Hollow Knight: Silksong è stato presentato per la prima volta con un emozionante trailer nel 2019, ma da allora il Team Cherry è rimasto relativamente abbottonato sugli sviluppi futuri. Dopo il successo discreto ma di impatto dell’originale Hollow Knight , che ha debuttato nel 2017, questo titolo ha consolidato il suo status di pietra angolare della comunità dei videogiochi indie. Non solo ha innescato una rinascita del genere Metroidvania, ma ha anche ispirato numerose imitazioni che hanno tentato di catturare il fascino unico che ha reso la creazione del Team Cherry così avvincente.
Tuttavia, è essenziale riconoscere che, mentre il gioco originale ha raggiunto la brillantezza e ha avuto un impatto trasformativo sul suo genere, si è anche discostato in modo significativo dalla visione iniziale del Team Cherry. Il percorso di sviluppo è ben documentato, a partire da un progetto di game jam chiamato Hungry Knight , in cui sono stati concepiti per la prima volta i design dei personaggi del Cavaliere. Comprendere le complessità dello sviluppo del gioco originale potrebbe chiarire perché l’attesissimo sequel sta subendo dei ritardi, ma crea anche l’aspettativa che il prodotto finale giustificherà questa attesa prolungata.
Anche l’originale Hollow Knight ha subito dei ritardi
E sarebbe stato ulteriormente posticipato se il bilancio lo avesse consentito
Inizialmente, la visione per Hollow Knight era quella di un’esperienza più breve, con una durata di circa 10 ore, con aspettative per un’uscita nel 2015 a seguito di una campagna Kickstarter di successo. Tuttavia, l’uscita effettiva è stata posticipata di altri due anni. Al suo lancio, Hollow Knight ha superato la sua visione iniziale, emergendo come uno dei giochi Metroidvania più espansivi del suo tempo, riflettendo l’ambiziosa evoluzione del suo design durante il suo sviluppo.
Il concetto di Hollow Knight è nato durante il game jam Ludum Dare 2013 con il progetto intitolato Hungry Knight ; un altro game jam ha portato al progetto incompiuto Beneath the Surface , che ha ispirato il regno sotterraneo presente nel gioco.
Nonostante la natura completa del prodotto finale, il Team Cherry aveva ambizioni per una visione ancora più grandiosa se non fossero intervenuti vincoli finanziari. Infatti, il team ha dovuto affrontare sfide monetarie che hanno portato a un rilascio forzato di Hollow Knight nel febbraio 2017 , una tempistica che ha coinciso involontariamente con l’uscita di The Legend of Zelda: Breath of the Wild di Nintendo solo poche settimane dopo. Questa situazione ha reso necessari tagli significativi ai contenuti, in particolare dalla Bone Forest, mentre aree precedentemente incluse come Deepnest sono state ridimensionate per adattarsi alla timeline.
Sebbene abbia iniziato in modo modesto, Hollow Knight ha davvero guadagnato slancio con il suo lancio su Nintendo Switch nel giugno 2018 , diventando uno dei titoli indie più venduti sulla piattaforma. Questo successo ha fornito al Team Cherry l’opportunità di espandere il gioco tramite contenuti scaricabili gratuiti, sebbene la Bone Forest precedentemente tagliata sia rimasta assente. Tuttavia, sono state aggiunte nuove aree come Godhome e The Hive e il Team Cherry ha affermato con coraggio che Silksong supererà queste espansioni in termini di dimensioni, un’affermazione degna di nota dato l’ampio contenuto dell’originale.
Lo sviluppo di Silksong riecheggia quello del suo predecessore
Ma il Team Cherry non è più limitato dai vincoli di budget
Proprio come il suo predecessore, Silksong ha sperimentato una significativa espansione di portata, evolvendosi da quella che era intesa come una semplice espansione in un gioco a tutti gli effetti. Lo sviluppo in corso di Silksong mostra caratteristiche che rispecchiano la crescita di Hollow Knight . Fortunatamente, questa volta, Team Cherry non ha le limitazioni di budget e tempistiche che in precedenza avevano ostacolato il progetto, sollevando domande su quanto espansivo possa diventare il gioco in ultima analisi.
Annunciato per la prima volta il 14 febbraio 2019, Silksong ha subito aggiornamenti minimi nel corso degli oltre cinque anni successivi al suo annuncio.
Il gioco è destinato a rivisitare elementi che sono stati tagliati dall’originale, in particolare consentendo la tanto attesa Bone Forest, introducendo anche numerosi nuovi concetti, tra cui funzionalità musicali legate a Pharloom. Se il Team Cherry continua la sua tendenza a integrare nuove idee insieme a contenuti precedentemente scartati, la portata di Silksong potrebbe potenzialmente raddoppiare quella del suo predecessore, forse eguagliando la lunghezza narrativa estesa di titoli come Baldur’s Gate 3, se lo studio non dovesse ridurre le sue aggiunte.
Il team di sviluppo, composto da soli tre membri, ha sollevato preoccupazioni simili a quelle sperimentate durante la realizzazione di Hollow Knight . Nonostante i continui cambiamenti, una costante fondamentale rimane: Christopher Larkin continua il suo ruolo di compositore . Data la vasta portata di Silksong , la lunga tempistica di sviluppo è comprensibile, ed è curioso il motivo per cui il team non abbia preso in considerazione l’aggiunta di almeno un altro membro per accelerare i progressi, soprattutto alla luce della popolarità del franchise.
Perché non dovresti preoccuparti del lungo sviluppo di Silksong
La preoccupazione riguarda più la portata che le idee
State tranquilli, Silksong alla fine vedrà la luce. A differenza di altri progetti limitati dall’indecisione, il Team Cherry ha una visione chiara per Pharloom, come dimostrato dai filmati di gioco pubblicati finora, che indicano che le meccaniche di Hornet sono quasi complete. Ripensando allo sviluppo dell’originale Hollow Knight , è evidente che il Team Cherry mira ad arricchire il gioco con una moltitudine di aggiunte, specialmente questa volta senza il fattore limitante delle restrizioni di budget.
La potenziale complicazione ora è determinare quanto esteso diventerà il gioco, dato che in passato il Team Cherry ha lottato per stabilire dei limiti alla creazione di contenuti . Le limitazioni sia di budget che di tempo hanno influenzato direttamente il processo di sviluppo del titolo originale, portando a un ritardo di due anni dalla sua finestra di rilascio iniziale. C’è speranza che questa volta il Team Cherry riconoscerà quando smettere di aggiungere funzionalità, consentendo a Silksong di essere rilasciato entro un lasso di tempo più ragionevole.
Hollow Knight: Silksong inizialmente puntava a un’uscita all’inizio del 2023; tuttavia, i ritardi sono stati attribuiti all’ambito in espansione del progetto. Ciò rispecchia il percorso dell’originale Hollow Knight dal suo lancio pianificato per il 2015 all’uscita, trasformandosi infine in uno dei titoli migliori nel genere Metroidvania. Se il percorso di sviluppo si allinea a quello del suo predecessore, potremmo prevedere l’uscita di Silksong quest’anno, con un ritardo di due anni rispetto al suo obiettivo originale. Qualunque sia la tempistica di uscita, l’attesa rimane alta, soprattutto considerando le risorse migliorate a disposizione del Team Cherry questa volta.
Fonte: Nintendo of America/YouTube
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