Windows 11 Recall non riesce ad acquisire le chat di Signal con la funzionalità abilitata

Windows 11 Recall non riesce ad acquisire le chat di Signal con la funzionalità abilitata

Signal risponde alla controversa funzione di richiamo di Windows 11

Signal ha preso una posizione ferma contro la funzionalità Recall integrata in Windows 11, implementando attivamente misure di sicurezza per impedire allo strumento di intelligenza artificiale di acquisire screenshot delle conversazioni all’interno della sua applicazione desktop. In risposta, Signal ha introdotto una nuova impostazione “Sicurezza schermo” per gli utenti di Windows 11, abilitata per impostazione predefinita per proteggere le comunicazioni degli utenti da potenziali violazioni associate alle funzionalità di monitoraggio di Recall.

La controversia sul richiamo di Windows

Rivelato inizialmente a maggio 2024, Windows Recall ha suscitato notevoli polemiche tra gli esperti di sicurezza informatica e il pubblico a causa delle sue implicazioni per la privacy degli utenti. Il feedback negativo ha spinto Microsoft a posticipare il lancio iniziale della funzionalità, previsto per giugno 2024, optando per un rinnovamento che includeva la possibilità di richiederne l’accesso tramite opt-in e l’utilizzo di Windows Hello. Entro novembre 2024, Recall ha avviato la fase di test con i Windows Insider, per poi essere gradualmente distribuito sui PC Copilot+ a partire da aprile 2025.

Le preoccupazioni costanti di Signal

Nonostante le recenti modifiche alla funzione Recall, Signal sostiene che rappresenti un rischio significativo per la privacy degli utenti. L’organizzazione ha dichiarato:

Sebbene Microsoft abbia apportato diverse modifiche negli ultimi dodici mesi in risposta a feedback critici, la versione rinnovata di Recall continua a mettere a rischio qualsiasi contenuto visualizzato in app che tutelano la privacy come Signal. Di conseguenza, stiamo abilitando un ulteriore livello di protezione predefinito su Windows 11 per contribuire a mantenere la sicurezza di Signal Desktop su tale piattaforma, sebbene ciò comporti alcuni compromessi in termini di usabilità. Microsoft non ci ha semplicemente dato altra scelta.

Implementazione della protezione avanzata

Signal Desktop ora utilizza un flag Digital Rights Management (DRM) nella finestra dell’applicazione per rafforzare la privacy. Secondo Signal, questa manovra tecnica è in linea con le linee guida di Microsoft:

Secondo la documentazione ufficiale per sviluppatori Microsoft, impostando il corretto flag Digital Rights Management (DRM) nella finestra dell’applicazione si garantirà che il contenuto “non verrà visualizzato in Recall o in qualsiasi altra applicazione di screenshot”.Questo è esattamente ciò che Signal Desktop fa ora per impostazione predefinita su Windows 11.

Compromessi tra impatto visivo e usabilità

Questa implementazione strategica rende le chat di Signal invisibili a Recall, mostrandole come una schermata nera non solo per la funzione Recall, ma anche per qualsiasi tentativo di screenshot manuale. Sebbene ciò possa presentare alcune difficoltà di usabilità e influire su specifici strumenti di accessibilità, Signal offre agli utenti la possibilità di disattivare la funzione “Sicurezza schermo”, sebbene con un avviso di avvertimento.

Uno screenshot di una finestra di dialogo di avviso che dice Disattiva sicurezza schermo Se disabilitato, questo potrebbe consentire a Microsoft Windows di acquisire screenshot di Signal e utilizzarli per funzionalità che potrebbero non essere private

Richiesta di strumenti avanzati per sviluppatori

Il team di Signal ha espresso delusione per la mancanza di strumenti più raffinati da parte di Microsoft per gli sviluppatori, affermando: “Microsoft ha lanciato Recall senza impostazioni granulari per gli sviluppatori di app che consentirebbero a Signal di proteggere facilmente la privacy, il che è una lacuna evidente che limita le nostre scelte”.Hanno inoltre sottolineato che “App come Signal non dovrebbero dover implementare ‘un solo strano trucco’ per mantenere la privacy e l’integrità dei loro servizi senza adeguati strumenti per sviluppatori”.

Alla luce di questi sviluppi, Signal promuove migliori pratiche e strumenti per la privacy nella comunità degli sviluppatori, spingendo per una maggiore attenzione alla sicurezza degli utenti nelle funzionalità delle app.

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