La rinascita di Windows 10 sta creando un bel po’ di scalpore nel mondo dei sistemi operativi, con dati recenti che indicano un notevole calo della quota di mercato di Windows 11. Questo cambiamento è particolarmente intrigante dato che ci stiamo avvicinando alla fine del supporto ufficiale per Windows 10 nel 2025.
Windows 11 affronta sfide di quota di mercato
Le statistiche recenti di StatCounter rivelano una tendenza preoccupante: dopo un breve periodo di crescita, Windows 11 sta nuovamente perdendo terreno rispetto al suo predecessore, Windows 10. Questo declino è stato particolarmente pronunciato alla fine del 2024, quando le metriche della quota di mercato hanno illustrato una traiettoria discendente per gli utenti di Windows 11, mentre Windows 10 ha recuperato alcuni dei suoi utenti persi.
La quota di mercato più alta per Windows 11 è stata registrata nell’ottobre 2024 al 35,58%. Tuttavia, a novembre, era scesa al 34,94%, per poi scendere ulteriormente al 34,12% a dicembre. Al contrario, la presenza di Windows 10 è salita dal 60,95% di ottobre a un impressionante 62,7% a dicembre, come illustrato nel grafico seguente:
Sembrava che Windows 11 stesse guadagnando terreno da aprile a ottobre 2024, ma l’ultima parte dell’anno ha visto inversioni significative in questa tendenza. Settembre aveva visto Windows 11 in cima alle classifiche di Steam come sistema operativo più popolare, creando un senso di ottimismo per le iniziative di aggiornamento di Microsoft. Tuttavia, le ultime statistiche suggeriscono sfide future per Windows 11.
Fine imminente del supporto per Windows 10
Segnatevi la data sul calendario: il supporto Microsoft per Windows 10 terminerà ufficialmente nell’ottobre 2025. Mentre ci avviciniamo a gennaio 2025, l’urgenza di agire è palpabile, con meno di nove mesi rimasti agli utenti per prendere decisioni critiche sui loro sistemi operativi.
È logico supporre che la maggior parte degli individui in grado di aggiornare i propri sistemi a Windows 11 senza impiegare soluzioni alternative complesse abbia già completato la transizione. Di conseguenza, coloro che utilizzano ancora Windows 10 potrebbero trovarsi di fronte a un bivio: scegliere tra continuare con un sistema operativo non supportato, acquistare supporto aggiuntivo, optare per un’installazione di Windows 11 su hardware non supportato o investire in un nuovo PC dotato di Windows 11.
Il 2025 promette di essere un anno cruciale sia per Microsoft che per la comunità globale degli utenti di PC, in quanto dovranno affrontare questa transizione e le conseguenti implicazioni per i loro ecosistemi software.
Ulteriori approfondimenti
1. Perché Windows 11 sta perdendo quote di mercato rispetto a Windows 10?
Windows 11 sta vivendo un calo della quota di mercato dovuto principalmente all’imminente fine del supporto per Windows 10, che incoraggia gli utenti a restare fedeli a un sistema familiare piuttosto che passare al nuovo sistema operativo. Inoltre, potenziali complicazioni di aggiornamento potrebbero scoraggiare gli utenti dal passaggio.
2. Quali opzioni hanno gli utenti di Windows 10 al termine del supporto?
Al termine del supporto per Windows 10, gli utenti potranno continuare a utilizzare il sistema operativo senza supporto ufficiale, acquistare un ulteriore anno di aggiornamenti, tentare di installare Windows 11 su hardware non supportato o investire in un nuovo PC con Windows 11 preinstallato.
3. Come si prospetta il futuro di Windows 11?
Sebbene Windows 11 abbia un vantaggio competitivo in termini di funzionalità e prestazioni, il suo successo futuro dipenderà dal superamento delle esitazioni degli utenti e dalla dimostrazione di un chiaro valore per incoraggiare un’adozione diffusa nonostante le sfide particolari presentate dallo stato di supporto di Windows 10.
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