Le sfide di Samsung con le basse e fluttuanti rese del suo processo Gate-All-Around (GAA) a 3 nm hanno di fatto escluso l’uso del chip Exynos 2500 nei modelli Galaxy S25 del prossimo anno. Di conseguenza, i prossimi lanci di punta saranno alimentati esclusivamente dallo Snapdragon 8 Elite. Con prospettive minime di miglioramento della resa, sembra che Samsung potrebbe dover esplorare partnership con altre fonderie di semiconduttori per garantire la fattibilità della sua linea Exynos in futuro.
Il potenziale della partnership con TSMC
Sebbene i recenti report non menzionino esplicitamente TSMC, questa importante fonderia taiwanese rappresenta l’opzione più praticabile per Samsung per la produzione su larga scala di processori Exynos tramite una potenziale joint venture. La divisione di produzione di chip di Samsung, nota come LSI, mira a rivitalizzare il suo settore di fonderia collaborando con varie aziende. Secondo un report di @Jukanlosreve , ci sono state speculazioni sulle partnership, ma non è ancora chiaro quanto possano essere estese queste collaborazioni.
L’unica azienda attualmente in grado di produrre in serie wafer di semiconduttori all’avanguardia è TSMC. Sebbene AMD sia menzionata nel rapporto, è principalmente nota per l’approvvigionamento di ordini di chip da TSMC piuttosto che per agire come partner di produzione. Se Samsung dovesse perseguire delle partnership, è importante notare che non trasferirebbe necessariamente tutta la produzione di Exynos a queste aziende esterne.
La strategia di Samsung sembra concentrarsi su una “collaborazione multiforme”, che mira a diversificare i suoi interessi nei settori della tecnologia mobile, delle applicazioni automobilistiche e delle comunicazioni per stabilizzare le sue prestazioni in mezzo alle sfide di produzione in corso. Tuttavia, anche se Samsung si rivolgesse a TSMC per una collaborazione, non ci sono garanzie che TSMC accetterebbe, soprattutto data la sua solida posizione nel settore dei semiconduttori, che le consente di stabilire condizioni favorevoli ai suoi piani di crescita.
Di recente, TSMC ha celebrato un risultato significativo, ottenendo una resa del 60% nella sua produzione sperimentale della tecnologia di processo avanzata a 2 nm. Data la maggiore domanda di wafer a 2 nm rispetto a quelli a 3 nm, la partnership con Samsung potrebbe non essere strategicamente vantaggiosa per TSMC. Tuttavia, le negoziazioni nel settore dei semiconduttori possono spesso essere avvolte nel segreto. Mentre gli sviluppi si svolgono dietro le quinte, terremo informato il nostro pubblico con aggiornamenti nelle prossime settimane.
Fonte della notizia: The Bell
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