
Disclaimer: Questo articolo non costituisce un consiglio di investimento. L’autore non detiene posizioni in nessuno dei titoli menzionati.
Pat Gelsinger passa da Intel al Venture Capital
Dopo la sua partenza da Intel alla fine del 2024, Pat Gelsinger, che ha svolto un ruolo fondamentale nella strategia di rilancio di Intel, si è assicurato una nuova opportunità nel panorama competitivo del capitale di rischio. Il suo focus in Intel era stato sulla produzione di chip a contratto e sull’innovativo processo di fabbricazione di chip 18A, mirato a ripristinare il dominio perduto dell’azienda nel settore dei semiconduttori.
Le intuizioni del settore suggeriscono che l’uscita di Gelsinger sia stata in parte dovuta al suo temperamento mite percepito, che avrebbe impedito la necessaria ristrutturazione organizzativa, in particolare i licenziamenti estesi volti a ridurre gli strati burocratici di Intel. Inoltre, era contrario all’idea di biforcare le divisioni di fonderia e progettazione di chip di Intel, il che indica ulteriormente una frattura nella visione che ha contribuito alla sua partenza.
Sfide strategiche di Intel e approfondimenti degli analisti
Gli analisti hanno valutato le complessità affrontate da Intel durante questo periodo di transizione. Vivek Arya della Bank of America ha recentemente criticato le proposte di dismissione degli impianti di fabbricazione di Intel, evidenziando diversi ostacoli significativi:
- La necessità di ampie approvazioni normative a livello globale, in particolare dalla Cina, data la quota di mercato dominante di Intel pari a circa il 70% nei segmenti delle CPU per PC e server.
- Discrepanze tra le metodologie di produzione di Intel e TSMC.
- I continui sforzi di espansione di TSMC in Arizona, per soddisfare il fiorente mercato dell’intelligenza artificiale.
- L’ingente debito di AVGO, che ammonta a circa 58 miliardi di dollari.
- Limitazioni imposte dal CHIPS Act in merito al finanziamento di Intel e alle aspettative di ritorno sull’investimento per i partner di co-investimento come Apollo e Brookfield.
Un nuovo inizio a Playground Global
In una mossa audace, Gelsinger è entrato a far parte di Playground Global, una società di venture capital che gestisce circa 1, 2 miliardi di dollari in asset e si concentra sugli investimenti in innovazioni legate ai semiconduttori. Gelsinger mira a coinvolgere da 10 a 20 società di portafoglio all’interno di Playground, alla ricerca di tecnologie rivoluzionarie che potrebbero superare significativamente gli standard attuali in termini di prestazioni.
Come parte del suo sforzo inaugurale, Gelsinger ha accettato il ruolo di presidente esecutivo nel consiglio di amministrazione di xLight, un’azienda sostenuta da Playground.xLight è dedicata allo sviluppo di laser più efficienti progettati per migliorare le macchine litografiche a raggi ultravioletti estremi (EUV).Gelsinger crede fermamente che il continuo progresso della tecnologia laser rappresenti uno dei pochi percorsi praticabili per aderire alla legge di Moore nel panorama dei semiconduttori in rapida evoluzione.
Mentre Gelsinger intraprende questo nuovo capitolo nel capitale di rischio, la sua vasta esperienza nel settore dei semiconduttori è destinata a influenzare profondamente il settore, potenzialmente determinando significativi progressi nella tecnologia e nei processi di produzione.
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