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Il creatore di Poppy Playtime intraprende un’azione legale contro Google

Il creatore di Poppy Playtime intraprende un’azione legale contro Google

Mob Entertainment, la forza creativa dietro la sensazione horror indie Poppy Playtime , ha avviato una causa civile contro Google insieme a un altro sviluppatore, Daigo Game 2020, Inc. La causa sostiene che entrambe le parti hanno manipolato il marchio e i titoli del gioco per trarre in inganno i fan, con conseguente perdita finanziaria per i consumatori ignari. Le rivendicazioni presentate da Mob Entertainment comprendono violazione del copyright, diluizione del marchio e concorrenza sleale, con il querelante che chiede almeno $ 375.000 di danni.

Sin dal suo debutto nell’ottobre 2021, Poppy Playtime ha affascinato i giocatori con il suo formato survival horror a episodi. Il gioco è ambientato in una fatiscente fabbrica di giocattoli che ricorda il paese delle meraviglie di Willy Wonka, abitata da grotteschi giocattoli animati. La sua popolarità è salita alle stelle, attirando l’attenzione per la sua estetica apparentemente adatta ai bambini, che inaspettatamente ha spinto le scuole ad avvertire della mascotte agghiacciante del franchise, Huggy Wuggy, un’imponente creatura dalla pelle blu.

L’attesissima uscita del Capitolo 4 è prevista per il 30 gennaio; tuttavia, Daigo Game 2020, Inc. ha lanciato preventivamente un’app intitolata “Poppy Playtime Chapter 4” sul Google Play Store già dal 15 ottobre 2024. In particolare, la causa, che Mob Entertainment ha intentato presso un tribunale civile della California, rivela che Daigo aveva anche lanciato un’app simile che imitava la terza puntata, apparsa due mesi e mezzo prima della sua uscita ufficiale su Steam e quasi un anno prima di diventare disponibile su Google Play. Entrambe le app, che si spacciano per versioni legittime dei rispettivi capitoli di gioco, inducono gli utenti a spendere fino a $ 95 per una mod che reindirizza semplicemente a un URL inattivo.

Immagine del personaggio di Poppy Playtime
Documenti della causa Poppy Playtime
Poppy Playtime Capitolo 4 Spiegazione del nemico
Poppy Playtime Pisolini
Poppy Playtime Onda 1

Nell’ampia causa di 40 pagine, che cita un totale di 283 articoli, Mob Entertainment sostiene che Daigo ha utilizzato illegittimamente immagini protette da copyright da Poppy Playtime Chapter 2 per ingannare i potenziali clienti. Ciò include immagini relative a vari antagonisti del gioco, come Huggy Wuggy e Mommy Long Legs, nonché elementi come lo strumento GrabPack e Smiling Critters tra cui Bubba Bubbaphant e DogDay.

Mob Entertainment insiste sul fatto che Google non ha risposto adeguatamente alle loro richieste di rimozione delle app controverse di Daigo dal suo Google Play Store, con la prima notifica inviata il 31 ottobre 2024. Mentre l’app Poppy Playtime Chapter 3 di Daigo è stata temporaneamente rimossa entro il 9 dicembre 2024, è riemersa sulla piattaforma il 13 gennaio 2024 e continua ad apparire in modo prominente nei risultati di ricerca per Poppy Playtime. La causa non solo chiede la rimozione delle app, ma richiede anche almeno $ 75.000 di danni effettivi e fino a $ 150.000 per ogni opera violata, insieme alle spese processuali e alle parcelle degli avvocati.

Fonte e immagini

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