
Una serie di movimenti noti come esercizi di Brandt-Daroff hanno lo scopo di ridurre i sintomi della vertigine parossistica posizionale benigna (BPPV). La VPPB è un disturbo in cui minuscole particelle di calcio chiamate canaliti nell’orecchio interno si staccano, provocando vertigini o sensazione di rotazione. Di solito, questo viene causato spostando la posizione della testa.
Per aiutare a riallineare queste particelle e ridurre il disagio, i medici, inclusi otorinolaringoiatri e fisioterapisti, raccomandano spesso gli esercizi Brandt-Daroff.
Come eseguire gli esercizi di Brandt-Daroff

Ecco una guida generale per eseguire l’esercizio Brandt-Daroff:
- Per iniziare, siediti sul bordo del letto o del divano.
- Mentre sei sdraiato sul lato sinistro, alza la testa per guardare verso l’alto. Prova a completare entrambe queste azioni in uno o due secondi.
- Per circa 30 secondi, mantieni un angolo di 45 gradi con la testa sollevata.
- Fai lo stesso con il lato destro.
- Esegui per un totale di cinque volte su ciascun lato.
- Siediti. È comune avere capogiri o vertigini dopo aver fatto questo.
È fondamentale eseguire questi esercizi come indicato e esercitarsi in modo coerente. I sintomi di vertigine legati alla VPPB possono diminuire come risultato della graduale capacità dei movimenti di riallineare le particelle spostate nell’orecchio interno.
In che modo gli esercizi di Brandt-Daroff aiutano con le vertigini?

La teoria alla base degli esercizi di Brandt-Daroff è che queste particelle possono essere gradualmente guidate fuori dai canali semicircolari danneggiati mediante movimenti controllati e ripetitivi e depositate in un’area meno sensibile dell’orecchio interno.
Ecco perché si dice che gli esercizi siano utili:
Riposizionamento dei canaliti: gli esercizi consistono in una sequenza di movimenti mirati della testa e del corpo intesi a spostare la testa e il corpo in varie posture. Il fluido nell’orecchio interno scorre come risultato di questi movimenti e la gravità spinge i canaliti in un’area diversa dell’orecchio interno dove sono meno inclini a indurre vertigini.
Adattamento del sistema vestibolare: si ritiene che l’esecuzione di questi movimenti attivi ripetutamente il sistema vestibolare, responsabile di preservare l’equilibrio e l’orientamento spaziale. I sintomi delle vertigini possono diminuire man mano che il cervello si adatta ai movimenti frequenti e il sistema diventa meno suscettibile ai segnali aberranti causati dai canaliti fuori posto.
Promozione dell’assuefazione: gli esercizi possono aiutare ad abituare il cervello a determinati movimenti della testa che causano vertigini esponendo il sistema vestibolare a questi movimenti. I sintomi delle vertigini possono diventare meno frequenti e meno intensi come risultato di questo processo di adattamento.
È fondamentale ricordare che, sebbene gli esercizi di Brandt-Daroff possano funzionare per alcuni malati di VPPB, potrebbero non essere appropriati per altri. Gli esercizi dovrebbero essere eseguiti sotto la supervisione di un medico e i movimenti precisi e la quantità di tempo dovrebbero essere adattati in base allo stato dell’individuo.
Rischi coinvolti
Le vertigini possono essere provocate dagli esercizi di Brandt-Daroff, che possono provocare vertigini e mancanza di equilibrio. Quando qualcuno inizia per la prima volta gli esercizi di Brandt-Daroff, il rischio è maggiore. Tuttavia, la persona dovrebbe trarre qualche beneficio dall’attività nel tempo e gli effetti negativi alla fine dovrebbero svanire.
È fondamentale essere pronti alla possibilità di perdere l’equilibrio quando si eseguono gli esercizi a casa. Le persone possono ottenere questo risultato assicurandosi che non ci siano oggetti taglienti nelle vicinanze e che l’area circostante sia morbida. Inoltre, è consigliabile mantenere una distanza di sicurezza da porte e muri.
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