Windows 11 non è supportato? Trasferisci dati importanti da Windows 10 a Linux con questa app

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La controversia sull’aggiornamento a Windows 11 di Microsoft

Oggi sono emerse segnalazioni secondo cui Microsoft avrebbe inavvertitamente offerto un aggiornamento a Windows 11 a un dispositivo tecnicamente non conforme ai requisiti di sistema necessari. Questo incidente inaspettato solleva interrogativi sulle politiche e le pratiche di aggiornamento dell’azienda.

Informazioni sull’idoneità all’aggiornamento

Nonostante questa anomalia, Microsoft non ha modificato ufficialmente i criteri di ammissibilità per il suo ultimo sistema operativo desktop, Windows 11. Di conseguenza, gli utenti i cui sistemi non soddisfano le specifiche stanno valutando soluzioni alternative.

Opzioni alternative per gli utenti

Se vi rivolgete a Microsoft, probabilmente vi consiglieranno di acquistare un nuovo computer con Windows 11, in particolare un modello che integri la funzionalità Copilot. Tuttavia, un’altra opzione valida è il passaggio a Linux, che sta riscuotendo sempre più attenzione come soluzione per gli utenti che hanno problemi di aggiornamento.

L’ascesa di Linux come alternativa praticabile

A gennaio, l’azienda di sicurezza informatica ESET è stata tra le prime a promuovere Linux come sistema operativo adatto a chi non può passare a Windows 11. Più di recente, l’iniziativa “Endof10” ha guadagnato slancio, fornendo indicazioni agli utenti che non hanno familiarità con le installazioni Linux. Supportato da KDE, questo progetto mira a semplificare la transizione per gli utenti Windows evidenziando come il desktop Plasma offra un’interfaccia familiare. Inoltre, LibreOffice ha pubblicato un post sul blog che descrive in dettaglio i “costi reali” associati alla permanenza in Windows 11, informando ulteriormente gli utenti sulle loro opzioni.

Supporto e risorse della comunità

Anche la community ha preso provvedimenti in risposta al cambiamento previsto. Il Restart Project ha introdotto un “toolkit per la fine di Windows 10”, progettato per aiutare le reti di riparazione della community a gestire l’ondata di sistemi non supportati in seguito alla fine del supporto di Windows 10.

Soluzioni incentrate sull’utente: lo strumento Operese

Anche gli sforzi individuali sono degni di nota. Uno studente dell’Università di Waterloo, noto come TechnoPorg, ha sviluppato una nuova utility chiamata Operese. Questo strumento, ancora in fase di test, consente la migrazione senza problemi di file e impostazioni di Windows 10 alla distribuzione Linux Kubuntu, nota per il suo ambiente desktop KDE Plasma, di facile utilizzo.

Questa utility risponde a un’esigenza cruciale, poiché molti utenti senza competenze tecniche spesso faticano a gestire autonomamente tali transizioni. Automatizzando il processo, Operese semplifica significativamente l’esperienza di migrazione.

Strumento di migrazione da Windows 10 a Linux di Operese
Strumento di migrazione da Windows 10 a Linux di Operese

Sviluppi e considerazioni future

Il creatore di Operese ha scelto Kubuntu per la sua stabilità e il solido supporto ai driver di terze parti. I piani per futuri aggiornamenti dello strumento includono una migrazione avanzata delle impostazioni, il supporto UEFI e funzionalità multiutente migliorate.

Poiché lo strumento è ancora in fase di sviluppo, si consiglia agli utenti di prestare attenzione e di testarlo su una macchina virtuale prima di utilizzarlo sui propri dispositivi principali con dati essenziali.

Per ulteriori approfondimenti e aggiornamenti, visita la fonte TechnoPorg su YouTube.

Fonte e immagini

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