Panoramica delle nuove misure anti-cheat in Valorant
- Riot Games sta intensificando la sua campagna contro gli hacker introducendo dei rollback classificati che invertiranno la classifica dei giocatori se una partita viene compromessa da imbrogli.
- Questi nuovi protocolli mirano a scoraggiare gli imbrogli e a promuovere un ambiente competitivo equo per tutti i partecipanti a Valorant.
- I giocatori nelle squadre in cui sono stati identificati degli imbroglioni manterranno il loro grado per evitare penalità indebite dovute alle azioni di altri.
Valorant sta adottando misure significative per combattere il problema in corso dell’hacking tra i suoi ranghi. Di recente, il capo del team anti-cheat di Riot Games ha rilasciato una dichiarazione in cui affronta la crescente presenza di cheater, dichiarando che lo studio ha intensificato i suoi sforzi e può “colpire molto più duramente ora” con nuove misure che includono rollback classificati.
Il regno del gioco online spesso si scontra con i problemi pervasivi posti dagli hacker che cercano di ottenere un vantaggio ingiusto. Nonostante numerose aziende tentino varie strategie per eliminare queste minacce, i cheater trovano spesso nuovi modi per minare l’integrità del gameplay. Sebbene Valorant sia riconosciuto per avere un solido sistema anti-cheat, ha sperimentato un preoccupante aumento di incidenti di hacking che riducono l’esperienza di gioco per i suoi giocatori. In risposta, Riot Games sta ora imponendo sanzioni più severe volte a scoraggiare tale comportamento.
Prossimi rollback classificati e relative implicazioni
Abbiamo visto un sacco di imbroglioni di VALORANT accumularsi durante le vacanze, ma siamo tornati e siamo felici di distribuire i loro regali. Gli imbroglioni non si prendono pause, quindi grazie per averci concesso una piccola tregua: ora possiamo colpire molto più duramente. Presto, i futuri ban includeranno rollback classificati. pic.twitter.com/ihMuyjKou2 — Phillip Koskinas (@deteccphilippe) 13 gennaio 2025
Tu manterrai il tuo, e i nemici si riprenderanno il loro. È leggermente inflazionistico, ma abbiamo fatto girare i numbies e andrà tutto bene. — Phillip Koskinas (@deteccphilippe) 14 gennaio 2025
In un recente thread su Twitter, un giocatore ha sollevato preoccupazioni sulle potenziali conseguenze di vincere una partita insieme a un hacker. Questa situazione, hanno sostenuto, è intrinsecamente ingiusta non solo per la squadra avversaria, ma anche per i compagni di squadra che potrebbero non essere a conoscenza della presenza del cheater. In risposta a ciò, Koskinas ha confermato che i giocatori che si trovano nella stessa squadra di cheater confermati manterranno i loro ranghi, mentre i giocatori avversari vedranno i loro ranghi riportati ai livelli pre-partita. Sebbene il capo del team anti-cheat abbia riconosciuto che ciò potrebbe portare a una certa inflazione nelle metriche dei ranghi, ha espresso fiducia nell’efficacia di questa nuova direzione.
Il sistema Vanguard di Riot Games ha ottenuto riconoscimenti per la sua efficienza nel rilevare e bannare gli hacker, impiegando un protocollo di sicurezza a livello kernel sui personal computer. In particolare, altri titoli popolari, tra cui Call of Duty, hanno preso spunto da Valorant per migliorare le proprie misure anti-cheat. Tuttavia, la presenza ciclica di cheater sottolinea la battaglia in corso che gli studi affrontano per mantenere un gameplay equo.
Riot Games ha una comprovata esperienza nell’implementazione di migliaia di ban contro giocatori che imbrogliano, il che offre un barlume di speranza a coloro che sono frustrati dai problemi in corso nelle partite classificate. La dedizione dello studio nel combattere questo problema è evidente e l’introduzione dei rollback classificati rappresenta un impegno strategico per ridurre l’impatto dell’hacking. L’efficacia di questo nuovo approccio deve ancora essere pienamente realizzata, ma segna un cambiamento fondamentale nel modo in cui Valorant intende mantenere un campo di gioco equo per la sua comunità.
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