
Il presente contenuto non costituisce consulenza in materia di investimenti e l’autore non detiene alcuna azione nei titoli azionari qui menzionati.
La rottura controversa tra Elon Musk e Donald Trump
La continua rivalità tra il CEO di Tesla, Elon Musk, e l’ex presidente Donald Trump sta attirando l’attenzione dell’opinione pubblica, con una serie di resoconti negativi sui media che sembrano influenzare il valore delle azioni Tesla. La rivalità sembra essersi intensificata a seguito di una recente disputa sui mandati per i veicoli elettrici (EV) e sul ruolo di Musk in materia legislativa.
La delusione di Trump nei confronti di Musk
Trump: “Sono molto deluso perché Elon conosceva i meccanismi interni di questa legge meglio di chiunque altro…”
— Open Source Intel (@Osint613) 5 giugno 2025
Nelle sue ultime dichiarazioni, Trump ha espresso delusione nei confronti di Musk, insinuando che il loro rapporto, in precedenza solido, si sia deteriorato a causa delle critiche di Musk alla legge di Trump, spesso definita “Big Beautiful Bill”.L’ex presidente ha suggerito che le lamentele di Musk siano emerse proprio dopo la revoca dell’obbligo di veicoli elettrici.
🇺🇸 IL PRESIDENTE TRUMP HA APPENA DETTO QUESTO DI ELON MUSK:
– NON SO SE AVREMO PIÙ UN OTTIMO RAPPORTO…
— Evan (@StockMKTNewz) 5 giugno 2025
Sviluppi politici che hanno un impatto su Tesla
Il tumulto che circonda Musk è stato esacerbato dal recente ritiro della nomina di Jared Isaacman ad amministratore della NASA, una posizione che molti consideravano in linea con gli interessi di Musk. Questa manovra politica complica ulteriormente il rapporto tra Musk e Trump.
Mi dispiace, ma non ne posso più. Questo enorme, scandaloso, infarcito di soldi, disegno di legge del Congresso sulla spesa pubblica è un abominio disgustoso…
— Elon Musk (@elonmusk) 3 giugno 2025
In un duro rimprovero, Musk ha definito il disegno di legge sulla spesa “scandaloso” e “pieno di frodi”, innescando discussioni sulle sue alleanze politiche e sulle implicazioni per Tesla. Questa posizione ha dato origine a significative speculazioni sui tentativi di Musk di promuovere crediti d’imposta per i veicoli elettrici che potrebbero facilitare la produzione di un modello Tesla a basso costo.
Reazioni del mercato e implicazioni future
Le ripercussioni di questo scontro politico sono evidenti nell’andamento del mercato di Tesla, poiché gli analisti prevedono un calo delle vendite di circa il 7% nel secondo trimestre del 2025, contribuendo a un calo annuo previsto del 5%.Questa flessione è in gran parte attribuibile al danno reputazionale derivante dall’incursione di Musk nel panorama politico.
Inoltre, si stanno sollevando preoccupazioni circa le possibili sfide normative che Tesla potrebbe dover affrontare da parte di enti come la National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA), soprattutto mentre l’azienda si prepara a introdurre il suo sistema di guida completamente autonoma (FSD) senza supervisione.
$TSLA -4, 7% [Un’indagine di Bloomberg affronta le preoccupazioni sui limiti della tecnologia di guida autonoma di Tesla…]
— NOTRELOAD AI (@notreload_ai) 4 giugno 2025
Sono emerse preoccupazioni sulla sicurezza dell’FSD, in particolare a seguito di un recente rapporto di Bloomberg che ne ha evidenziato la vulnerabilità in determinate condizioni ambientali. I critici sostengono che la tecnologia attualmente impiegata nei veicoli Tesla sia inadeguata per le capacità avanzate che Musk afferma di voler sviluppare.
Al momento, le azioni Tesla hanno registrato un calo superiore all’8%, con un calo di circa il 20% da inizio anno. Gli analisti sostengono che questa flessione potrebbe essere dovuta alle controversie politiche di Musk e alla successiva percezione di Tesla sul mercato.
Lascia un commento