
Il presente contenuto non costituisce consulenza in materia di investimenti e l’autore non detiene alcuna azione nei titoli menzionati.
L’ambiziosa acquisizione di Elon Musk: xAI si fonde con X
In un annuncio rivoluzionario, Elon Musk ha dichiarato che la sua impresa di intelligenza artificiale, xAI, si fonderà con la sua piattaforma di social media, X. Questa transazione è un accordo interamente azionario, che stabilisce il valore di xAI a un incredibile $ 80 miliardi, mentre X valuta circa $ 33 miliardi dopo aver contabilizzato $ 12 miliardi di debiti.
@xAI ha acquisito @X in una transazione interamente azionaria. La combinazione valuta xAI a 80 miliardi di $ e X a 33 miliardi di $ (45 miliardi di $ meno 12 miliardi di $ di debito).
Dalla sua fondazione due anni fa, xAI è rapidamente diventato uno dei principali laboratori di intelligenza artificiale al mondo, costruendo modelli e data center presso…
— Elon Musk (@elonmusk) 28 marzo 2025
Dettagli della fusione
Musk ha sottolineato il potenziale trasformativo di questa fusione, affermando:
“Questa combinazione sbloccherà un potenziale immenso, unendo le capacità e le competenze avanzate di intelligenza artificiale di xAI con l’enorme portata di X”.
Il percorso di X da quando è diventato privato
Nel 2022, Musk ha reso privata X, precedentemente nota come Twitter, in una transazione da 44 miliardi di dollari. Da allora, è riuscito a reindirizzare il flusso di cassa dell’azienda, con X che avrebbe raggiunto 1, 2 miliardi di dollari di EBITDA rettificato per il 2024.
Nonostante abbia una solida base di utenti pari a 600 milioni, X deve affrontare continue sfide dovute alla riluttanza degli inserzionisti a investire in modo significativo nella piattaforma, contribuendo a creare un clima di incertezza sulle sue prospettive finanziarie.
L’ascesa di xAI
D’altro canto, xAI è rapidamente salita nel panorama dell’intelligenza artificiale, con la sua tecnologia Grok LLM che rivaleggia con i migliori modelli disponibili, compresi quelli di OpenAI. L’azienda ha creato una potente infrastruttura, vantando un colossale supercomputer noto come Colossus, che consiste di circa 200.000 GPU NVIDIA H100.
Sorprendentemente, xAI e NVIDIA sono riusciti a rendere operativo Colossus in soli 122 giorni, un compito che in genere richiede molti mesi o anni per sistemi così complessi. In particolare, la formazione del Grok LLM è iniziata solo 19 giorni dopo l’installazione del primo rack GPU nella sua gigafactory AI.
Le prospettive future
La fusione rappresenta un passo significativo verso l’aspirazione di Musk di creare una super app, combinando i punti di forza di entrambe le piattaforme in un’entità unica e potente, in grado di ridefinire le esperienze degli utenti attraverso i social media e le interfacce di intelligenza artificiale.
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