
Un tweet ironico di Merill Fernando, dirigente senior di Microsoft, ha suscitato un ampio interesse tra gli appassionati di tecnologia e gli osservatori del settore. Nel suo post, ha riflettuto sulla sua esperienza con macOS di Apple, suggerendo che offrisse un’esperienza superiore rispetto a Windows 11. Fernando ha scherzosamente commentato: “Se Ballmer fosse l’amministratore delegato, verrei licenziato per questo tweet”, alludendo alle potenziali reazioni negative derivanti da una simile affermazione pubblica.
Io che torno a macOS dopo essere stato costretto a passare un’ora su Windows pic.twitter.com/lXwJibVjWb
— Merill Fernando (@merill) 20 aprile 2025
Il tweet conteneva un meme spensierato, ispirato a una foto virale di Katy Perry che baciava gioiosamente la terra dopo la sua recente avventura spaziale, incarnando un senso di sollievo. Sebbene il tweet di Fernando fosse inteso come uno scherzo, il suo tono umoristico non è passato inosservato, accumulando oltre 700.000 visualizzazioni e più di 11.000 “Mi piace”, a dimostrazione dell’impatto dei social media nel panorama digitale odierno.
Mentre il suo tweet guadagnava popolarità, Fernando ha illustrato nel dettaglio la configurazione della sua postazione di lavoro personalizzata. Ha raccontato di utilizzare un MacBook fornito dall’azienda per lavoro, con la possibilità di scegliere tra un Mac o un Windows. Per i suoi progetti personali, inclusi podcast e newsletter, si affida a un Mac Studio più potente.
Ecco come appare il mio desktop. Evito di fare cose personali sul mio portatile da lavoro e uso Mac Studio per il mio podcast, la mia newsletter e altri progetti open source.pic.twitter.com/LoJ2JwuQx8
— Merill Fernando (@merill) 21 aprile 2025
Fernando ha inoltre spiegato come naviga efficacemente tra le piattaforme, utilizzando servizi Microsoft come DevBox tramite l’app Windows per macOS. Quando sono necessarie applicazioni Windows, utilizza Parallels per gestire le macchine virtuali, dimostrando un approccio ponderato all’integrazione di strumenti sia Apple che Microsoft.
Per migliorare la sua produttività, ha menzionato l’utilizzo di Raycast, che facilita la transizione fluida tra applicazioni come Teams, Outlook, VSCode e Terminal, il tutto con una riassegnazione personalizzata dei tasti. Per la navigazione web, utilizza un doppio approccio: Microsoft Edge per le attività lavorative e Arc per la navigazione personale.
Questa sincera condivisione da parte di una figura di spicco di Microsoft non solo fa luce sulle sue preferenze personali all’interno di un ecosistema rivale, ma evidenzia anche le discussioni in corso su strumenti di produttività e sistemi operativi nella comunità tecnologica. Le intuizioni di Fernando trovano riscontro in molti professionisti che affrontano le complessità dell’utilizzo di diverse piattaforme nei loro flussi di lavoro quotidiani.
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