UMG alias Universal Music Group ha minacciato di rimuovere il suo catalogo di brani da TikTok a causa delle trattative sulla licenza. In una lettera aperta pubblicata il 30 gennaio, la multinazionale musicale ha accusato la popolare piattaforma video, affermando:
“In definitiva TikTok sta cercando di costruire un business basato sulla musica, senza pagare un giusto valore per la musica”.
I principali artisti dell’Universal Music Group includono BTS, Taylor Swift, Selena Gomez, Harry Styles, Nicki Minaj, Bad Bunny, Drake, Lady Gaga, Ariana Grande, Billie Eilish, The Weeknd, Lana Del Rey, Post Malone, Eminem, Justin Bieber , Anita, Beyonce, Camila Cabello, Lewis Capaldi, Mariah Carey, Enhypen, Blackpink e molti altri.
La società ha rivelato che i termini del suo rapporto con TikTok sono documentati in un contratto, che scadrà il 31 gennaio 2024. Mentre discutevano del rinnovo del contratto , UMG ha affermato di aver cercato di arrivare a una trattativa su tre questioni critiche:
“Un compenso adeguato per i nostri artisti e cantautori, la protezione degli artisti umani dagli effetti dannosi dell’intelligenza artificiale e la sicurezza online per gli utenti di TikTok”.
L’UMG ha dettagliato le sue accuse contro TikTok in una lettera aperta
All’inizio della lettera, Universal Music Group spiegava la propria missione di aiutare i cantautori e altri artisti musicali a raggiungere il massimo livello di creatività e potenziale commerciale.
La creazione di legami con partner a livello globale aiuta a raggiungere questi obiettivi. Uno di questi partner è la popolare piattaforma di social media TikTok che sta diventando straordinariamente influente ogni giorno che passa con la sua massiccia base di utenti in tutto il mondo e una potente tecnologia. UMG ha affermato che la musica dei suoi artisti contribuisce a gran parte del successo di TikTok come una delle più grandi piattaforme social al mondo.
Universal Music Group ha affermato che la retribuzione proposta da TikTok per artisti e cantautori comprende solo una frazione della tariffa pagata da piattaforme di social media simili. L’azienda ha aggiunto:
“Oggi, a dimostrazione di quanto poco TikTok compensi artisti e cantautori, nonostante la sua base di utenti massiccia e in crescita, le entrate pubblicitarie in rapido aumento e la crescente dipendenza dai contenuti basati sulla musica, TikTok rappresenta solo circa l’1% delle nostre entrate totali”.
UMG ha anche accusato TikTok di consentire alla sua piattaforma di essere piena di brani generati dall’intelligenza artificiale . La lettera sottolinea che l’app per brevi video non solo ha consentito l’infiltrazione dell’intelligenza artificiale, ma ha anche sviluppato strumenti per promuovere e incoraggiare la creazione diretta di musica utilizzando l’intelligenza artificiale sulla sua piattaforma. Universal Music Group ha spiegato come ciò influisce sugli artisti originali:
“Chiedere un diritto contrattuale che consentirebbe a questo contenuto di diluire in modo massiccio il pool di royalty per gli artisti umani, in una mossa che non è altro che sponsorizzare la sostituzione dell’artista con l’intelligenza artificiale”.
TikTok ha dovuto affrontare numerose altre accuse da parte della principale compagnia musicale mondiale man mano che la lettera aperta andava avanti. La piattaforma avrebbe tentato di costringere Universal Music Group ad accettare un accordo meno degno rispetto a quello precedente, che è anche troppo inferiore al giusto valore di mercato delle canzoni. Ha affermato:
“La tattica di TikTok è ovvia: usare il potere della sua piattaforma per ferire gli artisti vulnerabili e cercare di intimidirci per farci accettare un pessimo accordo che sottovaluta la musica e imbroglia artisti e cantautori così come i loro fan”.
UMG ha riconosciuto che ritirare il catalogo dei suoi artisti da TikTok avrebbe sconvolto i fan che si erano abituati ad accedere a canzoni popolari sulla piattaforma e ad essere creativi con loro. Tuttavia, la società ha affermato che la sua responsabilità principale sono gli artisti, il loro valore e un adeguato compenso per il loro duro lavoro.
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