I trucchi di Yoda: come i Sith sopravvissero alla caduta di Palpatine

I trucchi di Yoda: come i Sith sopravvissero alla caduta di Palpatine

Nella continuità di Star Wars Legends, la sconfitta dell’Imperatore Palpatine ha segnato una svolta significativa, portando molti a credere che la galassia sarebbe finalmente sfuggita alle età buie dei Sith. Prima degli eventi di The Phantom Menace, era trascorso un millennio senza la presenza opprimente dei Sith, dando speranza per una pace duratura. Con Palpatine sconfitto, Luke Skywalker mirava a ripristinare l’Ordine Jedi e inaugurare un’era simile di armonia. Tuttavia, questo sogno è stato frustrato da un gruppo clandestino di Sith sopravvissuti, che impiegavano una strategia che ricordava quella resa popolare dallo stesso Maestro Yoda.

L’origine di questa nuova minaccia Sith viene svelata in Star Wars: Legacy #0, scritto da John Ostrander, con illustrazioni di Jan Duursema, Sean Cooke e Dan Parsons. Questo numero introduce il culto One Sith, capeggiato da Darth Krayt, che fondamentalmente rifiuta la tradizionale Regola Sith dei Due. In netto distacco da questa antica dottrina, l’One Sith professa che potrebbe esserci un solo Maestro Sith ma consente un numero illimitato di Signori Sith, tutti devoti al loro singolo leader.

Ciò che rende l’Unico Sith particolarmente avvincente è la sua comparsa non solo durante il regno di Palpatine, ma anche mentre era saldamente al potere. Darth Krayt espanse furtivamente i suoi seguaci proprio sotto lo sguardo vigile dell’Imperatore e continuò dopo la scomparsa di Palpatine. Nonostante Luke Skywalker e altri Jedi tentassero di localizzare e addestrare nuovi individui sensibili alla Forza, rimasero ignari delle macchinazioni di Krayt e dei suoi seguaci.

Come Darth Krayt e l’Unico Sith hanno portato avanti l’eredità dell’Imperatore Palpatine

Darth Krayt: un diverso tipo di Sith

Darth Krayt brandisce una spada laser verde e rossa in Star Wars Legends.

Mentre Palpatine avrebbe probabilmente cercato di eliminare l’Unico Sith se avesse saputo della loro esistenza, Darth Krayt rispecchiava l’Imperatore sotto molti aspetti. In Star Wars: Legacy, Krayt impiega i suoi Signori Sith in una presa di potere che ricorda le tattiche di Palpatine, rivendicando infine il titolo di Imperatore per sé. Entrambe le figure condividono una fame di immortalità, con una trama centrale che coinvolge i tentativi di Krayt di corrompere Cade Skywalker, uno Jedi con rare capacità di guarire gli altri usando la Forza.

Sebbene Palpatine aderisse alla Regola dei Due Sith, sebbene con l’inclusione degli Inquisitori, i suoi metodi differivano da quelli di Krayt. Tuttavia, Krayt incarna la sinistra eredità di Palpatine con un’estetica più pronunciata, assicurando che l’essenza dell’oscurità Sith continuasse a incombere sulla galassia.

L’imperatore Palpatine creò accidentalmente Darth Krayt e l’Unico Sith

La creazione involontaria del successore di Palpatine

L'Imperatore Palpatine da Star Wars: Episodio IX - L'ascesa di Skywalker.

In un affascinante colpo di scena, mentre Darth Krayt emerse come il sostituto ideale di Palpatine, le relazioni tra loro rivelano implicazioni più profonde. Krayt era originariamente A’Sharad Hett, uno Jedi che servì valorosamente la Repubblica durante le Guerre dei Cloni. Dopo l’esecuzione dell’Ordine 66, orchestrato dallo stesso Palpatine, Hett cedette al lato oscuro e si trasformò in Darth Krayt. Quindi, Palpatine ebbe un ruolo fondamentale nella creazione del suo successore.

L’imperatore Palpatine deve fare i conti con il fatto che le sue azioni hanno inavvertitamente facilitato l’ascesa dell’Unico Sith, assicurando che l’eredità dei Sith durasse a lungo dopo la sua caduta dal potere. Sorprendentemente, la sopravvivenza dell’Unico Sith nella narrazione di Star Wars è stata, in parte, il risultato della tecnica di Yoda di sfruttare l’energia del lato oscuro per nascondersi, evidenziando come le tattiche storiche trovino rilevanza in tutte le epoche.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *