Tramell Tillman e Patricia Arquette tornano nell’enigmatico mondo di Severance nella sua attesissima seconda stagione. Interpretando rispettivamente il signor Milchick e la signora Cobel, il duo affronta le complicate dinamiche del piano reciso di Lumon, un’ambientazione che non solo definisce i loro personaggi, ma li mette anche l’uno contro l’altro nella loro gerarchia aziendale. Mentre Milchick funge da supervisore, la signora Cobel supervisiona le operazioni, gestendo tutti i dipendenti reciso sotto la sua autorità.
Per Tillman, questo ruolo segna una pietra miliare significativa nella sua carriera. Sebbene l’attore trentanovenne abbia costruito una base nel cinema e in televisione dal 2015, la sua interpretazione del signor Milchick in questa serie diretta da Ben Stiller è la sua prima come personaggio fisso. Il pubblico può aspettarsi di vederlo passare a un ruolo principale più avanti quest’anno in Mission: Impossible – The Final Reckoning . Al contrario, Arquette vanta una ricca eredità, con notevoli interpretazioni in film celebrati come True Romance , Holes e Boyhood .
Mentre cresce l’entusiasmo per la première della seconda stagione di Severance il 17 gennaio su Apple TV+, ScreenRant ha avuto l’opportunità di sedersi con Tillman e Arquette. La loro discussione ha toccato i temi della lealtà all’interno di Lumon, l’ossessione di Cobel per il personaggio Mark S, interpretato da Adam Scott, e l’evoluzione del panorama dell’azienda sin dal suo inizio.
Comprendere la lealtà del signor Milchick verso Lumon
ScreenRant: Il signor Milchick dimostra una notevole lealtà verso Lumon. Questa fedeltà è incondizionata o crede sinceramente nelle ideologie dell’azienda?
Tramell Tillman: Per me, è un equilibrio tra le due parti. La sua posizione gli garantisce una visione approfondita delle operazioni di Lumon; tuttavia, nella maggior parte degli ambienti aziendali, raramente si è a conoscenza di tutte le informazioni. Ciò che sa della storia di Lumon, lo ha investito e ci crede con tutto il cuore. Per quanto riguarda le questioni di cui non è a conoscenza, penso che sia a suo agio con la sua ignoranza, fiducioso che imparerà quando sarà il momento giusto.
Patricia Arquette: E questo mette in luce i pericoli insiti in una simile mentalità.
Tramell Tillman: Esatto.
Patricia Arquette: L’indottrinamento può essere incredibilmente potente.
Il significato del nome della signora Cobel
“Comprendere la storia delle sue origini svela significati più profondi…”
ScreenRant: Patricia, il nome del tuo personaggio, Harmony, è intrigante, soprattutto considerando le sue operazioni. Cosa rappresenta Harmony per te?
Patricia Arquette: Per me, ricorda gli ideali fondamentali stabiliti da Kier. È un termine arcaico intriso di sentimento. Senza rivelare troppo, credo che il significato si dispiegherà man mano che scopriremo di più sul suo background.
Esplorando la doppia persona del signor Milchick
“Il suo tono varia notevolmente a seconda del pubblico…”
ScreenRant: Il signor Milchick adotta una gamma di toni nella seconda stagione, il che porta a una rappresentazione più sfumata. Cosa genera queste distinzioni?
Tramell Tillman: Tutto si riduce a scopo e intenzione. Interagisce con i suoi “innies” in modo calmo e rassicurante per creare fiducia. Al contrario, la sua voce cambia quando si rivolge ai superiori, come Cobel, diventando più concreta e autorevole. C’è un vernacolo Lumon distinto che lui naviga abilmente.
Patricia Arquette: È affascinante perché ogni personaggio ha dei problemi familiari latenti ed è come se la loro dinamica riflettesse quegli stimoli subconsci.
La preoccupazione della signora Cobel per Mark S
“È motivata da un grande scopo legato all’eredità di Kier…”
ScreenRant: Patricia, la tua interpretazione della signorina Cobel riflette un profondo impegno verso gli obiettivi di Lumon, in particolare per quanto riguarda Mark S. Come riesci a bilanciare questo perseguimento della missione di Lumon con la dedizione del tuo personaggio alla crescita personale di Mark?
Patricia Arquette: Vedo una divisione tra le aspirazioni di Lumon e quelle di Kier. Harmony è in ultima analisi devota alla visione di Kier e al suo potenziale. Mostra scarso interesse per la nuova direzione che sta prendendo Lumon, il che crea tensione mentre si sforza di onorare l’eredità di Kier mentre affronta l’opposizione dell’attuale leadership.
Panoramica della seconda stagione di Severance
In Severance , Mark Scout (Adam Scott) guida un team presso la Lumon Industries, in cui i dipendenti si sottopongono a una procedura di buonuscita che separa chirurgicamente i loro ricordi lavorativi dalle loro vite personali. Questo approccio radicale all'”equilibrio tra lavoro e vita privata” viene messo in discussione quando Mark si ritrova invischiato in una misteriosa narrazione, che lo costringe a confrontarsi con l’essenza del suo ruolo e con se stesso. Nella seconda stagione, Mark e i suoi colleghi affrontano strazianti ripercussioni mentre mettono alla prova i limiti del divario di buonuscita.
Questa stagione è prodotta esecutivamente da Ben Stiller, che dirige cinque episodi, insieme ai collaboratori Uta Bresiewitz, Sam Donovan e Jessica Lee Gagné. Creata e scritta da Dan Erickson, la serie vede anche la produzione esecutiva di John Lesher, Jackie Cohn, Mark Friedman, Beau Willimon, Jordan Tappis, Caroline Baron, Richard Schwartz e Nicholas Weinstock. Oltre ai loro ruoli di attori, Adam Scott e Patricia Arquette sono anche produttori esecutivi. La produzione è guidata da Fifth Season.
Rimanete sintonizzati per altre interviste esclusive relative alla seconda stagione di Severance , con:
- John Turturro, Zach Cherry e Britt Lower
- Cristoforo Walken
- Produttore esecutivo Dan Erickson
La seconda stagione di Severance uscirà il 17 gennaio in esclusiva su Apple TV+.
Fonte: ScreenRant Plus
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