Samsung offre incentivi fino a 300.000 dollari ai dirigenti commerciali per attrarre ordini di chip negli Stati Uniti da TSMC

Samsung offre incentivi fino a 300.000 dollari ai dirigenti commerciali per attrarre ordini di chip negli Stati Uniti da TSMC

Si prega di notare che questo contenuto non costituisce un consiglio di investimento e l’autore non detiene alcuna posizione nei titoli azionari menzionati.

Samsung, il rinomato produttore sudcoreano di semiconduttori, sta compiendo progressi per consolidare la propria presenza negli Stati Uniti. Recenti annunci di lavoro sul sito web dell’azienda rivelano un piano ambizioso, che include la creazione di uno stabilimento di produzione di chip all’avanguardia a Taylor, in Texas. Questo stabilimento mira a sfruttare tecniche di produzione all’avanguardia, in particolare il processo a 2 nanometri, per realizzare semiconduttori avanzati. All’inizio di quest’anno, Samsung ha assunto un ex responsabile vendite di TSMC e, secondo quanto riportato dal Korean Economic Daily, l’azienda è disposta a offrire fino a 300.000 dollari per attrarre i migliori talenti per il suo team di vendita.

La strategia di Samsung: un’aggressiva strategia di vendita per recuperare i costi di investimento negli Stati Uniti

Attualmente, Samsung è l’unico concorrente di TSMC nel settore della produzione di chip su contratto in grado di offrire tecnologie all’avanguardia, tra cui il processo a 2 nanometri. Tuttavia, la produttività di Samsung ha portato molte importanti aziende tecnologiche ad affidarsi principalmente al consolidato produttore taiwanese per le proprie esigenze di semiconduttori.

In linea con gli investimenti strategici di TSMC, anche Samsung sta sviluppando un nuovo stabilimento produttivo negli Stati Uniti. Si prevede che questa struttura, situata a Taylor, in Texas, inizierà la produzione di massa entro il 2026, contribuendo agli sforzi nazionali volti a migliorare le capacità nazionali di fabbricazione di semiconduttori.

Al contrario, lo stabilimento TSMC in Arizona ha già avviato le operazioni, producendo attivamente GPU e processori a 4 nanometri per importanti clienti come Apple e NVIDIA. Per i produttori di semiconduttori a contratto, mantenere un flusso di ordini solido è fondamentale, in quanto facilita il rapido recupero di significativi investimenti iniziali.

Produzione di semiconduttori Samsung

Per espandere la propria presenza nel mercato statunitense, Samsung sta reclutando attivamente professionisti delle vendite, in particolare in California, con offerte salariali superiori a 300.000 dollari. Per ruoli come il direttore vendite di fonderia, lo stipendio può variare da 200.000 a 319.800 dollari, mentre i senior manager del servizio clienti di fonderia possono aspettarsi una retribuzione compresa tra 180.950 e 289.050 dollari, come riportato dall’Economic Daily.

In particolare, questi pacchetti retributivi superano di gran lunga quelli per posizioni simili in Corea del Sud. Ad esempio, Samsung offre agli account manager stipendi che vanno da $ 140.515 a $ 217.485, mentre per i senior research manager la retribuzione massima può raggiungere $ 266.910.

Le attività di reclutamento si concentreranno sulla costruzione di relazioni con potenziali clienti statunitensi, necessarie per competere con la consolidata base clienti di TSMC, che include giganti del settore come Apple. Secondo alcune indiscrezioni, TSMC ha già iniziato a spedire wafer di chip dal suo stabilimento in Arizona. Sia Samsung che TSMC sono intenzionate a introdurre tecnologie e capacità avanzate di produzione di chip nelle rispettive sedi statunitensi.

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