Xiaomi assume 1.000 dipendenti per lo sviluppo interno del chipset Xring, creando una società separata per gestire le future problematiche commerciali

Xiaomi assume 1.000 dipendenti per lo sviluppo interno del chipset Xring, creando una società separata per gestire le future problematiche commerciali

Xiaomi ha rivelato l’intenzione di istituire una nuova divisione volta a produrre finalmente il proprio System on Chip (SoC) personalizzato, un obiettivo a cui si lavora da molti anni. A guidare questa ambiziosa iniziativa è un team di circa 1.000 persone, supervisionato da un ex direttore senior di Qualcomm. Si prevede che questo chipset interno, denominato Xring, opererà in modo indipendente da Xiaomi stessa, probabilmente come mossa strategica per eludere il controllo degli enti regolatori statunitensi, che in passato hanno limitato gli scambi commerciali con altre aziende cinesi, come Huawei.

Sviluppi promettenti per il SoC Xring di Xiaomi

Aggiornamenti recenti rivelano che un prototipo funzionante del SoC Xring è stato osservato per la prima volta a marzo, mostrando funzionalità molto vicine a quelle che saranno fornite nella versione di produzione finale. Secondo quanto condiviso dall’informatore del settore @Jukanlosreve, esiste scetticismo riguardo alla capacità di Xiaomi di produrre chip; tuttavia, le prestazioni del prototipo indicano un progresso sostanziale. In particolare, l’accesso a informazioni dettagliate sullo sviluppo del SoC è limitato alle credenziali ingegneristiche interne, il che aggiunge un’aura di segretezza al progetto.

Si prevede che il team di Xring faccia un annuncio ufficiale già a maggio, sebbene potrebbero verificarsi potenziali ritardi dovuti a circostanze non divulgate.È stato ribadito che Xring funzionerà come un’entità distinta da Xiaomi, sebbene la logica alla base di questa decisione rimanga poco chiara. Tra i risultati precedentemente comunicati figura il raggiungimento dello stato di tape-out per il primo chipset a 3 nm dell’azienda, che potrebbe sollevare preoccupazioni tra i funzionari statunitensi in merito alle future ambizioni di Xiaomi nello sviluppo di semiconduttori.

La decisione di separare la divisione Xring da Xiaomi potrebbe essere un tentativo strategico per mitigare i controlli non necessari da parte degli enti regolatori. Una volta che verranno alla luce ulteriori motivazioni per questa separazione, sarà interessante vedere come l’introduzione di un SoC personalizzato da parte di Xiaomi influenzerà altre aziende nel settore dei semiconduttori. Gli addetti ai lavori suggeriscono che maggiori sforzi per sviluppare capacità di chip interne potrebbero non solo ridurre al minimo la dipendenza da concorrenti affermati come Qualcomm e MediaTek, ma anche innescare un’ondata di innovazione in tutto il settore, incoraggiando altre aziende a seguire l’esempio di Xiaomi.

Per aggiornamenti e approfondimenti continui, visita la fonte: @Jukanlosreve

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