La vicepresidente Kamala Harris scatena la polemica con la sua apparizione al SNL
In un recente episodio di Saturday Night Live , la vicepresidente e candidata alla presidenza degli Stati Uniti Kamala Harris ha fatto un’apparizione come ospite, interpretando un personaggio affine al suo alter ego di SNL, Maya Rudolph. Tuttavia, questo momento è diventato controverso, attirando critiche dalla Federal Communications Commission (FCC).
“Si tratta di un chiaro e sfacciato tentativo di eludere la regola della FCC sulla parità di tempo”, ha twittato il commissario della FCC Brendan Carr, nominato da Donald Trump.
Comprensione della regola FCC sul tempo uguale
La Equal Time Rule impone alle emittenti radiofoniche e televisive americane di offrire ai candidati politici pari opportunità di tempo di trasmissione durante i periodi elettorali. Sebbene la regola non insista sulla programmazione identica per i candidati in competizione, sottolinea la necessità di “tempo e collocazione comparabili”.
Carr ha ulteriormente criticato la NBC, notando che hanno fatto un cambiamento improvviso solo 50 ore prima delle elezioni. Ha sottolineato che la rete inizialmente ha affermato che nessun candidato sarebbe apparso su SNL e li ha accusati di strutturare il cameo di Harris in un modo che ha impedito ad altri candidati di affermare il loro “diritto procedurale di una settimana” per Equal Time.
La risposta di Trump con lo stesso tempo in onda
In seguito alla reazione negativa all’apparizione di Harris, la NBC ha rapidamente presentato domenica un Equal Time Notice . Secondo il deposito, Harris ha partecipato allo sketch per circa 90 secondi “senza accusa”. Di conseguenza, la NBC è stata obbligata a rispettare le normative federali sull’equità, fornendo a Donald Trump un tempo di trasmissione equivalente per comunicare con gli elettori dopo la gara NASCAR quella sera.
“Le emittenti NBC stanno dedicando a Trump lo stesso tempo, in base alle normative della FCC, in seguito al cameo di Harris su ‘SNL’ ieri sera”, ha osservato Brian Stelter, analista dei media della CNN, su X.
Stelter ha confermato che durante la copertura post-gara della NASCAR è andato in onda un appello trasmesso direttamente da Trump, in cui si esortavano gli spettatori ad “andare a votare”, evidenziando la conformità della rete ai protocolli della FCC.
Accuse di imitare Trump
Le proteste per la performance di Harris al SNL non si sono fermate alla controversia sull’Equal Time. I critici, in particolare i sostenitori di Trump, hanno accusato la vicepresidente di aver copiato lo stile di Trump, sottolineando le somiglianze tra il suo sketch e un segmento che Trump ha fatto con Jimmy Fallon al The Tonight Show nel 2015.
In una scena speculare, Harris e Rudolph hanno espresso la loro “fede nella promessa dell’America”, molto simile al precedente sketch di Trump con Fallon, in cui Trump offriva consigli. Tuttavia, è degno di nota che lo sketch speculare sia apparso in diverse iterazioni su SNL, coinvolgendo altre personalità come Ariana Grande e Mick Jagger.
Contesto storico dei candidati politici su SNL
Altri candidati, tra cui Trump durante il precedente ciclo elettorale, hanno avuto i loro momenti nell’iconico show. La miscela di politica e commedia ha effettivamente permesso ai candidati di entrare in contatto con il pubblico in un modo unico e divertente, anche se spesso porta con sé la sua quota di controversie.
Con l’evolversi delle stagioni politiche, l’intersezione tra intrattenimento e discorso serio continua a sfidare le tradizionali norme della radiodiffusione, rendendo il ruolo di piattaforme come SNL un elemento importante da tenere d’occhio.
Per maggiori informazioni sulle implicazioni della regola sulla parità di tempo della FCC e sui dibattiti correlati, puoi visitare questo link .
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