Il DC Extended Universe (DCEU) è spesso criticato per i suoi temi oscuri, ma l’introduzione di Cyborg si distingue come particolarmente sorprendente, segnata da un cameo traumatico in Batman v Superman: Dawn of Justice . Mentre questo universo è iniziato con promesse nel 2013 in Man of Steel , ha rapidamente incontrato numerose sfide, prima fra tutte l’introduzione frettolosa del suo cast corale di eroi, spesso senza un background o una coesione adeguati.
Capire l’introduzione di Cyborg al DCEU
Un debutto oscuro per Cyborg
L’urgenza di stabilire il roster della Justice League era palpabile in Batman v Superman: Dawn of Justice . Con un tempo limitato e solo Superman che riceveva una storia significativa, i registi hanno dovuto accelerare le introduzioni di altri personaggi chiave che si sarebbero poi uniti al film corale del 2017, Justice League . Mentre Wonder Woman di Gal Gadot aveva il suo film autonomo programmato per l’uscita, personaggi come Aquaman, Flash e Cyborg sono stati tutti spinti sotto i riflettori simultaneamente durante l’evento crossover. Le loro introduzioni iniziali sono state limitate, basandosi molto sulle scene post-credit per il contesto.
Scena di introduzione del cyborg
A differenza della dimostrazione dei poteri di Aquaman e Flash nelle rispettive scene, l’introduzione di Cyborg è stata molto più straziante. Victor Stone è raffigurato come un giovane gravemente ferito, ridotto a una testa, un torso e un braccio, sottoposto a terrificanti esperimenti da parte del padre, che sta disperatamente cercando di salvargli la vita. Questa rappresentazione contrasta nettamente con il risveglio della Mother Box destinata a ripristinarlo, mostrando dolore e sofferenza intensi piuttosto che eroismo. Le grida strazianti di Victor evidenziano la crudele realtà della sua trasformazione, un’esperienza tutt’altro che edificante.
Nove anni dopo: riflessione sul debutto di Cyborg
La traiettoria discendente di Cyborg e del DCEU
Riflettendo sulla traiettoria del DCEU, la breve apparizione di Cyborg sembra ancora più tragica sullo sfondo del declino del franchise. Negli anni successivi alla sua introduzione, Cyborg avrebbe fatto solo poche apparizioni degne di nota, prima nella Justice League cinematografica e poi nella director’s cut di Zack Snyder uscita nel 2021. Con le controversie in corso su Ray Fisher e il suo trattamento sul set, il potenziale del personaggio rimane in gran parte irrealizzato. Questa cattiva gestione sottolinea quella che avrebbe potuto essere una narrazione profondamente avvincente nel DCEU, lasciando il pubblico a riflettere sulla profondità e il significato della storia di Cyborg che non si è mai pienamente concretizzata. In definitiva, sembra che le profonde lotte di Cyborg siano state trattate come semplici espedienti narrativi piuttosto che come un arco narrativo sostanziale del personaggio.
Lascia un commento