
Gli Stati Uniti hanno nuovamente intensificato le restrizioni vietando l’esportazione in Cina di strumenti di Electronic Design Automation (EDA), strumenti fondamentali per la progettazione di semiconduttori. Questa restrizione limita aziende come Xiaomi, costringendole a utilizzare la più recente tecnologia di processo a 3 nm di TSMC e creando ostacoli significativi per lo sviluppo dei propri System on Chip (SoC) a 2 nm. Anticipando ulteriori controlli sulle esportazioni in futuro, l’Accademia Cinese delle Scienze (CAS) ha introdotto un innovativo sistema di progettazione di chip, denominato QiMeng, che sfrutta l’intelligenza artificiale per semplificare lo sviluppo dei semiconduttori e ridurre la dipendenza dall’intervento umano.
QiMeng: una nuova era nella progettazione dei processori
QiMeng, che si traduce in “illuminazione”, rappresenta un significativo passo avanti nelle capacità di progettazione dei chip. Come riportato dal South China Morning Post, questo sistema di progettazione integrato autonomo è stato sviluppato dal Laboratorio di Ricerca su Processori e Software Intelligenti del CAS. QiMeng impiega modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) in grado di generare progetti paragonabili a quelli creati da esperti di lunga data. Ad esempio, ciò che un team di esperti potrebbe realizzare in settimane per un’auto a guida autonoma potrebbe essere realizzato in pochi giorni dalla piattaforma basata sull’intelligenza artificiale.
Architettura di QiMeng
Il sistema QiMeng è strutturato in tre livelli interconnessi. Il livello fondamentale comprende modelli di chip di processore di grandi dimensioni specifici per ogni dominio, mentre il livello intermedio include agenti di progettazione hardware e software. Il livello superiore ospita diverse applicazioni dedicate alla progettazione di chip di processore. Utilizzando questa architettura, i ricercatori cinesi hanno sviluppato con successo due processori: il QiMeng-CPU-v1, che imita le capacità del chip Intel 486 di oltre 36 anni fa, e il QiMeng-CPU-v2, che si allinea al design del Cortex-A53 di ARM.
Sfide e limitazioni
Nonostante i promettenti sviluppi delineati in un recente articolo di ricerca e la successiva pubblicazione open source su GitHub, permangono sfide significative. Tra queste, la mancanza di tecnologie di fabbricazione avanzate, risorse limitate e un ecosistema che limita il pieno potenziale di QiMeng. Sebbene l’ambizione sia quella di migliorare l’efficienza, ridurre i costi e abbreviare i cicli di sviluppo, l’assenza di macchinari all’avanguardia limita la Cina a tecniche litografiche più datate.
Prospettive future nella produzione di semiconduttori
Parallelamente, SiCarrier, partner di Huawei, ha presentato una gamma di macchine alla fiera SEMICON, potenzialmente in concorrenza con il leader tecnologico olandese ASML. Recentemente, SiCarrier ha cercato di raccogliere 2, 8 miliardi di dollari per promuovere le sue iniziative volte a colmare il divario tecnologico. Nel frattempo, Huawei ha sviluppato strumenti EDA a 14 nm per la produzione in serie del chip Kirin 9020 a 7 nm. Tuttavia, per rimanere competitivi con le controparti statunitensi, saranno essenziali investimenti significativi in ricerca e sviluppo per bilanciare il terreno di gioco.
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