
Hai mai desiderato navigare in Internet senza lasciare traccia? Che tu sia stanco di essere seguito da annunci pubblicitari personalizzati o semplicemente desideri preservare la tua privacy online, soluzioni come VPN o configurazioni manuali di Tor possono essere complesse e richiedere molto tempo. Ecco Carburetor, un’applicazione Linux intuitiva che funge da proxy Tor locale con un solo clic. Questo strumento instrada in modo efficiente tutti i dati in entrata e in uscita dal tuo computer attraverso i molteplici livelli della solida crittografia di Tor.
Progettato con un’interfaccia GNOME pulita, Carburetor si integra facilmente nel tuo ambiente desktop Linux. Esploriamo le sue caratteristiche essenziali e i passaggi per iniziare con l’installazione e l’utilizzo.
Caratteristiche essenziali del carburatore
Sebbene l’utilizzo di Tor Browser garantisca la privacy del traffico web, non protegge l’intero sistema. Per una privacy completa sul tuo computer Linux, Carburetor è la soluzione ideale. Questa app funziona silenziosamente in background, instradando tutte le tue applicazioni, inclusi il browser web, il client di posta elettronica e i download di file, attraverso la rete Tor.
- Esegue un demone Tor locale e fornisce un proxy SOCKS5 istantaneo per una facile integrazione con le tue applicazioni.
- Leggero e a basso consumo di risorse, Carburetor funziona silenziosamente senza prosciugare le risorse del sistema.
- Interfaccia grafica intuitiva con un semplice pulsante di attivazione/disattivazione della connessione per gestire le impostazioni di Tor.
- Offre il routing Tor a livello di sistema, garantendo che tutte le tue applicazioni traggano vantaggio da un anonimato migliorato, non solo il tuo browser.
- Feedback visivo tramite un unico pulsante Start/Stop insieme a notifiche sullo stato della connessione in tempo reale.
- Consente di rivedere i registri e personalizzare impostazioni come porte proxy e bridge direttamente nell’interfaccia.
- Per gli utenti che operano in aree soggette a restrizioni, Carburetor offre una modalità firewall fascista opzionale e il supporto bridge per aggirare le limitazioni.
- Gestisce automaticamente le operazioni del demone Tor, migliora il routing dei circuiti e monitora in modo efficiente lo stato della connessione.
Installazione del carburatore
Carburetor è disponibile come pacchetto Flatpak su Flathub, garantendo un’esperienza di installazione coerente su diverse distribuzioni Linux. Prima dell’installazione, assicurati che Flatpak sia installato sul tuo sistema; è generalmente incluso di default o è facilmente attivabile nella maggior parte delle distribuzioni moderne.
Per installare Carburetor, è sufficiente immettere il seguente comando nel terminale:
flatpak install flathub io.frama.tractor.carburetor
Con Flatpak che gestisce tutte le dipendenze, non dovrete preoccuparvi di pacchetti aggiuntivi o conflitti durante l’installazione. Carburetor è presente anche nell’AUR (Arch User Repository) e nei repository della community per altre distribuzioni, ma per la versione più recente e stabile, si consiglia il metodo Flatpak.
Utilizzo del carburatore
Dopo l’installazione, avviare Carburetor tramite il menu Applicazioni o eseguendo il seguente comando:
flatpak run io.frama.tractor.carburetor
L’interfaccia utente apparirà pulita e semplice. Cliccando su “Connetti”, Carburetor avvierà il demone Tor e stabilirà una connessione sicura.

Per impostazione predefinita, Carburetor configura un proxy SOCKS5 sul computer locale all’indirizzo 127.0.0.1
e alla porta 9052
. Questo funge da gateway interno per la rete Tor, accessibile solo al computer locale.
Per verificare che la connessione funzioni correttamente, apri un browser web e visita un sito che riporti il tuo indirizzo IP. Se Carburetor funziona correttamente, dovresti visualizzare un indirizzo IP diverso da quello effettivo.
Siti web come Check Tor Project possono fornire un’ulteriore conferma della tua connessione a Tor, informandoti che la tua posizione effettiva è ora nascosta a potenziali tracker.
Esplorazione delle opzioni avanzate
Carburetor offre diverse funzionalità avanzate, come la modifica della porta proxy, la revisione dei log di connessione, la configurazione di bridge per l’accesso a connessioni Tor bloccate e persino la selezione di nodi di uscita o Paesi specifici (quando supportati).Queste opzioni sono accessibili dal menu Preferenze.

Ricorda, sebbene Tor renda anonima la tua connessione, non cancella la tua identità. Evita di accedere ad account collegati alla tua identità, privilegia i siti web HTTPS quando possibile e preparati a velocità inferiori a causa dell’instradamento del traffico attraverso più relay.
Configurazione manuale del proxy
La configurazione predefinita di Carburetor crea un proxy SOCKS su 127.0.0.1
(localhost), solitamente utilizzando la porta 9050
, sebbene questo possa variare leggermente in alcune configurazioni. Per indirizzare le applicazioni tramite Tor, puntale a questo proxy SOCKS.
Ad esempio, in Firefox, vai su Preferenze → Impostazioni di rete, quindi seleziona “Configurazione proxy manuale”.Imposta l’host SOCKS su 127.0.0.1
, la porta su 9050
e scegli SOCKS v5 come protocollo. Assicurati di selezionare “DNS proxy quando si utilizza SOCKS v5” per mitigare le perdite DNS.
Dopo aver salvato le impostazioni, visita nuovamente il sito Check Tor Project per verificare lo stato della connessione. Dovrebbe essere visualizzato il messaggio “Congratulazioni, questo browser è configurato per usare Tor”.In caso contrario, ricontrolla le impostazioni del proxy e assicurati che Carburetor sia ancora connesso.
Conclusione
In un panorama digitale in cui la privacy online è sempre più compromessa, Carburetor semplifica il processo di mantenimento dell’anonimato per gli utenti Linux, anche per quelli con conoscenze tecniche minime. Oltre a utilizzare Carburetor, valutate ulteriori strategie per migliorare la privacy del vostro sistema Linux ed esplorate distribuzioni Linux incentrate sulla privacy per una maggiore protezione.
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