La nomination all’Oscar di Kieran Culkin: affrontare i problemi di frode di categoria in mezzo a una vera concorrenza

La nomination all’Oscar di Kieran Culkin: affrontare i problemi di frode di categoria in mezzo a una vera concorrenza

Kieran Culkin è stato recentemente messo sotto esame per quanto riguarda la sua candidatura come miglior attore non protagonista ai prossimi Oscar, con alcuni critici che sostengono che non dovrebbe rientrare in questa categoria. Tuttavia, il suo ruolo in A Real Pain si allinea fondamentalmente con la definizione di attore non protagonista. In questo film, diretto e scritto da Jesse Eisenberg, Culkin interpreta Benji, metà di un duo di cugini ebrei americani. Il loro viaggio li porta attraverso importanti siti dell’Olocausto in Polonia mentre rendono omaggio alla loro defunta nonna, il tutto mentre affrontano conflitti personali che alla fine rafforzano la loro relazione.

Quando sono state svelate le nomination agli Oscar del 2025, A Real Pain ha ottenuto riconoscimenti in due categorie: Miglior sceneggiatura originale per Eisenberg e Miglior attore non protagonista per Culkin. Mentre la nomination di Eisenberg era ampiamente attesa, la scelta di Culkin ha scatenato un dibattito, incentrato principalmente sul fatto che il suo ruolo sia davvero di supporto. Molti detrattori sostengono che Culkin incarna più un ruolo di co-leader piuttosto che di supporto. Tuttavia, queste affermazioni non riescono a riconoscere la natura sfumata del personaggio di Benji all’interno della struttura narrativa del film.

Benji di Kieran Culkin: un personaggio secondario con una presenza più grande della vita

La personalità vibrante di Benji

Benji in Un vero dolore
Scena da Un vero dolore

Il personaggio di Benji stabilisce la struttura narrativa di A Real Pain, iniziando e concludendo con lui che contempla la sua solitudine in un aeroporto. Nonostante questa importanza, il film rimane incentrato sulla prospettiva di Dave. La storia si apre con Dave che si dirige all’aeroporto e si conclude con il suo ritorno a casa, sottolineando il suo viaggio emotivo e narrativo. Anche quando i cugini si separano durante i loro viaggi, l’obiettivo del film rimane puntato su Dave.

In contrasto con la natura riservata e introversa di Dave, Benji è caratterizzato dal suo comportamento estroverso e carismatico. Questa disparità di personalità non è solo per effetto comico; serve come dinamica chiave nel film. Mentre si possono fare paragoni con il ruolo di Culkin come Roman Roy in Succession, Benji si distingue per la sua socievolezza e apertura emotiva, qualità spesso assenti in Roman. Entrambi i personaggi mostrano un’arguzia acuta, che li rende avvincenti da guardare, ma è l’empatia di Benji che lo distingue.

Il ruolo di Benji come centro dell’attenzione riflette la dinamica della loro relazione

Il personaggio di Benji è al centro della scena, evidenziando le insicurezze di Dave

Kieran Culkin e Jesse Eisenberg in Un vero dolore

Gran parte della percezione che Benji rubi la scena a Dave deriva dalla sua personalità esuberante. Le sue azioni spesso distolgono l’attenzione, enfatizzando le dinamiche di potere della relazione piuttosto che raffigurare un fallimento della focalizzazione narrativa. La capacità di Benji di dominare le interazioni mette in luce i sentimenti di invisibilità di Dave e funge da espediente narrativo per esplorare l’essenza della loro relazione.

A Real Pain ha ricevuto il plauso della critica, venendo nominato tra i 10 migliori film del 2024 dall’American Film Institute e dal National Board of Review. Questo riconoscimento è in gran parte attribuito all’efficacia con cui Eisenberg cattura le insicurezze insite nel personaggio di Dave, in particolare durante un toccante monologo a cena in cui esprime la sua invidia per l’energia contagiosa di Benji. Questa scena rafforza l’idea che mentre Dave è posizionato come protagonista, è Benji a incarnare il ruolo di una figura centrale nelle loro vite.

Kieran Culkin riuscirà a vincere il titolo di miglior attore non protagonista?

Un forte contendente in un campo affollato

Scena del film The Brutalist

Attualmente, Culkin sta emergendo come uno dei principali contendenti per il premio di miglior attore non protagonista ai 97th Academy Awards, in particolare dopo la sua recente vittoria del Golden Globe, che ha aumentato la sua visibilità nella gara. Tuttavia, deve affrontare una dura concorrenza da parte di una serie di candidati di talento, tra cui Yura Borisov per Anora, Edward Norton per A Complete Unknown, Guy Pearce per The Brutalist e Jeremy Strong, co-protagonista di Culkin in Succession, per The Apprentice.

Candidato come miglior attore non protagonista

Film

attrice

Un vero dolore

Jura Borisov

Melograno

Edward Norton

Un completo sconosciuto

Ragazzo Pearce

Il brutalista

Jeremy Forte

L’apprendista

Norton completa efficacemente l’interpretazione di Bob Dylan di Timothée Chalamet in A Complete Unknown, mentre l’interpretazione di Strong di Roy Cohn in The Apprentice cattura il pubblico, attirando costantemente l’attenzione nelle sue scene. Ogni candidato apporta una forza unica alle proprie performance, presentando un valido caso per una potenziale vittoria. Tuttavia, Culkin sembra avere la meglio in un campo competitivo per la categoria Miglior attore non protagonista agli Oscar di quest’anno.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *