Dopo un teaser allettante quattro anni prima, Unknown 9: Awakening ha finalmente fatto il suo debutto. Creato da Reflector Entertainment, una sussidiaria di Bandai Namco, questo attesissimo progetto ha entusiasmato molti giocatori nel corso degli anni, eppure sembra non essere all’altezza delle grandi aspettative che lo accompagnavano. Sfortunatamente, la risposta alla domanda se soddisfi o meno lo standard previsto potrebbe scoraggiare molti fan.
Questa delusione è particolarmente sconcertante, in quanto Awakening segna l’ingresso inaugurale nel franchise multimediale Unknown 9, creando una prima impressione tutt’altro che ideale. Approfondiamo in cosa eccelle Unknown 9: Awakening e dove vacilla in questa recensione completa.
La promettente tradizione di Unknown 9: Awakening non coglie nel segno
Unknown 9: Awakening inizia con uno sfondo che introduce la sua intrigante tradizione di gioco, incentrata su un’antica civiltà nota come Sahin. All’interno di questa società, un gruppo noto come Unknown 9 ha scoperto un metodo per trascendere il ciclo della vita e della morte. Millenni dopo, diverse fazioni stanno correndo contro il tempo per svelare i segreti custoditi da questo gruppo, che alla fine potrebbero determinare il destino dell’umanità, un concetto di trama innegabilmente accattivante.
Entra in scena la nostra protagonista, Haroona. Cresciuta nelle strade di Calcutta durante il XIX secolo, è classificata come Quaestor (pronunciato Questor), riferendosi agli abili detentori della magia Umbral. Attingono a un regno alternativo chiamato Fold, che attinge a un tipo di energia nota come Am. Tuttavia, Haroona si ritrova presto coinvolta in uno scontro di potere tra la fazione malevola degli Ascendants e la Leap Year Society alleata.
Vincent, l’antagonista principale del gioco, guida gli Ascendants, con l’obiettivo di utilizzare Am per plasmare l’umanità secondo la sua visione, opponendosi direttamente ai principi sostenuti dagli Unknown 9. Al contrario, la Leap Year Society cerca di scoprire i misteri della Fold per aiutare l’umanità e sventare le macchinazioni di Vincent. Mentre la narrazione si svolge, Haroona viaggia in vari luoghi, da città vivaci e antiche rovine a rigogliosi boschi e campi di mercenari.
Lungo la strada, incontra una serie di PNG, tra cui Luther, un astuto pistolero e fondatore della Leap Year Society, e Buchra, uno scienziato che aiuta Haroona nella sua lotta contro Vincent. Nonostante la vasta gamma di personaggi, pochi lasciano un’impressione duratura, tra cui l’antagonista che fa una prima apparizione.
La situazione è peggiorata dalla funzionalità Journal, che viene aggiornata sporadicamente con nuove informazioni e le intuizioni di Haroona. Tuttavia, il linguaggio eccessivamente complesso e la prosa lunga scoraggiano la maggior parte dei giocatori dall’imparare. Ciò è spiacevole, soprattutto considerando che Unknown 9: Awakening è destinato a essere il trampolino di lancio per un franchise multimediale più ampio, che include già varie serie web e fumetti.
Ciononostante, la narrazione di Unknown 9: Awakening mantiene un ritmo ragionevole per tutto il tempo.
Meccaniche di gioco familiari
Ora, volgiamo la nostra attenzione al gameplay di Unknown 9: Awakening; sebbene se la cavi meglio della debole narrazione, ha anche i suoi difetti. Principalmente, questo titolo è un gioco di azione e avventura lineare in terza persona, caratterizzato da combattimenti corpo a corpo potenziati da poteri magici, segmenti stealth e opportunità di esplorazione. Il gioco è diviso in capitoli, dove Haroona naviga in varie ambientazioni, alternando esplorazione, filmati e incontri di combattimento.
A causa della sua struttura lineare, non è disponibile alcuna mappa, anche se i giocatori possono deviare dal percorso principale per scoprire potenziamenti per le sue abilità magiche e oggetti da collezione. Gran parte delle meccaniche del gioco sembrano ispirarsi ad altri titoli di successo come Hellblade e A Plague Tale. Questo potrebbe essere un vantaggio se eseguito bene, ma pone rischi significativi se non gestito con cura. Prima di determinare in quale categoria rientra Unknown 9: Awakening, evidenziamo i suoi punti di forza e, in particolare, i suoi poteri.
Haroona esercita poteri Am che la assistono durante il combattimento e l’esplorazione. Questi variano da azioni di base come spingere o tirare oggetti nei suoi dintorni al lancio di “sassolini” spettrali per distrarsi, insieme ad abilità più complesse come diventare invisibile o controllare temporaneamente i nemici. Queste ultime abilità sono particolarmente divertenti, consentendo interazioni creative, come manipolare i nemici o distruggere gli allarmi.
Sebbene questo aspetto mostri una quantità encomiabile di creatività, gli aspetti positivi finiscono qui. In una sola parola, etichetterei l’esperienza complessiva come “generica”. I paragoni con titoli come A Plague Tale sono giustificati; il gameplay in Unknown 9: Awakening sembra una raccolta di elementi visti in altri giochi, molti dei quali presentano le meccaniche in modo più coinvolgente.
Dall’attraversare sporgenze allo strisciare attraverso passaggi rocciosi e nascondersi furtivamente nell’erba alta, individuare gli avversari con la vista a raggi X ed eseguire uccisioni furtive, Unknown 9: Awakening aderisce prevedibilmente a formule consolidate, in modi che sono diventati noiosi. Mentre il ciclo di gioco diventa prevedibile all’inizio, viene in qualche modo riscattato dall’interessante uso dei poteri di controllo mentale.
Anche l’albero delle abilità segue un percorso prevedibile, offrendo potenziamenti di base come occultamento prolungato e movimento più silenzioso. Fortunatamente, questi potenziamenti (noti come Anomalie) sono equamente distribuiti nel gioco, spesso nascosti in aree meno frequentate, fornendo un senso di ritmo gestibile. Tuttavia, dove Unknown 9: Awakening fa veramente fatica è nel combattimento.
Quando viene individuata durante la furtività o quando opta per un assalto frontale completo, Haroona ha accesso a pugni leggeri e pesanti per abbattere i suoi nemici. Questi nemici rientrano generalmente in categorie cliché, come combattenti corpo a corpo, utenti a distanza o bruti. Man mano che i giocatori progrediscono, sblocca poteri aggiuntivi come uno scudo per bloccare i proiettili, così come vari potenziamenti nell’albero delle abilità, tra cui parate, schivate extra e potenti combo.
Un indicatore di danni riflette gli attacchi in arrivo da nemici fuori dallo schermo che ricordano God of War (2018). Tuttavia, questi sforzi sembrano vani quando il combattimento sembra goffo e ripetitivo. La mancanza di impatto durante gli intensi incontri con i boss rende ancora più evidenti i goffi movimenti di Haroona. Le meccaniche stealth soffrono in modo simile con l’IA che può essere facilmente superata in astuzia. Inoltre, le imbarazzanti animazioni di abbattimento si scontrano con la fluidità prevista dell’esperienza di gioco.
Sebbene preferissi un approccio orientato allo stealth, il level design di Unknown 9: Awakening sembrava forzato. Ciò deriva in gran parte dai numerosi contenitori esplosivi sparsi nell’ambiente, che gli conferiscono un aspetto poco originale che avrebbe potuto beneficiare di più opportunità creative per l’interazione ambientale.
Immagini, prestazioni e qualità del suono
Come titolo Unreal Engine 4, Unknown 9: Awakening mette in mostra alcuni dei punti di forza e di debolezza di un team di sviluppo alle prime armi. La prova di ciò appare nelle animazioni goffe e nella qualità grafica irregolare in alcuni segmenti. Le prestazioni tecniche possono essere irregolari, con Haroona che occasionalmente rimane bloccato nella geometria dell’ambiente e casi di nemici che si ripetono in loop.
Ho anche riscontrato un problema con l’interfaccia utente in cui gli input del menu non rispondevano, rendendo necessaria un’uscita con alt-F4. La recensione è stata condotta su un PC con le seguenti specifiche:
- Processore: Intel Core i7-12650H
- RAM: 16 GB
- GPU: Nvidia GeForce RTX3070Ti (8 GB)
- Capacità SSD: 1 TB
Nonostante il raggiungimento di un frame rate generalmente stabile di 50-60 FPS a 1440p con impostazioni High, si sono verificate fluttuazioni in momenti che sembravano incongrui, come all’interno del dirigibile noto come The Morning Star. Si spera che queste preoccupazioni saranno risolte entro il momento del lancio, il 18 ottobre 2024 .
Il sound design offre un’esperienza mista; mentre Anya Chalotra (famosa per il suo ruolo nella serie Netflix The Witcher 3) offre una performance encomiabile come Haroona, l’entusiasmo di alcuni altri personaggi manca dello stesso vigore. In definitiva, Unknown 9: Awakening può essere descritto come un’esperienza passabile.
Considerazioni finali
Tra i suoi numerosi difetti, Unknown 9: Awakening riesce a offrire un po’ di intrattenimento con le sue abilità magiche. Tuttavia, coloro che attendono con ansia questo viaggio mistico potrebbero ritrovarsi delusi da un prodotto che non soddisfa le aspettative.
La scrittura poco brillante del gioco, i personaggi dimenticabili e il gameplay imbarazzante sminuiscono l’esperienza complessiva, nonostante la premessa intrigante e i poteri coinvolgenti. Dato il notevole clamore che circonda questa IP, sembra che i creatori si siano presi più di quanto potessero gestire.
Gli interessati al gioco farebbero bene ad aspettare che ci siano dei saldi prima di acquistare Unknown 9: Awakening sulla loro piattaforma preferita.
Sconosciuto 9: Risveglio
Recensito su: PC (codice di recensione fornito da Bandai Namco Entertainment)
Disponibile su: PC, PS4, PS5, Xbox One, Xbox Series X|S
Sviluppato da: Reflector Entertainment
Pubblicato da: Bandai Namco Entertainment
Data di rilascio: 17 ottobre 2024
Lascia un commento