaking Dawn – Parte 1 (2011)

281,2 milioni di dollari

712,2 milioni di dollari

La saga di Twilight: Breaking Dawn – Parte 2 (2012)

292,3 milioni di dollari

829,7 milioni di dollari

L’evoluzione drammatica di Pattinson dal suo ruolo di svolta mostra un viaggio singolare nell’industria dell’intrattenimento. Con il tempo, ha imparato ad apprezzare Edward Cullen come qualcosa di più di un semplice personaggio, riconoscendo che questo ruolo è stato determinante nell’assicurare la sua posizione di figura di spicco a Hollywood. Che sia considerato con affetto o disprezzo, Twilight ha innegabilmente plasmato la traiettoria della carriera di Pattinson e continua a influenzare le sue diverse scelte artistiche.

Fonte: GQ Spagna (tramite GR+ )

Fonte e immagini

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