Ubisoft ammonisce il doppiatore di Edward Kenway con una causa per aver preso in giro il remake di Assassin’s Creed Black Flag

Ubisoft ammonisce il doppiatore di Edward Kenway con una causa per aver preso in giro il remake di Assassin’s Creed Black Flag

Minaccia legale da parte di Ubisoft per le dichiarazioni sul remake di Black Flag

Mentre circolavano voci su un potenziale remake di Assassin’s Creed IV: Black Flag, l’attore Matt Ryan, noto per la sua interpretazione di Edward Kenway, sembrava confermare queste speculazioni. A fine giugno, durante una convention, Ryan aveva accennato all’esistenza del remake, salvo poi riferire che Ubisoft aveva risposto con minacce legali alle sue dichiarazioni, manifestando il proprio disappunto per le sue rivelazioni.

Lo scivolone di Matt Ryan e i successivi commenti rivelatori

Durante un’interazione con i fan, Ryan ha ricordato il momento in cui ha inavvertitamente divulgato informazioni sensibili. In una clip di TikTok catturata dall’utente kylo_hd659 e successivamente condivisa su Twitter da TheHiddenOneAC (riportata da Insider Gaming ), Ryan discute i suoi commenti superficiali sul remake.

Incalzato ulteriormente, Ryan ha raccontato: “Ero molto libero e aperto con i miei pensieri. Non sapevo che qualcuno stesse registrando la conversazione, e poi ho ricevuto questa minaccia legale dall’azienda. Per questo motivo, ho imparato a tacere”.

Le implicazioni della minaccia di Ubisoft

La sfortunata situazione di Ryan solleva interrogativi sulla posizione legale aggressiva di Ubisoft. Se da un lato è lecito sostenere che Ryan avrebbe dovuto essere cauto nelle sue parole, dall’altro si potrebbe anche sostenere che la reazione di Ubisoft appare eccessiva.

Nel giugno 2024, il co-fondatore e CEO di Ubisoft ha pubblicamente ammesso che sono in lavorazione remake di vari titoli di Assassin’s Creed, lasciando pochi dubbi sui progetti in corso. Data l’eredità del franchise, l’attesa di un remake di Black Flag non è del tutto infondata. Inoltre, Ubisoft potrebbe beneficiare di una copertura mediatica positiva, soprattutto in un contesto di continue sfide nella gestione dei progetti.

Gestione delle risorse nel settore dei giochi

I critici potrebbero sostenere che dedicare tempo alla stesura di documenti legali per questa situazione non fosse necessario per Ubisoft. Invece, una semplice comunicazione dei rappresentanti dello studio a Ryan avrebbe potuto chiarire i limiti relativi alle discussioni promozionali sul remake.

Non è raro che le aziende del settore gaming adottino un approccio contenzioso, che spesso riflette problemi più ampi legati all’allocazione di tempo e risorse all’interno del settore. La gestione di tali situazioni da parte di Ubisoft è stata spesso oggetto di attenzione, e il caso di Ryan rappresenta solo un esempio delle complessità legate alla gestione del marchio e della reputazione nell’era digitale.

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