Wall Street prende atto dell’ambizioso obiettivo di Serve Robotics di implementare 2.000 robot di consegna autonomi di livello 4 entro la fine dell’anno

Wall Street prende atto dell’ambizioso obiettivo di Serve Robotics di implementare 2.000 robot di consegna autonomi di livello 4 entro la fine dell’anno

Questo contenuto non intende costituire una consulenza di investimento. L’autore non detiene alcuna azione nei titoli azionari qui discussi.

L’ascesa dei robot autonomi per le consegne

L’era della robotica è alle porte e gli investitori stanno valutando attentamente i player emergenti in questo panorama dinamico. Un’azienda che si distingue nel settore delle consegne urbane dell’ultimo miglio è Serve Robotics, in particolare grazie alle sue collaborazioni con i giganti del settore NVIDIA e Uber.

Per chi non lo sapesse, Serve Robotics è all’avanguardia nello sviluppo di robot per le consegne a quattro ruote avanzati, dotati di intelligenza artificiale, per muoversi in modo efficiente nei trafficati ambienti urbani. Questi robot di terza generazione utilizzano tecnologie di rilevamento all’avanguardia e notevoli capacità di elaborazione integrate grazie al modulo Jetson Orin di NVIDIA.

L’impatto di NVIDIA sulla robotica di servizio

Nel 2024, NVIDIA ha incrementato significativamente il valore delle azioni di Serve Robotics acquisendo una quota azionaria del 10% ; tuttavia, l’azienda ha ceduto l’intera posizione nel quarto trimestre dello stesso anno. Ciononostante, la partnership continua a essere fondamentale, soprattutto perché Serve Robotics collabora con Uber Eats per facilitare le consegne di cibo a domicilio in città come Los Angeles.

Espansione della flotta e piani di crescita futura

Entro il secondo trimestre del 2025, Serve Robotics aveva implementato 120 nuovi robot per le consegne, portando la sua flotta operativa a 400 unità. L’azienda ha piani ambiziosi per quadruplicare la sua flotta, portandola a 2.000 robot entro la fine dell’anno, una strategia che sta attirando l’attenzione di Wall Street.

Questa espansione aggressiva sta attirando molta attenzione, tra cui un recente sostegno da parte di Wedbush, che ha avviato la copertura su Serve Robotics con un obiettivo di prezzo di 15 $, suggerendo un solido rialzo del 35% rispetto ai livelli attuali.

Inoltre, Cantor Fitzgerald ha ribadito le sue prospettive positive per Serve Robotics ad agosto, mantenendo un rating di sovrappeso con un prezzo obiettivo delle azioni fissato a 17 dollari.

Performance finanziaria e flussi di entrate diversificati

Nei risultati finanziari del secondo trimestre 2025, Serve Robotics ha registrato un fatturato di 642.000 dollari, evidenziando un notevole tasso di crescita annuo del 46%.L’azienda vanta una solida posizione di liquidità, con 183 milioni di dollari disponibili nel secondo trimestre, fondamentale per supportare le sue ambiziose iniziative di crescita.

Oltre alla consegna di cibo, Serve Robotics sta diversificando i propri ricavi vendendo spazi pubblicitari sui suoi robot per le consegne, consentendo ai marchi di acquisire visibilità man mano che queste unità diventano onnipresenti negli ambienti urbani.

L’azienda opera con un modello di investimento a basso costo, esternalizzando la produzione dei suoi robot innovativi al partner industriale Magna. Gli analisti di Cantor Fitzgerald prevedono che Serve Robotics offrirà prezzi di consegna competitivi inferiori a 8 dollari, raggiungendo il pareggio di bilancio per ciascun robot in meno di due anni.

Con tali sviluppi, Serve Robotics è sicuramente un’azienda da tenere d’occhio mentre si muove nel panorama in rapida evoluzione dei sistemi di consegna urbana.

Fonte e immagini

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *