In un rinnovato sforzo per svelare i misteri che circondano la scomparsa del marinaio Able Simon Parkes, la polizia dell’Hampshire e dell’Isola di Wight sta conducendo scavi presso il parcheggio Town Range a Gibilterra.
Parkes scomparve 37 anni fa, nel dicembre 1986, dopo aver lasciato la HMS Illustrious attraccata nel territorio britannico. La ricerca è alimentata dal sospetto che Parkes possa essere caduto vittima del famigerato serial killer della Royal Navy, il sottufficiale Allan Grimson.
Nel frattempo, i rapporti suggeriscono che la madre di Simon, Margaret Parkes, continua a sperare in una chiusura dopo decenni di incertezza.
Il parcheggio Town Range Car e il Rock on the Rock Club di Gibilterra sono punti focali per gli investigatori che vogliono scoprire il mistero dietro la scomparsa di Simon Parkes
Abile marinaio della Royal Navy, Parkes scomparve all’età di 18 anni. Inizialmente, la Marina sospettava che Parkes fosse scomparso, portando a una mancanza di supporto o informazioni per oltre un decennio. Fu solo dopo la condanna di Grimson, il “serial killer di Frankenstein”, che emerse una connessione tra Grimson e Parkes.
Simon Parkes è stato descritto come una persona piena di vita. Tragicamente, la famiglia Parkes ha perso anche il fratello maggiore, Derek, a causa di un aneurisma cerebrale nel 2000.
Cos’è successo al caso di Simon Parkes?
Allan Grimson, ora 66enne, prestò servizio insieme a Parkes sulla HMS Illustrious e sul cacciatorpediniere HMS Edinburgh. È stato condannato nel 2001 per l’omicidio di due giovani, Nicholas Wright e Sion Jenkins. Il mese prossimo sarà rilasciato sulla parola, il che solleva preoccupazioni circa il suo potenziale rilascio.
Si ritiene che l’ex uomo della Marina abbia sfruttato la sua posizione per prendere di mira individui vulnerabili, in particolare giovani senzatetto, in diverse città utilizzando un abbonamento stagionale del Manchester United come copertura.
Il suo brutale modus operandi prevedeva di attirare le vittime nel suo appartamento e attaccarle con una mazza da baseball. La portata dei suoi crimini andò oltre i due omicidi conosciuti, il che fece temere che potesse essere responsabile di oltre una dozzina di altre morti.
Secondo i rapporti, Margaret Parkes, sebbene cautamente speranzosa, credeva che Grimson rappresentasse una minaccia per la società. Nonostante fossero trascorsi 37 anni, desiderava avere risposte sul destino di suo figlio, esprimendo il difficile viaggio che la sua famiglia aveva affrontato.
Mentre gli investigatori continuano a scavare nel parcheggio Town Range a Gibilterra, la ricerca di Simon Parkes rimane un toccante ricordo di un mistero irrisolto che dura da decenni.
Secondo i rapporti, Margaret Parkes, che risiedeva alla periferia di Bristol, avrebbe riconosciuto che il recente scavo a Gibilterra non era il primo di questo genere. La ricerca, secondo quanto riferito a seguito di un precedente tentativo di agosto, era diventata un promemoria di routine della natura irrisolta della scomparsa di Simon.
Gli anni non hanno diminuito il desiderio di Margaret di ritrovare i resti di suo figlio e riportarlo a casa. Riflettendo sul passare del tempo, ha riconosciuto l’inevitabilità dell’invecchiamento e l’accettazione che ne deriva.
La resistenza della famiglia Parkes, segnata da un memoriale nel settembre 2022 e da un albero piantato nel Theatre Royal Park di Gibilterra, sottolinea il loro incrollabile impegno nei confronti della memoria di Simon.
Mentre l’indagine procede, il Town Range Car Park e il Rock on the Rock Club di Gibilterra diventano punti focali per gli investigatori, che continuano la loro meticolosa ricerca di eventuali indizi che potrebbero svelare il mistero della scomparsa di Simon Parkes.
Per Margaret Parkes, quest’ultima ricerca è un ricordo agrodolce di un figlio scomparso troppo presto. Anche se il passare del tempo può aver attenuato le aspettative, la ricerca di Simon Parkes rimane una costante ricerca della verità e della conclusione. L’esito di questo sforzo rimane incerto, ma la ricerca di risposte sulla scomparsa di Simon Parkes continua, guidata dalla speranza costante di una madre e da un’incrollabile determinazione a svelare il mistero che persiste da 37 anni.
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