Worf affronta la sfida principale di Star Trek: Sezione 31

Worf affronta la sfida principale di Star Trek: Sezione 31

Attenzione: SPOILER per Star Trek: Sezione 31

L’impatto del ritorno del capitano Worf in Star Trek: Sezione 31

Nel panorama di Star Trek: Sezione 31, una rivelazione significativa emerge dalla ricomparsa del Capitano Worf (Michael Dorn) in Star Trek: Picard. Durante la terza stagione, che presenta una nostalgica riunione con il cast di Star Trek: The Next Generation, viene alla luce che l’enigmatico gestore del Comandante Raffi Musiker (Michelle Hurd) è, in effetti, il Capitano Worf. Sebbene il Comandante Musiker presuma che Worf sia affiliato alla Starfleet Intelligence, chiarisce il suo ruolo come più di un “contraente indipendente”.Questo aspetto allinea le varie lealtà di Worf sotto una singola missione, collegando la sua ricca storia sia con la Starfleet che con l’Impero Klingon.

Comprendere il ruolo unico della Sezione 31

Fin dalla sua istituzione in Star Trek: Deep Space Nine, la Sezione 31 ha sempre operato in modo diverso dalla Starfleet Intelligence. Mentre la Starfleet Intelligence funge da entità di spionaggio convenzionale della Federazione, la Sezione 31 è nota come un’unità segreta di operazioni segrete che non è vincolata al Comando della Flotta Stellare, navigando al di fuori delle costrizioni dei codici etici della Federazione. Questa caratteristica ha reso Philippa Georgiou (interpretata da Michelle Yeoh), una rifugiata dall’Universo Specchio, una scelta ideale per la Sezione 31 quando è stata introdotta nella seconda stagione di Star Trek: Discovery. Tuttavia, una delle principali critiche che circondano Star Trek: Sezione 31 è la sua apparente mancanza di situazioni moralmente ambigue che un tempo definivano la divisione.

Ripensare la squadra di disadattati della Sezione 31

I personaggi di Star Trek: Sezione 31 potrebbero potenzialmente funzionare meglio come appaltatori indipendenti, simili al capitano Worf in Star Trek: Picard.Solleva interrogativi sul perché il team di Alok Sahar (Omar Hardwick) richieda l’etichetta Sezione 31 quando le loro operazioni non hanno la natura moralmente ambigua tipicamente associata a loro. Con il tenente Rachel Garrett (Kacey Rohl) che impedisce attivamente gli omicidi, l’approccio del team sembra meno una vera operazione segreta.

Allineamento con gli standard etici di Star Trek

La presenza di Rachel Garrett funge da intrigante Easter egg all’interno di Star Trek: Picard Stagione 3, episodio 1, “The Next Generation”, dove Raffi scopre una statua del Capitano Garrett, che allude a un’imminente minaccia terroristica contro di lei. Trasformare i membri della Sezione 31 in agenti indipendenti potrebbe offrire una soluzione alla disconnessione tonale all’interno di Star Trek: Sezione 31. Storicamente, la Sezione 31 risiede nei regni oscuri dei dilemmi etici, un tema notevolmente assente nella serie attuale, che ritrae i suoi membri più come supereroi che come personaggi moralmente complessi.

Rivisitando il titolo “Star Trek: Sezione 31”

Il titolo del primo film in streaming non doveva necessariamente essere Star Trek: Section 31. Tradizionalmente, Section 31 è servito come espediente narrativo all’interno di Star Trek per esplorare se le conseguenze giustificassero i metodi impiegati. Tuttavia, la nuova trama sembra allontanarsi da questi fondamentali dilemmi etici presenti nelle precedenti iterazioni, come Deep Space Nine o Discovery.La narrazione di Georgiou può prosperare al di fuori dell’ombra di Section 31, concentrandosi invece sul suo legame con l’arma Godsend.

Un cambiamento nelle aspettative

Se Star Trek: Section 31 avesse subito un rebranding, il pubblico avrebbe potuto avere aspettative modificate riguardo all’interpretazione dell’imperatore Georgiou da parte di Michelle Yeoh. Questo cambiamento avrebbe potuto fornire un’opportunità per approfondire temi più ampi, ristabilendo connessioni con l’universo più ampio di Star Trek. Rinominando il progetto e riformulando il team come agenti indipendenti incaricati di recuperare l’arma Godsend di Georgiou, Star Trek: Section 31 potrebbe non essere arrivato in cima alle classifiche come il film di Star Trek per eccellenza; tuttavia, avrebbe potuto ricevere un’accoglienza più favorevole.

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