La terapia di gestione della rabbia è uno strumento comune per aiutare le persone a regolare le proprie emozioni.
La rabbia è un’emozione fraintesa e spesso tutti la considerano “negativa”. Anche se le manifestazioni della rabbia fanno la differenza, non è necessariamente un’emozione “cattiva”. La rabbia ha aiutato i nostri antenati a sopravvivere per molto tempo, ma sembra che a volte possiamo arrabbiarci molto più del necessario.
La terapia di gestione della rabbia è progettata per regolare le tue emozioni. Ti aiuta a domare la tua rabbia e a non lasciare che danneggi te stesso o i tuoi cari. Spesso ci pentiamo delle cose che facciamo o diciamo quando siamo arrabbiati.
Spesso usiamo la rabbia per cambiare la persona, la situazione o la circostanza, ma dimentichiamo che l’unica cosa sotto il nostro controllo sono i nostri pensieri e comportamenti.
Esplorare tipi di terapia per la gestione della rabbia
Prima di comprendere i tipi di terapia di gestione della rabbia, può essere utile parlare dell’iceberg della rabbia. Molte ricerche sono state dedicate alla comprensione delle cause e delle cause della rabbia.
L’iceberg della rabbia è una bellissima rappresentazione del fatto che ciò che è visibile ai nostri occhi può essere diverso da ciò che si trova sotto l’iceberg. Dai traumi infantili ai sentimenti di dolore, vergogna e senso di colpa, possono esserci così tante cose che spesso dimentichiamo di notare.
Ecco alcune forme comuni di terapia di gestione della rabbia:
# 1 Terapia cognitivo comportamentale
La terapia cognitivo comportamentale ti aiuta a concentrarti sulla connessione tra i pensieri che ti fanno sentire arrabbiato e si comportano in modo aggressivo. È probabile che un terapista ti aiuti a gestire i tuoi pensieri, a stabilire aspettative realistiche e a modificare il tuo comportamento di conseguenza.
# 2 Terapia dialettica comportamentale
La terapia dialettica comportamentale si concentra sullo sviluppo delle competenze. Pone una forte enfasi su tre abilità: efficacia interpersonale, regolazione emotiva e consapevolezza. Il tuo terapista ti fornirà tutte queste abilità per combattere la rabbia.
# 3 Terapia interpersonale
Puoi anche optare per la terapia interpersonale o la terapia familiare. Molte volte la nostra rabbia deriva da sentimenti irrisolti nei confronti dei nostri cari, compresi i nostri familiari. I problemi irrisolti spesso derivano da comportamenti aggressivi.
Tecniche e strumenti di gestione della rabbia che devi provare
Il trattamento per la gestione della rabbia varia da persona a persona. Le tecniche che scegli possono dipendere dal tipo di terapia che scegli.
Tuttavia, esistono alcune tecniche comuni che puoi iniziare a incorporare e praticare quotidianamente. Tieni presente che non esiste una tecnica giusta o sbagliata.
Ecco un breve elenco delle tue tecniche terapeutiche di gestione della rabbia:
- Identifica il fattore scatenante: non puoi lavorare con la rabbia a meno che non riconosci cosa la scatena.
- Fai un respiro profondo: La respirazione gioca un ruolo vitale nel dissipare la rabbia. Anche un solo respiro profondo può impedirti di dire qualcosa che non intendi dire.
- Lascia la stanza: Non c’è vergogna nel lasciare uno spazio in cui ti senti estremamente irritato e arrabbiato. Va bene lasciare lo spazio se ritieni che le tue emozioni siano diventate fuori controllo.
- Sostituisci un pensiero: Puoi provare a metterlo in pratica adesso? Pensa a un pensiero arrabbiato e sostituiscilo con uno compassionevole. È probabile che noterai una rapida differenza.
Ricorda, è essenziale essere paziente con te stesso mentre lavori sulla gestione della rabbia.
Potrebbe richiedere tempo e pratica, ma gli sforzi valgono la pena per il tuo benessere e le tue relazioni. Se la rabbia continua a rappresentare una sfida significativa, valuta la possibilità di chiedere aiuto professionale a un terapista o un consulente specializzato nella terapia di gestione della rabbia.
Janvi Kapur è un consulente con un Master in psicologia applicata con specializzazione in psicologia clinica.
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