Zachary Levi risponde: “Non sono stato cancellato per aver sostenuto Trump”

Zachary Levi risponde: “Non sono stato cancellato per aver sostenuto Trump”

In un recente episodio di Bill Maher’s Club Random , Zachary Levi, meglio conosciuto per il suo ruolo in *Harold and the Purple Crayon*, ha parlato del suo sostegno al presidente eletto Donald Trump e del suo impatto sulla sua carriera. Nonostante le chiacchiere del settore sull’essere stato metaforicamente “cancellato”, Levi afferma che la sua posizione politica non gli è costata alcun lavoro a Hollywood.

Riflessioni sulla carriera di Levi

Mentre parlava candidamente nel podcast, Levi ha osservato, “No, per essere uscito allo scoperto e aver votato per Trump? Voglio dire, ascolta, devo ancora vedere quali saranno gli effetti finali di tutto ciò”. Ha spiegato che continua a lavorare su più progetti senza affrontare reazioni negative da parte di studi o produttori. Levi ha osservato che nessuno ha indicato che le sue posizioni politiche avrebbero messo a repentaglio il suo ruolo nelle loro produzioni.

Progetti attuali e percezione pubblica

Nonostante i suoi progetti in corso, bisogna considerare la traiettoria della recente filmografia di Levi. A parte *Harold and the Purple Crayon* e *Shazam! Fury of the Gods*, i suoi lavori precedenti includono titoli meno noti come un episodio di *Spy Kids* e il sequel di *A Chicken Run*. Ciò solleva interrogativi sulla vivacità della sua carriera post-*Rapunzel*, dove inizialmente ha raccolto gran parte del suo plauso.

Le ricadute delle opinioni controverse

Il sostegno esplicito di Levi a Trump ha fatto storcere il naso, soprattutto se associato alle sue opinioni controverse sulle vaccinazioni. I suoi commenti, in particolare quelli riguardanti la morte del collega artista Gavin Creel, hanno contribuito a un crescente malcontento tra i fan e gli ex colleghi. La convinzione di Levi che il suo impegno politico non influenzi la sua vita professionale ha suscitato scetticismo, poiché molti si chiedono se tali opinioni potrebbero alienare potenziali collaboratori e pubblico.

Una questione di pertinenza

Sembra sconcertante che Levi presuma che il pubblico rimanga interessato alla sua carriera, data la natura dei suoi ruoli recenti. Dopo la popolarità del suo personaggio Flynn Rider anni fa, molti fan potrebbero chiedersi cos’altro abbia contribuito a meritare un’attenzione significativa. Alcuni potrebbero sostenere che, mentre mantiene un impiego, il tipo di ruoli a lui disponibili potrebbe non avere lo stesso prestigio o interesse di prima.

Insomma

Il fatto che Levi si senta sicuro delle sue scelte di carriera in mezzo alle sue opinioni controverse è degno di nota. Tuttavia, è essenziale riconoscere che non tutti i lavori hanno lo stesso peso nel settore. Mentre potrebbe continuare a ricevere offerte, bisogna riflettere se i suoi progetti attuali possano avere lo stesso significato culturale dei suoi lavori precedenti. In definitiva, il franchise di *Harold and the Purple Crayon* sembra abbastanza solido da prosperare, indipendentemente dal marchio personale di retorica di Levi.

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