
Samsung si sta preparando a svelare una tecnologia di visualizzazione di nuova generazione per il Galaxy S26 Ultra. Recenti report indicano che questo dispositivo di punta non solo presenterà un pannello migliorato rispetto al suo predecessore M13, ma integrerà anche una nuova tecnologia nota come COE, ovvero Color Filter on Encapsulation. Questa combinazione posiziona il Galaxy S26 Ultra potenzialmente come uno degli smartphone più ambiti del 2026.
Tecnologia esclusiva: come il Galaxy S26 Ultra stabilisce lo standard con i pannelli OLED M14
Prima del lancio ufficiale dell’iPhone 17, ci si aspettava che Apple avrebbe utilizzato l’avanzato OLED M14 su tutti i suoi modelli. Questa nuova tecnologia migliora significativamente l’efficienza dello strato a emissione blu, consentendo livelli di luminosità fino al 30% superiori rispetto ai vecchi pannelli M13, migliorandone al contempo la longevità. Secondo quanto riportato da ETNews, Samsung sta tenendo il passo con i progressi di Apple integrando questa tecnologia di visualizzazione avanzata nel Galaxy S26 Ultra.
In combinazione con la nuova tecnologia COE, che migliora la trasmissione della luce e riduce il consumo energetico, il Galaxy S26 Ultra è pronto a offrire un’esperienza visiva unica e superiore. Inoltre, è interessante notare che questo flagship sarà dotato dell’innovativa tecnologia “Flex Magic Pixel” di Samsung, che consente la protezione della privacy senza la necessità di accessori aggiuntivi: un vantaggio significativo per gli utenti attenti alla sicurezza.
Tuttavia, i miglioramenti sono esclusivi del Galaxy S26 Ultra, poiché si prevede che S26 Pro e S26 Edge saranno dotati dei vecchi pannelli M13. Questa scelta strategica significa che il modello di punta presenterà aggiornamenti esclusivi, tra cui il potenziale ritorno del chipset Exynos di Samsung per la prima volta in tre anni.
Per approfondimenti più dettagliati, fare riferimento al rapporto originale di ETNews.
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