
Il futuro di Final Fantasy VII Rebirth: uno sguardo oltre il DLC
Con l’avanzare del 2024, Final Fantasy VII Rebirth si distingue come una delle esperienze di gioco più importanti dell’anno, seguendo da vicino le orme del suo predecessore, il remake originale. Con Square Enix che dirige la sua attenzione verso la puntata conclusiva della trilogia, sembra che i contenuti scaricabili (DLC) potrebbero non essere all’orizzonte immediato. Personalmente, credo che esplorare uno spin-off basato su FFVII Rebirth sarebbe un’esperienza molto più arricchente rispetto alle tradizionali offerte DLC.
Riflessioni sulle versioni precedenti
Sulla scia di Final Fantasy VII Remake, ci è stata regalata la versione Intergrade, che non solo ha migliorato il gioco per PS5, ma ha anche introdotto una trama DLC coinvolgente e incentrata su Yuffie. Questa aggiunta si è rivelata preziosa nel colmare il divario tra le uscite principali. Tuttavia, sembra improbabile che Rebirth riceva un trattamento simile, il che è deludente dato il potenziale per storie che coinvolgono personaggi accattivanti come Vincent Valentine.

A pensarci bene, dedicare risorse al DLC in questo momento potrebbe non essere nel migliore interesse. Mentre un team separato potrebbe tecnicamente gestire il DLC, tali sforzi potrebbero distogliere l’attenzione dal tempo di sviluppo critico necessario per l’epica conclusione della trilogia. Invece, una rimasterizzazione o uno spin-off autonomo, simile a Crisis Core, avrebbero probabilmente un impatto minore sul progetto principale.
Speranze per futuri spin-off o remaster
Mentre anticipiamo il terzo gioco della trilogia, la mia speranza è che ci sia un altro spin-off o un remaster per mantenere vivo l’interesse dei giocatori. Un probabile candidato potrebbe essere un remaster di Dirge of Cerberus, un titolo che permetterebbe ai giocatori di provare Vincent Valentine in azione, anche se con alcune sfide narrative dovute al suo status di sequel. Tuttavia, reinventare questo classico potrebbe rivelarsi utile.
Per far sì che Dirge of Cerberus risuoni con il pubblico contemporaneo, sarebbero necessari significativi miglioramenti del gameplay. Mentre il level design originale presenta delle limitazioni, gli aggiornamenti all’IA e alle meccaniche di gioco potrebbero rivitalizzare l’esperienza. Sequenze d’azione più fluide con Vincent e un comportamento più intelligente del nemico potrebbero aumentare notevolmente la sfida e il divertimento generale.
Inoltre, un lifting in termini di grafica migliorerebbe notevolmente la rimasterizzazione. Il titolo PS2 originale presentava una grafica impressionante per l’epoca; tuttavia, l’aggiornamento delle texture e la risoluzione della sfocatura potrebbero offrire un’esperienza coinvolgente per i giocatori di oggi.

Rinascere prima della crisi: un’altra possibilità
Un’altra alternativa al DLC tradizionale sarebbe il remake di Before Crisis, che esplora la narrazione di diversi membri degni di nota dei Turks. Originariamente un titolo mobile, il suo adattamento richiederebbe una revisione significativa, ma immagino che potrebbe avere successo come release su scala più piccola. L’unico aspetto negativo, tuttavia, è il potenziale per la sua inclusione in progetti come Ever Crisis.
Ampliare la portata di Ever Crisis
Parlando di Ever Crisis, perché non prendere in considerazione di espanderlo su più piattaforme? Mentre il formato gacha potrebbe essere non convenzionale, il titolo offre un’esperienza di gioco inaspettatamente raffinata. Sebbene io trovi la struttura della missione un po’ fiacca, gli aspetti di combattimento ed esplorazione brillano. Inoltre, arricchisce significativamente la narrazione, specialmente per quanto riguarda Sephiroth.
Attualmente, Ever Crisis è limitato ad Android e iOS, il che è un’occasione persa. Lanciarlo su piattaforme come Switch, PC e PS5 potrebbe servire come un’eccellente introduzione per i giocatori, aiutandoli a comprendere i personaggi e gli eventi principali prima della conclusione della trilogia.
Cosa riserva il futuro per il franchise di FFVII
Con l’uscita del sequel di FFVII Rebirth non prevista prima del 2027, Square Enix ha tutto il tempo per catturare l’attenzione del suo pubblico. Che si tratti di un nuovo spin-off, di una rimasterizzazione o di un porting di un titolo esistente, è fondamentale che lo studio tenga i fan impegnati con questo amato universo. Che si tratti di Dirge of Cerberus o di un porting di Ever Crisis, una di queste iniziative deve essere prioritaria.
Final Fantasy VII Rebirth è attualmente disponibile per PS5, mentre la versione PC è prevista per il 23 gennaio 2025.
Lascia un commento