
NVIDIA ha svelato i suoi ambiziosi piani per la progettazione della GPU GeForce RTX 5090 “Founders Edition”, affermando che la realizzazione di questa GPU ha rappresentato una sfida apparentemente impossibile. Tuttavia, il Team Green è riuscito a portare a compimento questo concetto.
Caratteristiche di progettazione rivoluzionarie della GeForce RTX 5090
Il recente unboxing ufficiale della GeForce RTX 5090 Founders Edition (FE) ha sicuramente fatto girare la testa, evidenziando un design e un fattore di forma davvero notevoli. Questo modello FE non solo è conforme agli standard Small Form Factor (SFF), ma presenta anche un design a due slot. Un punto di spicco è il salto generazionale nell’architettura; NVIDIA è riuscita a ridurre le dimensioni della RTX 5090 di un sorprendente 40%. Ciò suscita intrighi sulle innovazioni che fermentano presso la sede centrale di NVIDIA.

In una presentazione video illuminante , gli ingegneri di NVIDIA hanno discusso il percorso di sviluppo del nuovo modello FE, condividendo che la percezione iniziale era che ridurne le dimensioni fosse quasi impossibile data l’inclusione di componenti avanzati. Hanno esplorato l’evoluzione della tecnologia di raffreddamento dalla serie GeForce originale fino alla generazione Blackwell, rivelando discussioni su un modello “triple-fan” precedentemente considerato che, nonostante le sue complessità di progettazione, alla fine non è stato prodotto.



Questa esplorazione ha portato NVIDIA ad adottare un principio di progettazione “Two-Thirds”, riducendo di fatto il PCB di ben due terzi rispetto ai modelli precedenti. Nonostante le sfide associate a questo complesso cambiamento di progettazione, il team di ingegneri ha perseverato attraverso test approfonditi e brainstorming creativi. Ciò ha portato a un approccio “modulare”, dividendo il PCB in diversi componenti, denominati PCB “multistrato”, che includono la scheda principale, una scheda figlia PCIe, una scheda figlia I/O e una scheda flessibile che collega gli strati.

Tuttavia, questo PCB segmentato ha posto alcune sfide, in particolare in relazione agli standard di settore per i connettori di visualizzazione come DP 2.1, che sono pensati su misura per PCB monostrato. Per superare questo ostacolo, NVIDIA ha incorporato fibre di vetro nei suoi substrati, colmando efficacemente il divario creato dall’approccio segmentato. Una caratteristica intrigante è la guarnizione ermetica che circonda il die della GPU che impiega l’interfaccia avanzata in metallo liquido di NVIDIA, migliorando la gestione termica, un dettaglio che sicuramente interesserà gli specialisti dello smontaggio hardware.


Un altro aspetto rivoluzionario del design della RTX 5090 è la sua camera di vapore 3D avanzata. NVIDIA afferma che questa innovazione è stata fondamentale per rendere fattibile il design compatto. Utilizzando heat pipe in rame che attraversano i lati della camera di vapore, questo design massimizza la densità del metallo liquido, garantendo processi efficienti di trasferimento del calore ed evaporazione. L’implementazione di una struttura a pila di alette 3D ottimizza ulteriormente il flusso d’aria, migliorando l’efficienza di raffreddamento per le ventole assiali integrate.



Inoltre, NVIDIA ha introdotto una presa di corrente angolata per garantire agli utenti più spazio all’interno della loro build. Con interfacce DisplayPort e HDMI ruotate, insieme a uno scudo I/O a prova di “impronta digitale”, l’attenzione ai dettagli dimostra l’impegno di NVIDIA nel raggiungere un design ottimale per la RTX 5090.


La NVIDIA RTX 5090 Founders Edition è una testimonianza dello spirito innovativo dell’azienda, dimostrando che si possono raggiungere traguardi monumentali anche quando ci si trova di fronte a sfide apparentemente insormontabili. Mentre ne anticipiamo l’uscita, l’entusiasmo che circonda le sue potenziali prestazioni continua a crescere.
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