
Il panorama del mercato dei chip ha subito notevoli cambiamenti negli ultimi trimestri: TSMC ha consolidato la sua posizione di leadership, mentre Samsung Foundry fatica a tenere il passo.
La fonderia Samsung affronta delle sfide mentre la cinese SMIC guadagna terreno
Per un lungo periodo, TSMC si è affermata come leader nel settore della produzione di chip, principalmente grazie alla rapida adozione di tecnologie all’avanguardia. Questa potenza taiwanese è diventata la fonderia preferita da importanti aziende tecnologiche, tra cui NVIDIA, Apple e AMD. Il loro considerevole supporto ha spinto i ricavi di TSMC a livelli senza precedenti. Al contrario, concorrenti come Samsung Foundry sembrano essere in ritardo; analisi recenti indicano una mancanza di innovazione e difficoltà nella gestione dei nodi di produzione esistenti. Un rapporto di TrendForce evidenzia la diminuzione della quota di mercato di Samsung Foundry, il che solleva preoccupazioni sul suo futuro nel panorama competitivo.

Analizzando più a fondo i risultati di TSMC, l’azienda ha registrato una quota di mercato del 67, 6% nel primo trimestre del 2025, in leggero aumento rispetto al trimestre precedente. Questa posizione dominante è in gran parte attribuibile alla crescente domanda nel settore dell’intelligenza artificiale. NVIDIA e i suoi partner sono attivamente impegnati in “offerte folli”, aggiudicandosi contratti consistenti per cluster di intelligenza artificiale e hardware correlato. Sebbene NVIDIA stimoli significativamente la domanda di TSMC, anche Apple continua a svolgere un ruolo fondamentale come cliente chiave.

Al momento, TSMC non mostra segni di rallentamento, soprattutto con l’espansione dei suoi stabilimenti produttivi negli Stati Uniti e lo sviluppo di nodi di nuova generazione come le tecnologie N2 e A16, che si prevede contribuiranno a un ulteriore aumento dei ricavi futuri. In netto contrasto, Samsung Foundry, un tempo formidabile concorrente di TSMC, si trova a fronteggiare un calo della quota di mercato, scesa al 7, 7%.Questa flessione è attribuibile principalmente alle difficoltà di Samsung nel rispettare gli impegni progettuali passati, in un contesto di domanda schiacciante a favore di TSMC.
Inoltre, in un’intrigante svolta degli eventi, l’azienda cinese di semiconduttori SMIC è pronta a superare Samsung in termini di quota di mercato. SMIC ha registrato un aumento trimestre su trimestre, portando la sua quota di segmento al 6, 0%.La traiettoria di crescita di SMIC è in gran parte alimentata dalla domanda interna, in particolare da aziende come Huawei, che hanno compiuto progressi significativi con la tecnologia a 7 nm e le apparecchiature DUV. I rapidi progressi nell’industria cinese dei semiconduttori intensificano ulteriormente la concorrenza con le controparti occidentali.
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