John Turturro, Zach Cherry e Britt Lower esplorano le loro doppie personalità nella seconda stagione di Severance

John Turturro, Zach Cherry e Britt Lower esplorano le loro doppie personalità nella seconda stagione di Severance

Nell’attesissima seconda stagione di Severance , i fan vedranno il ritorno di John Turturro, Zach Cherry e Britt Lower, tutti ambientati tra le enigmatiche mura della Lumon Industries. Creato da Dan Erickson, questo thriller psicologico ha lasciato gli spettatori con il fiato sospeso alla fine della prima stagione, dove i personaggi principali, tra cui Mark Scout di Adam Scott, hanno eseguito un audace piano noto come “contingenza per gli straordinari”. Durante questo processo, sono riusciti a raggiungere il mondo esterno mentre i loro “innies” rimanevano operativi.

I viaggi dei personaggi si svolgono ulteriormente come segue: Irving di Turturro cerca di riallacciare i rapporti con Burt (Christopher Walken), un collega con cui ha sviluppato un legame romantico. Dylan di Cherry è concentrato nel garantire che la contingenza degli straordinari rimanga attiva, mentre Helly di Lower si prepara a salire sul palco a un gala Lumon, rivelando la sua identità di figlia del CEO Jame Eagen.

Mentre i fan attendono la première della seconda stagione di Severance il 17 gennaio su Apple TV+, ScreenRant ha avuto conversazioni con Turturro, Cherry e Lower. Hanno condiviso spunti su come le vite esteriori dei loro personaggi influenzano le prospettive degli spettatori riguardo alla prima stagione, nonché le dinamiche in evoluzione delle loro personalità.

La seconda stagione di Severance cambierà la tua prospettiva sulla prima stagione

“Ogni oggetto di scena e ogni battuta di dialogo sono stati attentamente realizzati…”

Irving, Mark, Helly e Dylan guardano le figure di cera nell'ala Perpetuity di Severance

ScreenRant: Mentre ci addentriamo nella Stagione 2, comprendiamo meglio i tuoi personaggi come outsider. Credi che questo cambierà il modo in cui gli spettatori interpretano le scene della Stagione 1?

John Turturro: Dipende molto dalla curiosità e dalla prospettiva dello spettatore. Potrebbero esserci delle connessioni da tracciare. Ricorda il modo in cui si vive un album con il suo lato A e il suo lato B; c’è una relazione lì, ma non è sempre chiara. La bellezza dello show sta nei suoi misteri e nell’idea che la nostra comprensione possa essere una beata ignoranza sul nostro passato e sul bagaglio che ci portiamo dietro. Credo che certi momenti della Stagione 1 possano assumere nuovi significati in base a ciò che abbiamo imparato. Il tuo chilometraggio può variare a questo proposito.

Britt Lower: Una nuova visione offre molto da scoprire. Ogni dettaglio, dagli oggetti di scena ai dialoghi, è stato meticolosamente elaborato dal nostro team. È un vasto puzzle, progettato per coinvolgere e discutere il pubblico.

Britt Lower approfondisce le due personalità di Helly

“Risuonano come melodie distinte nella mia mente…”

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Britt, esploriamo il contrasto tra Helly e Helena. In questa stagione, otteniamo maggiori informazioni sul carattere e le motivazioni di Helena. Nonostante il loro aspetto identico, questi personaggi sembrano decisamente diversi. Su quali tratti sottili ti stai concentrando per differenziarli?

Britt Lower: Voglio che il pubblico si impegni profondamente con entrambi gli aspetti dello stesso personaggio. Ogni lato incarna un’esperienza unica. Come ha detto John, suonano come melodie diverse nella mia testa. Mi immedesimo in entrambe le personalità, anche se sono intrappolate nei confini della stessa organizzazione. Helena si ritrova intrappolata in una dinamica familiare al di fuori del suo controllo, che suscita temi di dualità tra il suo critico interiore e l’innocenza infantile. Vi risparmierò altre metafore (ride).

Irving di John Turturro guadagna la sua fiducia nella seconda stagione

“C’è un viaggio alla scoperta di sé…”

John Turturro nel ruolo di Irving in Severance.

Irving sembra emergere con una ritrovata sicurezza nella seconda stagione, in netto contrasto con lo stato del suo personaggio nella prima stagione. Puoi spiegarci la fonte di questa trasformazione?

John Turturro: Spesso dipende dagli sviluppi situazionali. In particolare, il legame di Irving con Burt catalizza la sua crescita. Rimaniamo all’oscuro delle sue ragioni per aver accettato la buonuscita, il che aggiunge intrigo. Questa relazione in evoluzione lo spinge a ribellarsi ai limiti della lealtà aziendale. Il suo viaggio incarna un processo di auto-scoperta, rivelando le complessità dentro di noi che spesso giacciono dormienti finché non vengono sollecitate. Se pensiamo in termini di nutrimento dell’innocenza di un bambino, le restrizioni imposte su di loro possono sopprimere il loro innato spirito ribelle; è una questione di riscoprire quell’aspetto di sé.

Dylan di Zach Cherry trova un equilibrio tra umorismo e serietà

“Ha numerose teorie sulla sua identità…”

Zach Cherry nei panni di Dylan in una stanza illuminata di rosso in Severance

Zach, le tue intuizioni su come le relazioni plasmano le nostre identità risuonano soprattutto con l’arco narrativo di Dylan nella seconda stagione. Nella prima stagione, si affidava molto all’umorismo in situazioni tese, ma ora vediamo uno spostamento verso un atteggiamento più serio. Come hai gestito la dualità di umorismo e gravità di Dylan?

Zach Cherry: rispecchia ciò che ha espresso John, molto di ciò deriva dal contesto situazionale. Nella stagione 1, Dylan incarna uno spirito spensierato senza il peso del suo passato. Crea una versione della sua vita basata esclusivamente su speculazioni. Mentre la realtà si svela e lui apprende la verità sulla sua esistenza, ciò inevitabilmente influenza la sua prospettiva e le sue interazioni.

Informazioni sulla seconda stagione di Severance

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Severance segue il viaggio di Mark Scout (interpretato da Adam Scott) mentre affronta le sfide uniche di Lumon Industries, dove i dipendenti hanno subito una procedura radicale per separare i loro ricordi di lavoro da quelli personali. Questo esperimento sociale solleva questioni critiche sulla natura dell’identità mentre Mark scopre le implicazioni più profonde del processo di buonuscita e i suoi effetti sugli individui. Nella seconda stagione, Mark e i suoi colleghi affrontano ripercussioni scioccanti mentre si addentrano ulteriormente nei misteri che circondano la divisione della buonuscita.

Sotto la guida del produttore esecutivo Ben Stiller, che dirige anche diversi episodi, la serie beneficia di una troupe di talento, tra cui Uta Bresiewitz, Sam Donovan e Jessica Lee Gagné. Scritta e creata da Dan Erickson, la seconda stagione vede la produzione esecutiva continuata da personaggi di spicco come John Lesher, Jackie Cohn e Patricia Arquette, tra gli altri. La produzione è gestita da Fifth Season.

Rimanete sintonizzati per ulteriori approfondimenti esclusivi dalle nostre interviste riguardanti la seconda stagione di Severance con…

  • Cristoforo Walken
  • Tramell Tillman e Patricia Arquette
  • Produttore esecutivo Dan Erickson

La seconda stagione di Severance debutterà il 17 gennaio su Apple TV+.

Fonte: ScreenRant Plus

Fonte e immagini

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