
World of Warcraft: Cataclysm Classic – Aggiornamento Hour of Twilight
Fin dal suo lancio, avvenuto più di vent’anni fa, World of Warcraft si è evoluto costantemente, offrendo ai giocatori una selezione diversificata di ere di gioco attraverso vari server. L’ultima iterazione, la versione Cataclysm Classic, riceve entusiasmanti miglioramenti con l’aggiornamento Hour of Twilight, che introduce nuovi dungeon e raid in previsione dell’imminente espansione Mists of Pandaria.
La fase attuale è la Fase 4 dell’era Cataclysm, contrassegnata dalla Patch 4.4.2. Questo aggiornamento presenta tre nuovi dungeon e un raid culminante contro il formidabile Aspect of Death, Deathwing, precedentemente leader del Black Dragonflight. In particolare, i giocatori possono entrare nel raid Dragon Soul senza alcuna sintonia specifica, richiedendo solo un punteggio di equipaggiamento consigliato. Tuttavia, progredire nei tre nuovi dungeon può fornire preziosi potenziamenti di tradizione ed equipaggiamento che migliorano l’esperienza del raid, anche se non è strettamente necessario.
Insieme ai normali dungeon eroici, i protocolli dei dungeon sono stati aggiornati, consentendo ai giocatori di passare al protocollo runico dei dungeon elementali Twilight usando il Mysterious Elemental Device situato all’ingresso del dungeon. Questo aggiornamento garantisce Obsidian Fragments, una valuta che può essere scambiata per ricompense migliori.
La fine dei tempi
Inizia la tua avventura nelle caverne del tempo, Tanaris

- Esplora una realtà alternativa di Dragonblight, ambientata nel mondo devastato di Azeroth.
I giocatori possono accedere alle Caverne del Tempo, dove si trovano tutti i dungeon appena introdotti, attraverso vari metodi:
- Usa un percorso di volo per raggiungere le Caverne del Tempo a Tanaris. Dopo essere sbarcato, naviga leggermente all’indietro attraverso una piccola grotta per trovare gli ingressi. Il dungeon End Time è il primo sulla sinistra.
- Accetta la missione “The End Time” da Ziradormi a Grommash Hold (Horde) o Coridormi nella Mage Tower di Stormwind City per un porto diretto al dungeon. Questa opzione è disponibile solo fino al completamento della missione.
- Chi possiede il Sigillo del Kirin Tor di Dalaran può teletrasportarsi a Dalaran, a Nordania, e poi usare il portale della Cittadella Viola per accedere direttamente alle Caverne.
- Unisciti al Dungeon Finder per un rapido trasferimento una volta formato un gruppo.
The End Time è composto da cinque segmenti, ognuno dei quali presenta due incontri casuali che portano a una battaglia finale con un boss. Man mano che i giocatori avanzano nel dungeon, si sbloccano diverse zone. Un dispositivo vicino a Nozdormu facilita lo spostamento tra queste sezioni.
Incontri chiave con i boss in The End Time
- Santuario del drago di ossidiana: combatti l’Eco di Baine Proudhoof prima che possa aumentare i danni toccando la lava.
- Santuario del Drago Azzurro: ripristina i pezzi del bastone di Jaina, attivando l’apparizione della sua Eco, una potente combinazione di magia del fuoco e del gelo.
- Santuario del Drago di Rubino: incontra l’Eco di Sylvanas, che comanda gli alleati Alti Nobili e scatena potenti attacchi a distanza.
- Emerald Dragonshrine: affronta l’Echo of Tyrande e le sue formidabili abilità legate alle forze cosmiche oscure. Le classi di incantatori devono mantenere una distanza di sicurezza.
- Santuario del drago di bronzo: affronta Murozond, l’antagonista finale, e sfrutta in modo strategico la Clessidra del tempo per gestire i tempi di recupero e far rivivere gli alleati caduti.
The End of Time offre cinque potenziali boss, con vari eroi di Azeroth che fungono da nemici corrotti. Tuttavia, Murozond rimane una presenza costante, fungendo da sfida finale prima di garantire l’accesso al dungeon successivo, The Well of Eternity.
Il Pozzo dell’Eternità
Uno sguardo al passato di Azeroth

- Rivivi i momenti cruciali della storia di Azeroth mentre gli eroi cercano di recuperare l’Anima del Drago.
I giocatori hanno la possibilità di fare squadra con eroi leggendari come Illidan Stormrage e Tyrande Whisperwind mentre affrontano la regina Azshara durante una delle scene più critiche vicino al famoso Pozzo dell’Eternità. Questa posizione è intrisa di storia, essendo il luogo in cui Azshara ha stretto una pericolosa alleanza con la Legione Infuocata. Mentre i giocatori si immergono in questa ricca tradizione, incarnano temporaneamente gli Elfi della Notte, approfondendo il loro legame con la storia.
Questo dungeon è relativamente breve a causa del suo ambiente più piccolo e aperto, ma presenta diverse location significative. I giocatori incontreranno eroi Highborne, tra cui Peroth’arn e la guardia personale di Azshara, Varo’then, che culmineranno in uno scontro con un nemico familiare di Outland, Mannoroth, che ha anche avuto un raid importante nella Penisola di Hellfire.
La Regina si dimostra il più formidabile dei tre boss, e necessita di efficaci interruzioni di incantesimi per sopravvivere. Sebbene non possa essere sconfitta in questo incontro, si ritira strategicamente in mezzo a un’invasione di demoni caotica. I giocatori devono solo indebolire Mannoroth per spingerlo di nuovo nel portale invece di tentare una sconfitta completa.
Dopo aver sconfitto i boss principali, la trama prosegue, illustrando l’esilio di Azshara nel Twisting Nether, consentendo agli eroi riuniti, tra cui i giocatori e noti alleati come Tyrande e Malfurion, di avanzare verso il dungeon conclusivo per incontrare un’altra figura iconica.
Ora del crepuscolo
Una ricerca verso Wyrmrest

- Thrall ritorna come eroe fondamentale dell’Orda.
Nell’ultimo capitolo della sua saga, Thrall intraprende un viaggio per reclamare il suo destino come nuovo Aspetto della Terra. In tutto questo dungeon, viene chiamato semplicemente “lo Sciamano”, sottolineando la sua importanza all’interno di questa trama.
Dopo gli incontri con draghi e demoni, questo dungeon presenta una nuova sfida in quanto i giocatori affrontano i servitori senza volto degli antichi. L’avventura inizia con la scorta di Thrall attraverso un pericoloso canyon ghiacciato che conduce da un punto di invasione per gli Antichi Dei e i loro servitori, situato a nord del Tempio di Wyrmrest.
Mentre navigano tra ondate di nemici (tentacoli, melme, melme e minion Faceless), i giocatori possono trarre vantaggio dalla resistenza all’Ombra. Il boss iniziale, Arcurion, lascia cadere una pergamena che garantisce una missione per sconfiggere la vera identità del boss finale. Dopo questo incontro, il gruppo avanza al piano terra del Wyrmrest Temple, dove li attende la sfida finale.
La battaglia culminante vede protagonista Asira Dawnslayer, che si lancia su un drago minaccioso. Mentre il suo confronto è relativamente diretto, la gestione della distanza è fondamentale grazie alle sue abilità Mark of Silence e Smoke Bomb AoE.
Il boss finale segreto, l’arcivescovo Benedictus, si rivela un traditore capace di brandire sia la Luce che l’Oscurità. Le sue abilità come Righteous Shear e Wave of Virtue infliggono danni significativi, richiedendo ai giocatori di impiegare strategia e Shadow Resistance per contrastare la sua vera forma oscura una volta raggiunto il 60% di salute.
Anima del drago
Il raid culminante contro Deathwing

- Gli appartenenti a ogni fazione si uniscono per una vendetta tanto attesa.
Dopo aver inflitto il caos ad Azeroth, Deathwing affronta giocatori che cercano vendetta per le sue azioni catastrofiche. Molti giocatori in precedenza hanno ottenuto il famigerato traguardo “Stood in the Fire” dopo essere caduti vittime dei suoi attacchi devastanti, intensificando il desiderio di vendetta ora che il raid è attivo.
L’ingresso del raid, situato nelle Caverns of Time, è accessibile tramite il portale verde situato a destra di The End Time, adiacente all’ingresso di The Well of Eternity. I giocatori devono mantenere un punteggio equipaggiamento di 378 per entrare, ma oltre a questo, non sono necessari altri prerequisiti.
In questo raid i giocatori incontreranno otto formidabili boss, con due diverse incarnazioni di Alamorte insieme a vari alleati, tra cui potenti creature come gli Dei Antichi e la Legione Infuocata, oltre a una schiera di nemici famigerati.
Il Dragon Soul può essere intrapreso da gruppi di 10 o 20 giocatori. Attualmente, l’opzione Looking for Raid (LFR) è disabilitata. Tuttavia, i giocatori che optano per i dungeon Elemental Dungeon Rune Protocol Twilight possono comunque acquisire equipaggiamento comparabile, sebbene ricompense esclusive come le Reins of the Blazing Drake possano essere ottenute esclusivamente tramite l’esperienza del raid.
Per ulteriori informazioni, puoi visitare la pagina sorgente.
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