
I precedenti modelli di smartphone Pixel di Google utilizzavano la tecnologia di archiviazione UFS 3.1, che non solo era più lenta rispetto alle offerte della concorrenza, ma anche meno efficiente in termini di consumo energetico. Fortunatamente, Google ha apportato un aggiornamento significativo alla sua gamma Pixel 10, inclusa la versione standard, ora dotata di memoria UFS 4.0. I modelli “Pro” più avanzati vantano persino una nuova funzionalità nota come archiviazione UFS a zone. Approfondiamo cosa significa questo aggiornamento per i potenziali acquirenti.
Tecnologia UFS a zone e prestazioni migliorate nei modelli Pixel 10 Pro
La serie Pixel 10 introduce una potente combinazione tra l’ultimo chip Tensor G5 e l’innovativa tecnologia UFS 4.0. Per i lettori che non hanno familiarità con queste specifiche, UFS 4.0 offre velocità di trasferimento dati fino al 200% più veloci rispetto al precedente standard UFS 3.1, consumando al contempo circa il 46% di energia in meno. Questo miglioramento consente a tutti i modelli Pixel 10 di avviare le applicazioni più rapidamente e di mantenere prestazioni elevate anche durante attività impegnative come la registrazione di video ad alta frequenza di fotogrammi a risoluzioni migliorate.
Sebbene il motivo del ritardo nell’adozione di UFS 4.0 non sia stato esplicitamente specificato dall’azienda, Google ha integrato la tecnologia Zoned UFS anche in Pixel 10 Pro, Pixel 10 Pro XL e Pixel 10 Pro Fold. Questa funzionalità innovativa, nota come ZUFS, aumenta la durata dei chip di memoria degli smartphone, suggerendo che i possessori di Pixel 10 possono aspettarsi prestazioni più durature senza i temuti rallentamenti o malfunzionamenti hardware completi. Tuttavia, è importante notare che Zoned UFS è un’esclusiva delle varianti da 512 GB della gamma Pixel 10 Pro.
I clienti statunitensi potrebbero essere abbastanza fortunati da poter accedere facilmente a questi modelli di maggiore capacità, ma resta incerto se altri mercati internazionali godranno degli stessi vantaggi. Questo potrebbe indurre gli acquirenti esteri a considerare l’importazione di questi dispositivi a proprio rischio e pericolo. Vale la pena ricordare che i consumatori non dovrebbero sentirsi spinti a conservare i propri smartphone per periodi prolungati, poiché emergono frequentemente modelli più recenti, spesso ricchi di funzionalità interessanti che possono rendere irresistibile l’aggiornamento.
Se non siete ancora passati a un dispositivo di punta, questo potrebbe essere il momento giusto. Amazon offre attualmente preordini per la famiglia Pixel 10 a partire da 799 dollari, insieme a una carta regalo da 100 dollari senza vincoli, il che lo rende un’opzione interessante per chi desidera investire in un nuovo smartphone.
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