
Captain America: Brave New World pronto per l’uscita a San Valentino
In uscita nelle sale il giorno di San Valentino, Captain America: Brave New World ha ricevuto recensioni contrastanti. I critici hanno opinioni diverse, dall’etichettarlo come un film esaltante e pieno di azione al considerarlo un po’ carente di profondità. Una critica diffusa suggerisce che il film non riesce ad affrontare questioni toccanti legate all’America.
Esaminare il significato della rappresentazione
È interessante notare che, mentre il film potrebbe non addentrarsi nei temi dell’America in sé, le discussioni che lo circondano certamente lo fanno. Anthony Mackie, che assume il ruolo del primo Capitan America nero, ha condiviso pensieri illuminanti durante un evento promozionale a Roma all’inizio di gennaio. Ha riflettuto sul significato di rappresentare l’America nel contesto odierno:
“Captain America rappresenta tante cose diverse, e non credo che il termine ‘America’ debba essere una di queste rappresentazioni. Riguarda un uomo che mantiene la parola data, che ha onore, dignità e integrità. Qualcuno che è affidabile e degno di fiducia”.
Reazione e contraccolpo sociale
I commenti di Mackie hanno scatenato un acceso dibattito, con reazioni che vanno da discussioni sfumate a condanne vere e proprie. I critici hanno rapidamente etichettato la sua prospettiva come “woke”, un termine spesso usato come arma contro opinioni diverse e inclusive. Questa reazione contrasta nettamente con le risposte a sentimenti simili espressi da Chris Evans, l’originale Captain America, che in un’intervista del 2011 ha trasmesso un messaggio simile senza affrontare lo stesso livello di critiche:
“Non sto cercando di perdermi troppo nel lato americano. Questo non è un film che sventola bandiere.È rosso, bianco e blu, ma capita che il personaggio sia stato creato in America durante la guerra, quando c’era un nemico comune, anche se è Capitan America. L’ho già detto in altre interviste, sembra più che dovrebbe essere chiamato semplicemente Capitano Buono.”
Nonostante le profonde somiglianze nei loro messaggi, l’esperienza di Mackie mette in luce le persistenti disparità razziali nelle reazioni della società.
La risposta di Mackie e la riflessione sui valori americani
Alla luce della reazione negativa, Mackie è andato su Instagram per chiarire la sua posizione: “Vorrei essere chiaro su questo, sono un orgoglioso americano e indossare lo scudo di un eroe come Cap è l’onore di una vita. Nutro il massimo rispetto per coloro che servono e hanno servito il nostro Paese. Cap ha caratteristiche universali con cui le persone di tutto il mondo possono identificarsi”.
Questo messaggio risonante, tuttavia, ha continuato a incontrare ostilità, soprattutto su piattaforme come la X di estrema destra di Elon Musk. In risposta, Julius Onah, il regista di Brave New World, è intervenuto per affrontare la controversia. Ha affermato in un’intervista a Vanity Fair che la rappresentazione di Captain America nel film dà priorità alla gentilezza e all’empatia, riflettendo una visione più ampia e inclusiva degli ideali americani:
“A volte le cose vengono male interpretate. Parlando per me, ho affrontato questo film con un punto di vista molto specifico. Un’altra cosa che mi ha colpito è stata l’idea di empatia, che secondo me è il superpotere di Sam Wilson. Per me non è solo attuale, ma incredibilmente importante”.
Contesto sociale: un’America polarizzata
Mentre Brave New World si prepara all’uscita, lo fa sullo sfondo di un’America divisa. L’ascesa di movimenti contrari alla diversità e all’inclusione, in particolare durante la presidenza di Donald Trump, ha lasciato alcuni a mettere in discussione la legittimità di un Capitan America nero. Al contrario, il personaggio di Sam Wilson offre un promemoria fiducioso degli ideali per cui l’America può impegnarsi.
Echi degli ideali di Capitan America
In particolare, le parole del Capitan America originale risuonano potentemente in questo discorso. Nel fumetto del 1984 What If? Vol.1 #44, Steve Rogers dichiara:
“Ascoltatemi, tutti voi là fuori! Vi è stato detto da quest’uomo, il vostro eroe, che l’America è il paese più grande del mondo! Vi ha detto che gli americani erano le persone più grandi, che l’America poteva essere raffinata come l’argento, che le impurità potevano essere martellate via e brillare più intensamente. Ha continuato a dire quanto fosse preziosa l’America, come aveste bisogno di assicurarvi che rimanesse grande. E vi ha detto che tutto era giustificato per preservare quella perla di grande valore che è l’America!
Beh, io dico che l’America non è niente! Senza i suoi ideali, il suo impegno per la libertà di tutti gli uomini, l’America è un pezzo di spazzatura!
Attraverso la sua interpretazione, Anthony Mackie esemplifica questi ideali, conferendo una dimensione significativa al simbolo di Capitan America.
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