Come persona immersa nel settore tecnologico, restare all’avanguardia fa parte del mio stile di vita. Quindi, il giorno del lancio, ho visitato con entusiasmo l’Apple Store più vicino per mettere le mani sull’attesissimo iPhone 16 Pro Max. Ero particolarmente entusiasta dei progressi nelle capacità della sua fotocamera e dell’introduzione delle funzionalità Apple Intelligence volte a perfezionare l’esperienza utente. Tuttavia, il mio entusiasmo è rapidamente svanito a causa di un netto contrasto tra le mie grandi speranze e le effettive prestazioni del dispositivo. Alla fine, ho deciso di vendere il mio iPhone 16 Pro Max in soli tre mesi. Ecco una panoramica completa della mia esperienza.
Le prove di iOS 18: una realtà piena di bug
La presentazione di iOS 18 al WWDC ha acceso il mio entusiasmo per l’introduzione di molte funzionalità attese, tra cui il posizionamento finale delle app ovunque nella schermata iniziale, il blocco di alcune applicazioni e persino la registrazione delle chiamate con trascrizione. Questi progressi erano stati elementi essenziali di Android per anni. Tuttavia, la stabilità complessiva di iOS 18 durante il mio utilizzo è stata deludentemente carente.
Su un dispositivo dal prezzo di $ 1.200, ho riscontrato crash casuali delle applicazioni e lentezza inaspettata. Ad esempio, il widget musicale è misteriosamente scomparso dalla schermata di blocco a metà, e le icone del centro di controllo si riorganizzavano inspiegabilmente quando inclinavo il telefono lateralmente.
Nonostante diversi aggiornamenti in quei tre mesi, questi problemi persistevano. Alcuni erano minori e potevano essere trascurati, ma il punto di svolta è arrivato quando non sono riuscito a salvare una foto dopo averla modificata nell’app predefinita Foto. Lasciate che vi condivida i dettagli.
Funzionalità di base: non così basilare dopotutto
Mi piaceva particolarmente utilizzare la funzione Stili fotografici sulla serie iPhone 16, che consideravo uno dei miglioramenti chiave nella fotografia su iPhone. In un’occasione, ho scattato una foto che non aveva esattamente l’aspetto desiderato, quindi mi sono avventurato nell’app Foto per modificarla, selezionando uno Stile fotografico adatto e regolando i livelli di Tono. Quando ho premuto il pulsante Salva per applicare le mie modifiche, il mio iPhone ha risposto con un messaggio di errore: “Si è verificato un errore durante il salvataggio di questa foto”.
Supponendo che il problema fosse passeggero, ho riavviato il dispositivo e ho provato di nuovo a modificare, solo per imbattermi nello stesso errore. Sono stato costretto a rivolgermi a Snapseed per le mie esigenze di modifica, sacrificando l’amato Stile fotografico che poteva essere applicato solo tramite l’app predefinita Foto.
Problemi persistenti nonostante gli aggiornamenti
Dopo aver ricevuto il messaggio di errore, ho continuato la mia giornata, programmando di rivedere la foto problematica più tardi. Avanti veloce di otto ore e, dopo aver riprovato, mi ha accolto lo stesso errore esasperante. Era dolorosamente chiaro: il mio iPhone non è riuscito a svolgere un compito fondamentale che ogni utente di smartphone esegue quotidianamente. Non riuscivo a scrollarmi di dosso la sensazione: avevo davvero speso $ 1.200 per un dispositivo che non era in grado di gestire funzionalità così basilari?
Anche con l’aggiornamento a iOS 18.2, il problema è rimasto, suggerendo una mancanza di consapevolezza da parte di Apple riguardo a questo bug significativo. Come fotografo appassionato, la possibilità di modificare le foto era un importante argomento di vendita e la sua assenza è stata una delusione colossale.
Progettazione hardware obsoleta
Dal punto di vista visivo, a parte la nuova funzionalità Camera Control e la caratteristica finitura Desert Titanium, l’iPhone 16 Pro Max ha una strana somiglianza con il suo predecessore, l’iPhone 15 Pro Max. Di solito non do molto peso all’estetica; tuttavia, anche i componenti interni hanno visto solo piccole modifiche. Il chipset può vantare una velocità migliorata, ma le funzionalità chiave come la tecnologia della fotocamera rimangono stagnanti.
Al contrario, molti smartphone concorrenti sfoggiano impressionanti sensori da 1 pollice e teleobiettivi da 200 MP, con conseguenti immagini eccezionali. Apple, nel frattempo, continua a fare molto affidamento sull’elaborazione software per le immagini catturate tramite sensori più vecchi e più piccoli. I risultati, pur rispettabili, sono inevitabilmente in ritardo rispetto ai concorrenti.
Per gli appassionati di fotografia, la pletora di alternative superiori sul mercato offre funzionalità molto più interessanti a prezzi più bassi. Personalmente, l’iPhone ora sembra meno innovativo, principalmente a causa di quanto si allinea strettamente alle versioni precedenti.
Distribuzione ritardata delle funzionalità di Apple Intelligence
Nonostante l’ampio marketing di Apple attorno ad Apple Intelligence durante la presentazione del telefono, le funzionalità effettive sono diventate disponibili diverse settimane dopo, causando frustrazione tra i primi utilizzatori. Molti si aspettavano funzionalità più impattanti di quelle che sono state poi fornite.
Prendiamo, ad esempio, i Writing Tools che spesso gestiscono male le regole grammaticali di base e l’Image Playground che consente solo la creazione di immagini animate: entrambe le funzionalità sono state ben al di sotto delle aspettative. Inoltre, Siri non ha dimostrato alcun miglioramento tangibile e deve ancora lottare con le query di base, spingendo gli utenti a usare di default i motori di ricerca tradizionali.
Rispetto alle avanzate soluzioni di intelligenza artificiale offerte da molti OEM Android, Apple sembra essere notevolmente indietro in questo ambito, lasciando molto a desiderare.
Un ritorno gioioso ad Android
Alla fine, l’esperienza mediocre con l’iPhone mi ha portato a prendere la difficile decisione di tornare ad Android. Ho venduto il mio iPhone 16 Pro Max la scorsa settimana. Sebbene abbia subito un colpo finanziario nel processo, ora mi godo un dispositivo dotato di tecnologia avanzata per la fotocamera, hardware impressionante e un’app di fotoritocco flessibile che soddisfa le mie esigenze senza errori frustranti. Anche se trascuro altri fattori, il persistente bug di fotoritocco è stato il colpo finale. Ora, con il Vivo X200 Pro in mano, sento che sto davvero sperimentando cosa comporta l’innovazione. Apple, prendi appunti!
Ulteriori approfondimenti
1. Quali sono i principali svantaggi dell’esperienza con iPhone 16 Pro Max?
Tra i problemi principali rientrano i frequenti bug software in iOS 18, soprattutto per quanto riguarda funzionalità di base come il salvataggio delle foto modificate, nonché aggiornamenti hardware moderati che non tengono il passo con la concorrenza in termini di tecnologia della fotocamera.
2. Come si confrontano le prestazioni della fotocamera dell’iPhone 16 Pro Max con quelle delle alternative Android?
Mentre l’iPhone 16 Pro Max offre un eccellente sistema di fotocamere, gli smartphone Android come Vivo X200 Pro e Xiaomi 14 Ultra eccellono nelle specifiche, offrendo sensori più grandi e un numero maggiore di megapixel, per una qualità fotografica superiore in varie condizioni.
3. Le funzionalità di intelligenza artificiale introdotte con Apple Intelligence valgono l’attesa?
Le funzionalità di intelligenza artificiale introdotte da Apple, sebbene ampiamente pubblicizzate, si sono rivelate piuttosto basilari e inferiori rispetto a offerte simili disponibili su molti dispositivi Android, sollevando dubbi sulla loro praticità e usabilità.
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