L’introduzione del Capitano Park nella Stagione 2 di Squid Game ha alterato significativamente il panorama narrativo, soprattutto dopo il suo scioccante tradimento durante il finale. Questo colpo di scena suggerisce una potenziale connessione tra lui e i raccapriccianti giochi, portando a speculazioni sul fatto che potrebbe essere un ex vincitore. Mentre Gi-hun rientra nella competizione, un altro personaggio, Jun-ho, è in una frenetica ricerca per localizzare la famigerata isola dove si svolgono le sfide brutali. La sua ricerca lo porta ad arruolare l’improbabile assistenza del Capitano Park, che, nonostante fosse presunto morto dopo gli eventi della scorsa stagione, è miracolosamente sopravvissuto con l’aiuto di Park.
Dopo che Jun-ho cadde da una scogliera, un pescatore lo trovò in acqua e lo riportò alla civiltà per farlo riprendere. Sebbene inizialmente scettico riguardo alla scoperta della posizione del gioco all’interno delle innumerevoli isole, il capitano Park ha fornito un supporto incrollabile a Jun-ho nella sua ricerca. Tuttavia, con l’avanzare della stagione, le motivazioni di Park appaiono sempre più dubbie, culminando nel suo tradimento nel finale della seconda stagione, suggerendo un legame più profondo con i giochi.
Il capitano Park avrebbe potuto prendere parte ai Giochi in passato?
Le azioni sospette indicano un possibile coinvolgimento passato
Le azioni del capitano Park, tra cui l’inganno di Woo-seok per rivelare i piani di Jun-ho e l’eliminazione di un mercenario per nascondere il suo coinvolgimento, implicano fortemente il suo precedente coinvolgimento nei giochi. Sebbene i dettagli della sua connessione rimangano poco chiari, il suo comportamento suggerisce che sia alleato con il Front Man. La casualità di imbattersi in Jun-ho in una zona così isolata sembra troppo casuale; solleva la possibilità che il Front Man abbia informato Park sul luogo in cui si trovava suo fratello, ordinandogli di riportarlo in salvo tenendolo d’occhio.
Data la familiarità di Park con le acque, potrebbe plausibilmente localizzare l’area in cui ha salvato Jun-ho, ma potrebbe evitarla deliberatamente a causa dei suoi legami nascosti con la competizione. La sua indagine sui piani di Jun-ho e le successive azioni letali indicano intenzioni più sinistre, alludendo fortemente ai suoi sforzi collaborativi con il Front Man. Mentre è fattibile che possa lavorare con il successore del Front Man concentrato sul traffico di organi, il suo legame con Jun-ho rende più plausibile che stia supportando l’agenda del Front Man originale. Il comportamento di Park suggerisce che possiede una conoscenza interna dei giochi, portando a speculazioni sul fatto che potrebbe essere un ex campione, una teoria che guadagna terreno date le crescenti prove.
Gli indizi indicano che il capitano Park potrebbe essere un ex vincitore
Le prove della serie indicano la possibile partecipazione del capitano Park
Nonostante il comportamento apparentemente disinvolto del capitano Park, che potrebbe non essere in linea con quello di un sopravvissuto ai giochi, si possono tracciare parallelismi con In-ho, suggerendo che la sopravvivenza potrebbe manifestarsi in vari modi. Sono state notate prove a sostegno della teoria secondo cui Park un tempo era un concorrente, in particolare da The Tab . Nella stagione 1, durante le indagini, Jun-ho si è imbattuto nell’archivio dei vincitori, rivelando un campione del 1990 di nome Park Pil-sam. Sebbene questa possa essere una coincidenza, la specificità del dettaglio è sorprendente; anche se Park non fosse il famoso vincitore del 1990, potrebbe potenzialmente essere l’unico sopravvissuto ai giochi del 2006.
È interessante notare che la barca di proprietà di Park porta il numero 112, corrispondente al concorrente che ha trionfato nei giochi del 2006. Inoltre, alcuni fan hanno fatto paragoni tra il suo bere eccessivo e il comportamento di Gi-hun prima di entrare nei giochi, ipotizzando che se fosse stato davvero un ex campione, la sua vittoria non avrebbe portato a una vita appagante. L’idea che Park sia un ex vincitore presenta un avvincente colpo di scena per la narrazione in corso mentre anticipiamo una potenziale Stagione 3.
Implicazioni dello status del capitano Park come ex vincitore della terza stagione
Una prospettiva cambiata sul messaggio centrale della serie
Se il Capitano Park fosse davvero un precedente vincitore, cambierebbe drasticamente le dinamiche dell’arco narrativo di Jun-ho e i temi principali di Squid Game . Gli sforzi di Park per dissuadere Jun-ho dal localizzare l’isola implicano che nasconda un segreto significativo. Se Jun-ho dovesse svelare la verità, potrebbe fornirgli informazioni preziose sui giochi. Il culmine della conoscenza del Capitano Park e di Gi-hun potrebbe dare a Jun-ho e ai mercenari il potere di infiltrarsi con successo nell’isola, potenzialmente ponendo finalmente fine agli orrori dei giochi.
Con la terza stagione di Squid Game confermata per l’uscita nel 2025 come stagione finale, la posta in gioco è più alta che mai. Tuttavia, il potenziale passato di Park come concorrente introduce una cupa possibilità per la conclusione. Con sia lui che In-ho che hanno sperimentato gli orrori dei giochi ma hanno scelto di perpetuare la loro eredità, la loro posizione morale è messa in discussione. Ciò potrebbe indicare una più profonda contemplazione delle riflessioni degli spettatori sulla moralità umana e sulla scelta in tempi disperati.
Anche personaggi percepiti come virtuosi, come Gi-hun e Jun-ho, devono fare i conti con la realtà che molti concorrenti, compresi quelli che sembravano più etici, hanno votato per rimanere nei giochi nonostante la loro raccapricciante verità. Quindi, anche se i personaggi principali riescono a smantellare i giochi, nuove versioni, forse più maligne, potrebbero risorgere dalle loro ceneri. Il precedente ruolo del capitano Park come giocatore potrebbe aggiungere uno strato inquietante alla profonda narrazione di Squid Game .
Fonte: The Tab
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