Perché un reboot perfetto di Prison Break ha bisogno che Michael Scofield affronti le principali occasioni mancate

Perché un reboot perfetto di Prison Break ha bisogno che Michael Scofield affronti le principali occasioni mancate

Prison Break tornerà con un entusiasmante reboot, introducendo un nuovo cast di prigionieri determinati a fuggire dalla loro incarcerazione. In particolare, questo revival segna un cambiamento significativo rispetto alla serie precedente, poiché non includerà i personaggi preferiti dai fan Michael Scofield, interpretato da Wentworth Miller, e suo fratello Lincoln Burrows. Questi due protagonisti sono stati figure centrali durante tutta la serie originale e il suo revival della quinta stagione nel 2017, durante il quale Scofield ha orchestrato audaci fughe da tre diverse prigioni: Fox River State Penitentiary, Sona a Panama e Ogygia nello Yemen.

Nella quinta stagione, Scofield ha fatto un sorprendente ritorno come agente sotto copertura incaricato di infiltrarsi nella prigione di Ogygia, dove erano detenuti membri di alto profilo dell’ISIL. Tuttavia, i dettagli della sua missione sono rimasti vaghi, rivelando solo che stava lavorando sotto un agente canaglia noto come Poseidon. Il focus principale della trama ha continuato a ruotare attorno alla sua fuga e al suo ritorno negli Stati Uniti, lasciandosi sfuggire l’occasione di mostrare come le eccezionali capacità di Michael potessero essere utilizzate per scopi che andavano oltre le semplici evasioni dalla prigione.

Una visione per il reboot: il ritorno di Michael con nuovi alleati

Nessuno è migliore di Michael Scofield

Michael Scofield di Prison Break
Michael Scofield in mostra in Prison Break
Michael Scofield nella stagione 5

Nelle stagioni precedenti di Prison Break, l’abilità senza pari di Michael Scofield di mettere in scena infiltrazioni e fughe in prigione è stata un marchio di fabbrica della serie. Sebbene sia stato confermato che Wentworth Miller non riprenderà il suo ruolo, l’idea di una serie senza di lui sembra incompleta, indipendentemente dai nuovi personaggi introdotti. Dopotutto, personaggi iconici come Lincoln, Sucre, Bagwell e Mahone si sono affidati all’esperienza di Michael per facilitare le proprie fughe.

Le competenze uniche di Michael Scofield, una conoscenza approfondita dell’architettura e dell’ingegneria strutturale, gli consentono di ideare elaborati piani di fuga utilizzando una varietà di metodi innovativi, dalla costruzione di tunnel alla manipolazione di fonti di energia. Questi talenti sono stati cruciali durante la sua infiltrazione in Ogygia e sarebbero inestimabili se dovesse tornare per il reboot.

La quinta stagione ha messo in mostra le abilità di Michael senza chiarire la loro applicazione

Missione inspiegabile per Poseidone nello Yemen

Lincoln Burrows e Michael Scofield insieme
Michael Scofield nello Yemen
Michael Scofield nella quinta stagione di Prison Break

Quando è iniziata la quinta stagione di Prison Break, i fan sono stati portati a credere che Michael fosse morto, un’ipotesi condivisa anche dai suoi familiari più stretti. In realtà, ha orchestrato una finta morte per diventare un agente sotto copertura nello Yemen, lavorando per un agente della CIA disonesto. Sebbene questa svolta narrativa fosse polarizzante, ha lasciato intendere il potenziale delle capacità di Michael per scopi diversi dalle evasioni di prigione auto-iniziate. Sfortunatamente, la natura precisa della sua missione per Poseidon è rimasta indefinita, concentrando ulteriormente la storia sulla drammatica fuga di Michael piuttosto che sulle complessità del suo ruolo.

Sfide nel reintrodurre Michael Scofield nel reboot

Una conclusione adatta per Michael Scofield

Michael Scofield e Sara Tancredi in Prison Break

La conclusione della quinta stagione di Prison Break ha lasciato Michael Scofield in una nota alta, riunendosi con la moglie e il figlio, promettendo una vita pacifica e appagante insieme. Di conseguenza, far rivivere il personaggio nel reboot della serie presenta sfide narrative significative, poiché tutti i fili sciolti che lo circondano sono stati ordinatamente legati. Le sue parole di commiato – “Ti amo” – alla moglie racchiudono il viaggio del suo personaggio, a significare una meritata risoluzione.

Reintrodurre Michael nella narrazione potrebbe portare a una narrazione contorta che mina la chiusura stabilita nella stagione 5. La consapevolezza di Wentworth Miller che il personaggio dovrebbe godere di una meritata tregua indica un approccio ponderato allo sviluppo del personaggio. Senza Michael, il reboot potrebbe esplorare le dinamiche dei nuovi personaggi onorando al contempo l’eredità della serie.

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