
Microsoft ha potenziato la sua applicazione Copilot per Windows 11 e Windows 10 integrando il potente GPT-5 con una nuova funzionalità chiamata “Modalità Smart”.Questa funzionalità è stata implementata il 7 agosto e, da ora, è ampiamente disponibile negli Stati Uniti e in altre regioni.
Secondo i test condotti da Windows Latest, la casella di composizione di Copilot utilizza un’innovativa tecnica di “routing web” che consente di identificare e accedere rapidamente ai modelli più recenti disponibili. Sebbene Copilot sia principalmente un’applicazione nativa sviluppata utilizzando WinUI per la maggior parte della sua interfaccia, ad eccezione della nuova funzionalità “Page/Canvas”, la funzionalità di routing consente di estrarre dinamicamente gli aggiornamenti da Azure senza richiedere un aggiornamento manuale dell’app.
Per chi fosse interessato, attualmente utilizzo la versione 1.25073.146.0 di Copilot, che supporta la nuova modalità Smart. Una differenza notevole tra l’implementazione di Microsoft e i servizi di OpenAI è che Microsoft Copilot offre limiti di velocità più flessibili per gli utenti della versione gratuita.

Nella nostra valutazione, abbiamo scoperto che un account ChatGPT gratuito consente agli utenti di inviare fino a 10 messaggi utilizzando GPT-5 prima di passare al modello GPT-5-mini, meno robusto. Per contestualizzare, GPT-5 incorpora funzionalità di ragionamento avanzate, indirizzando automaticamente le query complesse alla sua funzione di “riflessione” quando è necessaria un’elaborazione più approfondita.
Gli utenti con un account gratuito su ChatGPT possono inviare un solo messaggio “di riflessione” al giorno. Al contrario, l’abbonamento a ChatGPT Plus, al prezzo di 20 dollari al mese, consente agli utenti di inviare fino a 160 messaggi ogni tre ore e offre una quota più limitata di 10 messaggi di riflessione al giorno, offrendo agli utenti la flessibilità di scegliere tra la modalità GPT-5 Thinking e la modalità GPT-5 standard.
Queste limitazioni imposte da OpenAI derivano dai suoi attuali vincoli computazionali, che ne limitano la capacità di supportare milioni di utenti attivi. Al contrario, Microsoft Copilot sembra gestire queste esigenze in modo più efficace, come dimostrano i suoi limiti di velocità più elevati.
Durante i nostri test, abbiamo notato che la modalità GPT-5 Smart di Copilot ha avuto qualche difficoltà a segnalare il passaggio automatico alla modalità “pensiero”.Sebbene non vi fosse alcuna notifica esplicita relativa al raggiungimento dei limiti di utilizzo, ho notato che Copilot è passato alla funzione “pensiero” cinque volte nell’arco di cinque ore.
Non è ancora chiaro se Copilot abbia utilizzato il GPT-5 o sia passato al GPT-5-mini durante queste operazioni; tuttavia, a giudicare dalla qualità delle risposte, sembra utilizzare prevalentemente il GPT-5 più avanzato.

Per valutare l’efficacia di Copilot con la modalità di pensiero GPT-5, ho posto dieci domande di programmazione complesse relative a casi di studio Python. Incredibilmente, Copilot ha fornito risposte accurate ogni volta, pur richiedendo il pensiero “GPT-5” in tre tentativi su dieci. Non sono stati osservati errori di esaurimento dei limiti, sebbene le richieste di pensiero GPT-5 siano cessate dopo la quinta query.

Questa prestazione è significativamente superiore rispetto alle limitazioni a cui vanno incontro gli utenti gratuiti di ChatGPT, ai quali è consentito un solo messaggio “di riflessione” al giorno.
Come accedere gratuitamente a GPT-5 in Copilot
Per utilizzare gratuitamente il GPT-5 di ChatGPT tramite Copilot, hai due possibilità: visitare copilot.microsoft.com in qualsiasi browser Web (consigliato Microsoft Edge per prestazioni ottimizzate) oppure scaricare l’app Copilot dal Microsoft Store sul tuo dispositivo.
Accedendo al tuo account Microsoft, la modalità “Smart” dovrebbe attivarsi automaticamente. Se questa opzione non viene visualizzata immediatamente, è necessario avere pazienza, poiché la propagazione potrebbe richiedere del tempo. Anche tentativi come il ripristino dell’app o la cancellazione della cache potrebbero non accelerare il processo, poiché l’attivazione dipende dagli aggiornamenti del server.
Lascia un commento