
La recente presentazione di Atelier Yumia: The Alchemist of Memories & the Envisioned Land durante il Nintendo Direct Partner Showcase di agosto 2024 ha lasciato i fan devoti di questo franchise di lunga data sia scioccati che emozionati. Gust ha adottato un approccio audace, introducendo una narrazione che riflette un tono più maturo, abbinato a un coinvolgente gioco di armi, un mondo vasto da esplorare e la presenza di veri antagonisti, un cambiamento insolito nella serie. La presentazione ha anche scatenato discussioni sui social media, in particolare per quanto riguarda l’inclusione di una motocicletta e l’innovativa caratteristica di costruire e decorare un atelier, con molti giocatori che hanno elogiato Koei Tecmo per aver promesso un’esperienza completamente nuova con Atelier Yumia.
Come 26° capitolo della serie Atelier JRPG, Atelier Yumia segna l’inizio di quella che potrebbe essere una nuova sottoserie, potenzialmente soprannominata la sottoserie “Envisioned”, subordinata al suo successo commerciale. Distintamente diverso dai suoi predecessori, il gioco scambia il tono spensierato che ha caratterizzato il debutto della serie nel 1997, e persino i successi più recenti come Atelier Ryza, con un’ambientazione più oscura. La narrazione si svolge in un mondo devastato da un evento catastrofico, in cui gli alchimisti sono incolpati della distruzione, portando a incontri tesi per la protagonista, Yumia. Nonostante i toni seri del gioco, l’ottimismo incrollabile di Yumia aggiunge un fascino familiare che bilancia questa nuova direzione, introducendo profondità sia nello sviluppo del personaggio che nella costruzione del mondo.
Un vasto mondo aperto, personaggi inaspettati e una storia più profonda segnano una nuova era per il franchise di Atelier





All’inizio del suo viaggio, Yumia Liessfeldt si trova ad affrontare sfide significative mentre indaga sulla caduta dell’Impero Aladissiano, un tempo prospero, dove la fiducia è una merce rara. Gli abitanti di questo mondo considerano l’alchimia una pratica pericolosa e proibita. Tuttavia, i compagni di Yumia riconoscono presto che i suoi talenti alchemici sono essenziali per navigare nel paesaggio desolato. Tra questi compagni ci sono i fratelli Viktor e Isla. Viktor è inizialmente scettico sulla manipolazione del mana, mentre Isla è sorprendentemente ricettiva all’idea di collaborare con Yumia, nonostante i suoi poteri intimidatori. Questa interazione immediata con i personaggi trascina rapidamente i giocatori nella narrazione, con coinvolgenti filmati difficili da ignorare. I design artistici dei personaggi e le personalità dinamiche, completati da un eccellente doppiaggio giapponese e da una localizzazione inglese ponderata, migliorano l’esperienza complessiva, stabilendo un nuovo punto di riferimento poiché molte aziende si rivolgono sempre più all’intelligenza artificiale per le traduzioni.
Il vasto mondo di Atelier Yumia invita i giocatori a impegnarsi in una miriade di missioni secondarie, ad affrontare bestie formidabili e a raccogliere un’abbondanza di materiali per la creazione. Le meccaniche di gioco fluide sono un punto forte, con Yumia persino in grado di eseguire un triplo salto per accedere ad aree difficili da raggiungere. L’introduzione di una motocicletta rende molto più piacevole attraversare i diversi ambienti, mentre le opzioni di viaggio rapido semplificano i movimenti sulla mappa, riducendo al minimo i tempi morti. I punti di campeggio consentono ai personaggi di legare e a Yumia di preparare pasti che potenziano le abilità dei suoi alleati, aggiungendo elementi sociali al gameplay.
Tradizionalmente, i titoli Atelier evitavano di presentare cattivi concreti, optando invece per un senso di conflitto più ambiguo. Atelier Yumia, tuttavia, introduce una svolta rinfrescante con quattro antagonisti distinti, due dei quali debuttano nelle fasi iniziali del gioco senza rivelare le loro vere intenzioni. Il produttore Junzo Hosoi ha spiegato che l’integrazione dei cattivi fornisce profondità alla narrazione e sviluppa i background dei personaggi in modo più completo, affrontando il feedback dei fan dai sondaggi e dai social media, una mossa accolta con favore da molti che ritenevano che le voci precedenti mancassero di una forte presenza avversaria.
Atelier Yumia aggiunge più raffinatezza al sistema di combattimento e sintesi della serie





In tipico stile Atelier, il gameplay ruota attorno a esplorazione, sintesi e combattimento, tutti attentamente rifiniti in Atelier Yumia. Il sistema di sintesi è stato semplificato per essere meno intimidatorio e le battaglie hanno adottato un approccio fresco e dinamico. Mentre i nuovi arrivati potrebbero trovare le prime ore piene di tutorial, una funzionalità automatica semplifica il processo di sintesi, consentendo ai giocatori di assegnare rapidamente gli ingredienti anziché selezionarli faticosamente uno per uno. Questo miglioramento rende il gioco più accessibile pur offrendo profondità per coloro che desiderano approfondire le complesse meccaniche del crafting.
Inoltre, i giocatori possono personalizzare il loro atelier, creando uno spazio domestico unico pieno di strumenti e comfort utili. Investire tempo nell’arredamento premia i giocatori con bonus distintivi, aggiungendo fascino all’esperienza complessiva. Cambiare i costumi dei personaggi e utilizzare vari materiali per la costruzione aggiunge livelli di coinvolgimento, sebbene possa anche portare a un inventario disordinato mentre i giocatori raccolgono risorse nelle loro avventure. La coltivazione di questa atmosfera accogliente fornisce un tocco commovente che i fan hanno desiderato nel corso degli anni.
Il combattimento in Atelier Yumia incoraggia il pensiero strategico e l’adattabilità, con scontri in tempo reale in cui i giocatori possono passare da attacchi in mischia a attacchi a distanza, impiegando anche meccanismi di parata e schivata. Eseguire con successo queste azioni può causare danni devastanti ai nemici e i personaggi possono collaborare per potenti attacchi combo tramite una funzionalità nota come Friend Actions. Una gamma di livelli di difficoltà assicura che i giocatori di tutti i livelli di abilità possano divertirsi con il gioco, offrendo una sfida che soddisfa sia i veterani esperti che i nuovi arrivati.
Anteprima Atelier Yumia: considerazioni finali





Funzionando in modo efficiente su PC, Atelier Yumia promette bene, anche se la mancanza di supporto ultrawide è una piccola delusione per un gioco uscito nel 2025. Tuttavia, il divertimento complessivo derivante dal giocare a questo titolo è significativo. I nuovi arrivati nella serie Atelier troveranno un’introduzione gradita in Atelier Yumia, come evidenziato da Hosoi in una recente intervista a Game Rant. Mentre le prime ore potrebbero presentare un sovraccarico di informazioni, il glossario in-game assicura che i giocatori possano fare riferimento a meccaniche e termini senza sentirsi persi.
Mentre i giocatori si impegnano con Atelier Yumia: The Alchemist of Memories & the Envisioned Land, diventa evidente che questa voce trabocca di personalità vibrante e design elegante. I menu dinamici, le stravaganti animazioni di sintesi di Yumia e il combattimento fluido con attacchi unici dei personaggi creano un’esperienza di gioco avvincente che alimenta il desiderio di “solo un altro turno”.Non sarebbe un’esagerazione suggerire che siamo sull’orlo di un’epoca d’oro per la serie di punta di Gust.
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