
Panoramica dell’intelligenza artificiale Muse di Xbox
- Xbox sfrutta Muse AI per modernizzare e migliorare i vecchi giochi, rendendoli compatibili con le attuali console di gioco.
- Il modello di intelligenza artificiale è stato addestrato appositamente utilizzando il gioco Bleeding Edge per padroneggiare le meccaniche 3D e le interazioni tra giocatori.
- L’obiettivo di Microsoft è quello di ispirare gli sviluppatori di giochi a esplorare le infinite possibilità offerte dall’intelligenza artificiale generativa tramite Muse.
Xbox ha lanciato un innovativo modello di IA generativa noto come Muse, sviluppato in tandem con Ninja Theory di Xbox Game Studios. Questo strumento avanzato è posizionato come un mezzo per dare nuova vita ai videogiochi classici, rendendoli accessibili su piattaforme moderne. Attualmente, l’attenzione rimane sull’aggiornamento e la conservazione dei titoli più vecchi, assicurandosi che soddisfino gli standard di gioco odierni.
Numerosi sviluppatori di giochi stanno esplorando il potenziale dell’intelligenza artificiale generativa. Mentre alcuni creatori esprimono preoccupazioni sul ruolo dell’intelligenza artificiale nei processi creativi, altri, come Capcom, stanno sperimentando prototipi per alleviare compiti banali, come la gestione del database o la stesura di proposte. Anche gli studi di gioco più grandi stanno svelando le loro esplorazioni nel regno dell’intelligenza artificiale.
Il recente lancio da parte di Microsoft del modello Muse AI simboleggia l’impegno a ringiovanire una gamma più ampia di giochi classici per i sistemi contemporanei. Uno studio recente pubblicato da Microsoft Research sulla stimata rivista Nature ha descritto in dettaglio le potenziali applicazioni dell’IA generativa nei settori creativi, derivanti da una collaborazione incentrata su un modello di azione umana e mondiale chiamato Muse, sviluppato attraverso l’analisi del gioco Bleeding Edge.
Reinventare i titoli classici utilizzando la tecnologia AI
Utilizzando i dati di Bleeding Edge, i team hanno creato un’IA con una solida comprensione delle meccaniche di gioco 3D, della fisica e dell’interazione dei giocatori tramite controller. Sebbene Muse sia molto promettente per la generazione di contenuti, Ninja Theory ha chiarito che la sua funzione principale sarà quella di migliorare i flussi di lavoro e ottimizzare le strategie di sviluppo. La capacità unica di Muse di elaborare ambienti di gioco e simulare il gioco in tempo reale offre opportunità per rinnovare i vecchi giochi per dispositivi moderni.





Questa iniziativa di ricerca è iniziata con interviste a 27 studi di sviluppo di giochi indipendenti e AAA che mirano a scoprire come l’intelligenza artificiale generativa possa accendere la creatività e semplificare l’ideazione. I risultati sono stati pubblicati su Nature, accompagnati da report accessibili per i lettori generali. Inoltre, Microsoft ha reso disponibile Muse su Azure AI Foundry, ampliando le opportunità di sperimentazione per una gamma più ampia di sviluppatori. Mentre permane lo scetticismo riguardo al ruolo dell’intelligenza artificiale nell’intrattenimento, Microsoft è determinata a esplorare ulteriormente questa frontiera innovativa.
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