Capire Chainsaw Man: perché la perversione di Denji è più complessa di quanto sembri

Capire Chainsaw Man: perché la perversione di Denji è più complessa di quanto sembri

Chainsaw Man si distingue come un’entità unica nel regno delle serie d’azione shōnen. Sebbene condivida elementi strutturali caratteristici delle narrazioni degli eroi, i suoi temi spesso trasmettono un tono più simile a una pubblicazione seinen. Questa serie si addentra in argomenti crudi, mostrando una dura realtà piena di violenza e crudeltà, ma allo stesso tempo illumina temi profondamente umani, come la resilienza e il valore dell’esistenza. La distinzione fondamentale tra Chainsaw Man e altri tipici titoli shōnen risiede principalmente nella complessità del suo personaggio, rappresentato dal suo protagonista, Denji.

Sfida alle norme shōnen

Gli anime e i manga shōnen hanno mantenuto con successo la loro popolarità aderendo a una formula consolidata: un personaggio principale moralmente radicato che intraprende un viaggio di auto-miglioramento pieno di amicizia e cameratismo. Personaggi iconici come Goku, Luffy e Naruto esemplificano questo approccio, che ha portato a un’ampia acclamazione. Al contrario, Denji si discosta notevolmente da questo archetipo.

Maleducato, rozzo, moralmente ambiguo e mosso da desideri sfrenati, Denji rappresenta l’esatto opposto del classico eroe shōnen . Di conseguenza, suscita reazioni contrastanti: alcuni fan apprezzano il cacciatore di demoni anticonformista, mentre altri lo liquidano come un semplice adolescente spinto dalla lussuria. Indipendentemente dalle opinioni personali, è innegabilmente chiaro che Denji è un personaggio intricatamente elaborato. Laddove narrazioni simili possono mascherare una scrittura superficiale con un’illusione di profondità, Chainsaw Man vela in modo intrigante una genuina complessità sotto la sua trama apparentemente elementare, e il personaggio di Denji è un ottimo esempio di questo fenomeno.

La perversione di Denji ha un significato più profondo

Denji nel trailer di Chainsaw Man

Un aspetto cruciale ma spesso trascurato del personaggio di Denji è la sua ingenuità. Avendo trascorso la sua infanzia in isolamento con un diavolo muto, non ha avuto accesso all’istruzione o alle sfumature delle interazioni sociali. Il passato di Denji è rovinato da traumi, tra cui la perdita della madre e la relazione violenta con il padre, che culminano nel bisogno di autodifesa di Denji. Quando lo incontriamo, le esperienze che favoriscono l’intimità gli sono completamente estranee .

Inizialmente, le aspirazioni di Denji, tra cui un desiderio superficiale come “toccare i seni”, come descritto con umorismo nei primi capitoli, possono sembrare poco interessanti. Tuttavia, quando reinterpretato come un desiderio di amore e accettazione, questo obiettivo si trasforma in modo significativo. Le sue esperienze di privazione e trauma offuscano la sua comprensione dei suoi impulsi, influenzando ogni parola e azione che lo definiscono.

Il potere dell'uomo con la motosega

Ogni desiderio che esprime, come il desiderio di sushi ogni giorno, nasce da una disperata avversione alla fame, il ricordo ossessionante di aver mangiato carta igienica per sopravvivere. Denji può inizialmente apparire come un adolescente spericolato e ossessionato dal sesso, ma il suo comportamento rivela più di un semplice impulso. Nei momenti in cui ha l’opportunità di una connessione fisica, come con Power o Himeno, arriva a realizzare che i suoi desideri a lungo ricercati mancano della profondità di una vera intimità.

Sebbene Chainsaw Man spesso si spinga nel regno del bizzarro, i suoi personaggi e i temi principali rimangono profondamente umani. Denji, nonostante tutti i suoi difetti apparenti, incarna un’anima segnata che lotta per orientarsi in un mondo in cui la normalità sembra irraggiungibile.

Denji: un eroe improbabile

Un eroe inaspettato con motivazioni personali

Denji in L'uomo della motosega

La percezione di Denji come una figura moralmente ambigua suscita critiche riguardo al suo eroismo. Tuttavia, questo punto di vista trascura le dure realtà dell’universo di Chainsaw Man , dove violenza e morte sono onnipresenti. Nonostante le sue complesse motivazioni, Denji agisce costantemente per proteggere gli altri, il che culmina in momenti significativi come l’arco di Gun Devil, dove è costretto a uccidere l’unica persona che considerava come famiglia per impedire ulteriori spargimenti di sangue.

Il personaggio di Denji sfida la categorizzazione convenzionale, rivelando strati che trascendono le etichette semplicistiche spesso assegnategli. Come uno dei protagonisti più incompresi nelle narrazioni shōnen contemporanee, le azioni di Denji derivano da un desiderio primordiale di sopravvivere e soddisfare bisogni che lui stesso fatica ad articolare. Mentre la serie si prepara per l’attesissimo film Reze Arc nel 2025, si spera che gli spettatori acquisiscano approfondimenti più ricchi sul personaggio di Denji oltre l’attuale rappresentazione dell’anime.

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