Emergono accuse inquietanti contro i Brandoville Studios
Un recente rapporto investigativo ha portato alla luce gravi accuse di abusi fisici e mentali presso Brandoville Studios, uno studio di supporto indonesiano coinvolto nello sviluppo di Assassin’s Creed: Shadows . Questo studio ha cessato le operazioni nell’agosto dell’anno precedente, spingendo vari enti di controllo del settore a esaminarlo. I risultati sono stati pubblicati da People Makes Games , concentrandosi in modo significativo sulle esperienze di Christa Sydney, che ha lavorato presso Brandoville dal 2019 al 2024.
Dettagli delle accuse di abuso
Secondo il rapporto, Christa Sydney ha subito abusi sia mentali che fisici da parte di Kwan Cherry Lai, la moglie del CEO di Brandoville, Ken Lai. I resoconti inquietanti hanno stimolato un dibattito più ampio sulla sicurezza sul posto di lavoro e sul trattamento dei dipendenti nel settore dello sviluppo di videogiochi.
Per chi fosse interessato, un dettaglio completo delle accuse può essere trovato nel rapporto completo disponibile sul canale YouTube di People Makes Games . Il link al rapporto è fornito di seguito:
La reazione di Ubisoft
Alla luce di queste inquietanti rivelazioni, Ubisoft ha rilasciato una dichiarazione in cui esprime il proprio sgomento. Hanno comunicato,
“Siamo profondamente turbati dai recenti resoconti sui Brandoville Studios. Condanniamo fermamente tutte le forme di abuso e i nostri pensieri sono rivolti ai dipendenti interessati”.
Contesto storico dei problemi di Brandoville
Non è la prima volta che Brandoville incontra una controversia. Nel 2021, lo studio è stato evidenziato in un rapporto di People Makes Games che discuteva della “cultura crunch” prevalente nel settore dei videogiochi e della dipendenza non etica dall’outsourcing. Con la recente chiusura dello studio, gli ex dipendenti hanno iniziato a condividere le loro storie, facendo luce sulle lotte interne affrontate durante il loro mandato.
Implicazioni più ampie per i dipendenti
In precedenza, Brandoville Studios aveva fornito supporto artistico e di animazione per titoli di alto profilo come Assassin’s Creed e Age of Empires 4. Le accuse vanno dal 2019 al 2024 e rivelano un modello di comportamento abusivo che ha colpito più dipendenti. In casi particolarmente allarmanti, ci sono segnalazioni di sfruttamento finanziario e richieste di carico di lavoro eccessivo imposte a una dipendente incinta.
Si consiglia la discrezione dello spettatore
Si avvisano gli spettatori che il rapporto contiene contenuti angoscianti e affronta argomenti delicati che potrebbero urtare la sensibilità di alcuni soggetti.
Prossima uscita
Nonostante le controversie che circondano il suo sviluppo, l’attesissimo titolo di Ubisoft, Assassin’s Creed: Shadows , è previsto per il 14 febbraio.
Lascia un commento